Allegato 2

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Decisione e ordinanza del Consiglio di Stato Descrizione dell'unità documentale

1. DECISIONE DEL CONSIGLIO DI STATO: DESCRIZIONE DELL'UNITÀ DOCUMENTALE

La struttura prevede i seguenti elementi¹:

1) RIFERIMENTI IDENTIFICATIVI

2) CLASSIFICAZIONE

3) INTESTAZIONE

4) COLLEGIO GIUDICANTE

5) NATURA DEL PROVVEDIMENTO

6) EPIGRAFE

ANAGRAFICA DELLE PARTI E DEI LEGALI OGGETTO

UDIENZA

7) MOTIVAZIONE

FATTO DIRITTO

8) DISPOSITIVO

9) DATA DELIBERAZIONE

10) SOTTOSCRIZIONE

11) DATA DEPOSITO

12) DATA PUBBLICAZIONE

13) DATA SPEDIZIONE

14) ITER

15) MASSIMA

16) TITOLETTI

Nei paragrafi seguenti per ciascuno di essi viene data la descrizione accompagnata dalla definizione dei sottoelementi utilizzabili per la ricerca.

Elemento 1 - RIFERIMENTI IDENTIFICATIVI

- Tipo ricorso

- Numero e anno della decisione

- Numero e anno del ricorso

- Anno della decisione

- Riferimento normativo principale

-- Estremi-normativiPage 230

-- Anagrafica

--- Parte processuale

---- Cognome

---- Denominazione

---- Sigla

--- Legale

---- Nome

---- Cognome

---- Denominazione

--- Domicilio

---- Via/piazza

---- Numero

---- CAP

---- Comune

---- Provincia

--- Posizione processuale

- Oggetto

OGGETTO A) RICORSO IN APPELLO

-- Provvedimento impugnato

--- Estremi-giurisprudenziali

---- Natura provvedimento

---- Organo-giudicante

----- Istituzione

----- Organo

----- Sezione

------ Qualifica

------ Numero

---- Data

----- Giorno

----- Mese

----- Anno

---- Numero

OGGETTO B) REGOLAMENTO DI COMPETENZA

-- Organo-giudicante

--- Istituzione

--- Organo

--- Sezione

---- Qualifica

---- Numero

OGGETTO C) ESECUZIONE DI GIUDICATO

-- Estremi-giurisprudenziali

--- Natura provvedimento

--- Organo-giudicante

---- IstituzionePage 231

---- Organo

---- Sezione

----- Qualifica

----- Numero

--- Data

---- Giorno

---- Mese

---- Anno

--- Numero

- Udienza

-- Data

--- Giorno

--- Mese

--- Anno

Elemento 7 - MOTIVAZIONE

- Fatto

-- Titolo

-- Testo

- Diritto

-- Titolo

-- Testo

-- Riferimento normativo

--- Ambito

--- Estremi-normativi

---- Partizione

----- Libro

----- Parte

----- Titolo

----- Capo

----- Sezione-n

----- Articolo

----- Comma

----- Lettera

------ Lettera-c

------ Lettera-n

----- Allegato

---- Natura dell'atto

---- Autorit-emittente

----- Istituzione

----- Organo

----- Carica

----- Sezione

------ Qualifica

------ Numero

---- DataPage 232

----- Giorno

----- Mese

----- Anno

---- Numero

-- Riferimento giurisprudenziale

--- Tipologia

--- Estremi-giurisprudenziali

---- Natura provvedimento

---- Organo-giudicante

----- Istituzione

----- Organo

----- Sezione

------ Qualifica

------ Numero

---- Data

----- Giorno

----- Mese

----- Anno

---- Numero

---- Relazione

Elemento 8 - DISPOSITIVO

- Titolo

- Testo

- Spese

Elemento 9 - DATA DELIBERAZIONE

- Data

-- Giorno

-- Mese

-- Anno

Elemento 10 - SOTTOSCRIZIONE

- Firme

Elemento 11 - DATA DEPOSITO

- Data

-- Giorno

-- Mese

-- Anno

Elemento 12 - DATA PUBBLICAZIONE

- Data

-- Giorno

-- Mese

-- Anno

Elemento 13 - DATA SPEDIZIONE

- DataPage 233

-- Giorno

-- Mese

-- Anno

Elemento 14 - ITER

- Fase-iter

-- Estremi-giurisprudenziali

--- Natura provvedimento

--- Organo giudicante

---- Istituzione

---- Organo

---- Sezione

----- Qualifica

----- Numero

--- Data

---- Giorno

---- Mese

---- Anno

--- Numero

- Relazione

- Qualificatore

Elemento 15 - MASSIMA

Elemento 16 - TITOLETTI

Nei paragrafi seguenti per ciascuno di essi viene data la descrizione dell'elemento in termini di:

- tipo di informazioni contenute;

- obbligatorietà (dell'elemento, del sottoelemento); - ripetibilità (dell'elemento, del sottoelemento);

- indicazione dei valori (fissi o variabili) e della forma che alcune informazioni possono o devono assumere;

- forma in visualizzazione e stampa. Per una corretta interpretazione della descrizione delle informazioni è utile ripetere che parte degli elementi e sottoelementi sono stati previsti per rendere questa struttura compatibile con quella generale, u

1. alcuni elementi e sottoelementi non saranno utilizzati (Esempio: Elemento TITO- LETTI; oppure, nel sottoelemento ESTREMI NORMATIVI: Partizione non saranno rilevati i campi relativi al libro, titolo, sezione, ecc., limitandosi, di regola, all'articolo);

2. altri avranno valori coincidenti (Esempio: DATA PUBBLICAZIONE/DATA DEPOSITO).

Il sistema dovrà presentare, in fase di immissione dati, soltanto gli elementi e sottoelementi utilizzati dagli organi della giustizia amministrativa con l'indicazione del singolo valore che alcuni di essi devono assumere (esempio: "Consiglio di Stato" nell'elemento Page 235

INTESTAZIONE: Istituzione); oppure, l'insieme dei valori predeterminati tra cui si deve scegliere (esempio: per il Tipo ricorso: Appello, regolamento di competenza, esecuzione di giudicato).

1.1 ELEMENTO: RIFERIMENTI IDENTIFICATIVI

Struttura

- Tipo ricorso

- Numero e anno della decisione

- Numero e anno del ricorso

- Anno della decisione

- Riferimento normativo principale

-- Estremi-normativi

--- Partizione

---- Libro

---- Parte

---- Titolo

---- Capo

---- Sezione-n

---- Articolo

---- Comma

---- Lettera

----- Lettera-c

----- Lettera-n

---- Allegato

--- Natura dell'atto

--- Autorit-emittente

---- Istituzione

---- Organo

---- Carica

---- Sezione

----- Qualifica

----- Numero

---- Data

----- Giorno

----- Mese

----- Anno

---- Numero

Forma in visualizzazione e stampa

Attualmente la posizione e la forma sono estremamente diversificate: possono apparire in alto a destra, in alto a sinistra o in posizione intermedia (destra o sinistra) tra l'intestazione e il Collegio giudicante. È opportuno adottare una forma unica per tutte le

Sezioni e per tutti i tipi di provvedimento.

Tipo ricorso: [Appello, Ottemperanza, Regolamento di competenza] Page 236

Numero e anno della decisione: [n/aaaa] Numero e anno del ricorso: [n/aaaa] Anno della decisione: [aaaa] Riferimento normativo principale: [Estremi normativi]

Elemento obbligatorio: sì Elemento ripetibile: no Sottoelementi utili per la ricerca:

1.1.1 TIPO RICORSO Contenuto: tipo di ricorso su cui il CdS ha deciso. A questa informazione sono collegate le formalizzazioni previste dal sistema e, di conseguenza, l'obbligatorietà o meno della presenza di alcune informazioni

Valore: [Appello, Regolamento di competenza, Ottemperanza] (in alternanza esclusiva)

Informazione obbligatoria: sì Informazione ripetibile: no

1.1.2 NUMERO E ANNO DELLA DECISIONE Contenuto: numero e anno della decisione nella forma: [n/aaaa] Informazione obbligatoria: sì

Informazione ripetibile: no

1.1.3 NUMERO E ANNO DEL RICORSO Contenuto: numero e anno del ricorso risultante dal Registro dei Ricorsi nella forma [n/aaaa]

Informazione obbligatoria: sì Informazione ripetibile: sì

1.1.4 ANNO DELLA DECISIONE Contenuto: anno in cui è stata pubblicata la decisione nella forma [aaaa]. Attualmente le informazioni numero e anno sono presenti soltanto in forma unificata. Questo tipo di rilevamento è molto utile per il reperimento puntuale del singolo provvedimento. Ma è opportuno prevedere anche la forma separata per consentire il reperimento facilitato dei provvedimenti emessi in uno o più anni, singolarmente o in combinazione tra loro: es. decisioni del 1998, decisioni dal 1990 al 1995, decisioni del 1997 e 1999 Informazione obbligatoria: sì

Informazione ripetibile: no

1.1.5 RIFERIMENTO NORMATIVO PRINCIPALE Contenuto: norma principale collegata al caso Elementi: [Estremi-normativi] Informazione obbligatoria: no Informazione ripetibile: sì Page 237

1.1.5.1 ESTREMI-NORMATIVI Contenuto: elementi di identificazione, temporali e ordinamentali dell'elemento normativo .La descrizione degli elementi è molto estesa e particolareggiata poiché la struttura generale dell'elemento estremi-normativi deve essere, da un lato, compatibile con la struttura degli atti normativi applicata dal progetto NIR; dall'altro deve consentire anche la definizione dei provvedimenti a carattere amministrativo. In una struttura così ampia, utilizzata anche in altri elementi (es. Riferimenti normativi) le informazioni sono state definite in gran parte facoltative in quanto l'obbligatorietà dipende strettamente dal tipo di norma che si rileva (atto amministrativo o legislazione) e dal dettaglio della citazione (norma in generale o singola parte di essa). Un esempio tipico è rappresentato dai campi [Articolo], [Comma], [Allegato], i quali non possono essere definiti obbligatori perché non sempre è richiesta la loro citazione; sono però da rilevare obbligatoriamente quando il riferimento normativo non è la norma in generale, ma una sua specifica parte.

Elementi: [Partizione] [Natura dell'atto] [Autorità-emittente] [Data] [Numero] Informazione obbligatoria: no

Informazione ripetibile: sì

1.1.5.1.1 Partizione Contenuto: indicazione delle parti della norma utilizzate, di regola, dal sottocampo [Articolo]

Elementi: [Libro] [Parte] [Titolo] [Capo] [Sezione-n] [Articolo] [Comma]

[Lettera] [Allegato] Informazione obbligatoria: no Informazione ripetibile: no

1.1.5.1.1.1 Libro Informazione obbligatoria: no Informazione ripetibile: no

1.1.5.1.1.2 Parte Informazione obbligatoria: no Informazione ripetibile: no

1.1.5.1.1.3 Titolo Informazione obbligatoria: no Informazione ripetibile: no

1.1.5.1.1.4 Capo Informazione obbligatoria: no Informazione ripetibile: no

1.1.5.1.1.5 Sezione-n Informazione obbligatoria: no Informazione ripetibile: no Page 238

1.1.5.1.1.6 Articolo Informazione obbligatoria: no Informazione ripetibile: no

1.1.5.1.1.7 Comma Informazione obbligatoria: no Informazione ripetibile: no

1.1.5.1.1.8 Lettera Contenuto: carattere ed eventuale numero della Lettera Elementi: [Lettera-c] [Lettera-n] Informazione obbligatoria: no Informazione ripetibile: no

1.1.5.1.1.8.1 Lettera-c Valore: [a, b, c,...] Informazione obbligatoria: no Informazione ripetibile: no

1.1.5.1.1.8.2 Lettera-n Valore: [1, 2, 3 ...] Informazione obbligatoria: no Informazione ripetibile: no

1.1.5.1.1.9 Allegato Informazione obbligatoria: no Informazione ripetibile: no

1.1.5.1.2 Natura dell'atto Contenuto: tipo di atto o fonte che, in questo elemento, può...