L'informatica giuridica oggi. Atti del convegno ANDIG (Roma, 1º dicembre 2005)
- Editore:
- ITTIG
- Data di pubblicazione:
- 2007-04-30
- Autori:
-
Nicola Palazzolo
(Professore ordinario di Informatica guiridica) - ISBN:
- 8849503660
Descrizione:
A un anno di distanza dal suo svolgimento vedono la luce gli Atti del Convegno organizzato dall'Associazione Nazionale Docenti di Informatica Giuridica (ANDIG) con l'obiettivo di fare il punto della situazione sullo stato degli studi, ma specialmente sull'insegnamento delle discipline informatico-giuridiche in un momento nel quale la riforma degli studi giuridici, da molti anni auspicata, sembra dare spazio ad attese e prospettive di sviluppo mai prima d'ora realizzatesi. Si tratta in realtà di una situazione ancora fluida, non tanto sul piano teorico, dell'individuazione cioè dell'oggetto e dei metodi della disciplina, il cui statuto è andato definendosi, via via negli anni, quanto specialmente su quello dell'attuazione concreta, nelle singole realtà universitarie, delle esigenze formative che dalla normativa di riforma sembrano emergere come precise indicazioni da tradurre negli ordinamenti didattici, e che invece solo in poche realtà sono state accolte.
Pur con sfumature di impostazione che si possono rilevare nelle relazioni, tutte di docenti universitari di discipline informatico-giuridiche, e tuttavia provenienti da aree disciplinari diverse, alcuni punti sono emersi con chiarezza dal Convegno: l'autonomia dell'Informatica giuridica come disciplina giuridica a pieno titolo, e la sua netta distinzione dalle c.c. «Abilità informatiche» introdotte dai decreti di riforma; la distinzione, concettuale, anche se per ragioni contingenti non sempre recepita nella didattica, tra l'Informatica giuridica in senso stretto (o Informatica del diritto) e il Diritto dell'informatica; l'esigenza di uno specifico settore scientifico-disciplinare nel quale tutti gli insegnamenti di interesse informatico-giuridico, che vanno nascendo nelle Facoltà di Giurisprudenza di tutta Italia, vengano a trovare complessiva collocazione.
Pur con sfumature di impostazione che si possono rilevare nelle relazioni, tutte di docenti universitari di discipline informatico-giuridiche, e tuttavia provenienti da aree disciplinari diverse, alcuni punti sono emersi con chiarezza dal Convegno: l'autonomia dell'Informatica giuridica come disciplina giuridica a pieno titolo, e la sua netta distinzione dalle c.c. «Abilità informatiche» introdotte dai decreti di riforma; la distinzione, concettuale, anche se per ragioni contingenti non sempre recepita nella didattica, tra l'Informatica giuridica in senso stretto (o Informatica del diritto) e il Diritto dell'informatica; l'esigenza di uno specifico settore scientifico-disciplinare nel quale tutti gli insegnamenti di interesse informatico-giuridico, che vanno nascendo nelle Facoltà di Giurisprudenza di tutta Italia, vengano a trovare complessiva collocazione.
Prefazione
Seconda sesione
- L'informatica giuridica nell'ordinamento universitario italiano
- L'insegnamento dell'informatica giuridica (Diritto e tecnologie dell'informazione e della comunicazione) nelle università italiane
- Il rapporto tra il diritto e le nuove tecnologie dell'informazione e della comunicazione Il diritto dell'informatica
- Gli sbocchi professionali dell'informatica giuridica
- Un'applicazione di informatica giuridica Il progetto I-Care per l'assistenza socio-sanitaria integrata
Appendice
- All. 1 - Documento finale del Convegno inviato ai Presidi delle Facoltà di Giurisprudenza
- All. 2 - Regolamento sull'autonomia didattica degli Atenei
- All. 3 - Decreto istitutivo della Laurea magistrale in Giurisprudenza
- All. 4 - Declaratoria della Laurea magistrale in Giurisprudenza
- All. 5 - Declaratoria della Laurea in Scienze dei servizi giuridici
- All. 6 - Declaratorie dei settori disciplinari