Analisi e valutazione dei sistemi informativi attualmente in uso

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@3.1. Hardware e software di base

@@3.1.1. Situazione presso I tar

Le sedi istituzionali dei TAR sono 29 con le seguenti caratteristiche:

Sede istituzionale TAR Numero sezioni Numero PC Tipo server3
Lazio - Roma 9 43 C
Lazio - Latina 1 14 B
Abruzzo - L'Aquila 1 16 B
Abruzzo - Pescara 1 12 B
Basilicata - Potenza 1 18 B
Calabria - Catanzaro 2 12 B
Calabria - Reggio Calabria 1 13 B
Campania - Napoli 5 17 B
Campania - Salerno 2 13 B
Emilia Romagna - Bologna 2 17 B
Emilia Romagna - Parma 1 12 B
Friuli - Trieste 1 11 B
Liguria - Genova 2 13 B
Lombardia - Milano 3 22 B
Lombardia - Brescia 1 15 B
Marche - Ancona 1 18 B
Molise - Campobasso 1 20 B
Piemonte - Torino 2 12 B
Puglia - Bari 2 18 B
Puglia - Lecce 2 15 B
Sardegna - Cagliari 1 13 B
Sicilia - Palermo 2 32 B
Sicilia - Catania 3 22 B
Toscana - Firenze 3 24 B
Trentino Alto Adige - Trento 1 17 B
Trentino Alto Adige - Bolzano 1 10 A
Umbria - Perugia 1 13 B
Valle d'Aosta - Aosta 1 6 A
Veneto - Venezia 3 35 B

La situazione complessiva dei server in dotazione è la seguente:

- 2 server di tipo A, - 26 server tipo B, - 1 server tipo C. Page 33

Configurazione dei server

SERVER TIPO A

Modello CPU Memoria Disco
Aquanta DS2 P II Xeon 400MHz 384 MB 2 da 4GB

SERVER TIPO B

Modello CPU Memoria Disco
Aquanta DS2 2 P II Xeon 450MHz 512 MB 2 da 9GB Wide Scsi

SERVER TIPO C

Due server Aquanta QS/2 in cluster

Modello CPU Memoria Disco
Aquanta QS/2 2 P II Xeon 450MHz 1024 MB 4GB

I sistemi sono collegati ad un rack con 5 dischi da 4GB con controller RAID a tre canali.

Software di base

Su tutti i server dei TAR è installato il sistema operativo Windows NT 4. I server svolgono funzioni di Domain Controller, File/Print server, SMS server, Data Base server.

@@3.1.2. Situazione dei server presso il consiglio di stato

Due server Unix modello U6000/600 (basati su Intel Pentium a 66 e 100 Mhz) collegati in cluster e 153 personal computer. I server sono dotati di sistema operativo U- nix Dynix/ttx versione 4.4.2. Svolgono funzioni di data base server.

Un server NT di controllo e gestione con le seguenti caratteristiche

Modello CPU Memoria Disco
Aquanta QR/2 4 P II Xeon 450MHz 1024 MB 5 da 4GB in RAID 5

Funzioni svolte: Domain Server, File/Print Server, SMS Server, Internet Server, Sviluppo.

Inoltre sono in uso due Server NT per la gestione documentale (InfoImage Folder) con le seguenti caratteristiche

Modello CPU Memoria Disco
Aquanta DS2 1 P II Xeon 350MHz 128 MB 4 da 4GB in RAID

@@3.1.3. Configurazione dei server internet presso il consiglio di stato

Application/data server

Sistema cluster con due processori P II Xeon 450 MHz, 1024 MB di memoria, 2 dischi da 6/8GB per ciascun sistema e 15GB condivisi in RAID 5. Page 33

Modello CPU Memoria Disco
DS/2B P II Xeon 450MHz 384 MB 2 da 4GB

@@3.1.4. Valutazione dell'hardware e del software di base

Le macchine in dotazione ai TAR sono di adeguata potenza e possiedono un'ampia memoria che dovrebbe permettere di sopportare un adeguato carico. Carente, invece, appare la sicurezza sui dati. Infatti all'infuori che per il server di tipo C, in dotazione al TAR Lazio, la memoria di massa non è fault-tolerant. È invece importante che i dati siano protetti in caso di guasto.

Appare invece carente la pianificazione di una configurazione di dischi faulttolerant, attraverso l'uso della tecnologia RAID i cui obiettivi sono una migliore prestazione del disco e una maggiore affidabilità nell'archiviazione dei dati. I sei livelli dei RAID, numerati da 0 a 5, raggiungono questi obiettivi a diversi stadi. Windows NT supporta, a livello software, i livelli RAID 0, 1 e 5. Il livello RAID 1, detto anche mirroring o duplicazione, è quello più semplice e implica la configurazione di due unità disco che conservano copie identiche di tutti i dati scritti su disco. Il mirroring offre la ridondanza dei dati, ma dimezza lo spazio disponibile. Il livello RAID 5 offre migliori prestazioni per quando riguarda l'occupazione di spazio, ma né la partizione di sistema né quella di boot possono trovarsi su un disco in RAID 5. È possibile porre in mirroring (RAID 1) software, i due dischi di cui sono dotati i server di tipo A e B. Ciò riduce notevolmente la capacità effettiva dei due dischi. È, comunque, consigliabile anche su queste macchine adottare il sistema RAID 5 hardware con dischi estraibili a caldo in dotazione al server di tipo C.

Il software di base Microsoft Windows NT garantisce una buona integrazione in un ambiente basato su stazioni di lavoro Microsoft Windows95 e Windows workstation.

Per quando riguarda la macchina Unix in dotazione al CdS è opportuno notare che, sebbene essa svolga bene il suo lavoro, è fuori manutenzione. Il sistema Unix contribuisce a mantenere in vita questa macchina. Comunque in presenza di un guasto può essere molto oneroso ripararla. È opportuno programmare la sua sostituzione magari in concomitanza di una reingegnerizzazione delle procedure (di appello e consultiva) che operano su di essa.

Gli altri server presso il CdS sembrano adeguati ai compiti che attualmente svolgono e possono essere facilmente potenziati. La stessa cosa vale per i server Internet.

@3.2. Stato del software di sviluppo e applicativo

@@3.2.1. Software presso I tar

Il software applicativo comprende due procedure:

  1. gestione dei ricorsi in I grado; Page 34

  2. gestione dei ricorsi bilingue per la sede del Trentino Alto Adige (sez. stacca ta di Bolzano).

    Il software è basato sul RDBMS Oracle 8, con Forms 5.0 e Report PL/SQL.

    Procedura ricorsi in primo grado

    La documentazione è incompleta e di fatto si riferisce solo all'elenco dei campi nelle tabelle e al manuale utente, senza alcun riferimento alla progettazione del data base. Indispensabile è stato il supporto dei tecnici USAI nella conoscenza delle procedure.

    Nel documento [1] viene riportato un dato complessivo di carico: il numero totale dei ricorsi pervenuti presso i TAR durante il 1997 è stato 91.500.

    Procedura ricorsi bilingue

    Nessuna documentazione.

    @@3.2.2. Valutazione della procedura gestionale ricorsi in primo grado (TAR)

    Dall'analisi della procedura, concentrata soprattutto sugli aspetti architetturali del database Oracle, sono emersi due aspetti carenti dal punto di vista progettuale:

    - il database non è stato sottoposto al processo di normalizzazione;

    - le regole di integrità referenziale non sono state definite a livello della struttura del database.

    Il processo di normalizzazione serve ad ottimizzare il progetto del database in modo da soddisfare le seguenti caratteristiche:

    - evitare le ridondanze;

    - mettere in risalto il valore semantico di tutti i dati;

    - ridurre al minimo qualsiasi anomalia derivata da operazioni sui dati.

    La prima caratteristica non incide solo sullo spazio complessivo occupato dalle tabelle...

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