Analisi e strutturazione dei documenti

Pagine171-175

Page 171

@7.1. Analisi dei documenti

Per individuare la strutturazione più funzionale ad una ricerca omogenea sulla totalità dei documenti sono state analizzate le seguenti unità documentali: decisione, ordinanza e parere per il CdS; sentenza e ordinanza per i TAR. L'analisi è stata effettuata anche sul tipo-documento «ricorso» (di cui si propone la relativa struttura) poiché la possibilità di ricevere questo atto in formato elettronico, strutturato e in linguaggio XML, faciliterebbe in modo rilevante il lavoro delle segreterie e del magistrato: in particolare, oltre al testo (fatto, diritto, conclusioni) potrebbero essere recepite direttamente nel «fascicolo elettronico» informazioni già «marcate» relative alle istanze (presenza, tipo), quantità, tipologia e descrizione della documentazione allegata, anagrafica delle parti e dei legali cioè, dati già presenti nel documento cartaceo che devono attualmente essere registrati da parte delle segreterie con dispendio notevole di tempo e rischio di errori.

Il primo risultato emerso dall'analisi è che i provvedimenti giurisdizionali, considerati per classi omogenee (decisioni ordinanze, ecc. ), differiscono, oltre che nello stile, nella struttura, ovvero nella posizione delle informazioni e nella organizzazione del documento.

Da un punto di vista più specifico, elementi di difformità sono contenuti, per la massima parte, nella epigrafe del provvedimento contenente informazioni relative:

- agli atti che hanno attivato il procedimento;

- alle parti processuali coinvolte ed ai rispettivi legali che le rappresentano;

- alle citazione degli atti normativi/amministrativi o giurisdizionali impugnati;

- alle indicazione dell'«oggetto» del procedimento.

@7.2. Descrizione della struttura dei documenti emessi dal consiglio di stato e dai TAR

Prima di procedere alla descrizione delle unità documentali occorre sottolineare che la struttura progettata per i documenti prodotti dal CdS e dai TAR è compatibile con la struttura prevista nello studio di fattibilità del Progetto «Norme in Rete» del Ministero della Giustizia. Com'è noto il progetto si propone di pubblicare in rete (in linguaggio XML) la normativa, giurisprudenza e dottrina prodotta dalle istituzioni pubbliche italiane; quindi, pur salvaguardando le esigenze e le peculiarità degli organi, è sembrato opportuno proporre una struttura ed una descrizione dei documenti che consenta, volendo, la partecipazione immediata al progetto. Page 172

Per ognuno dei provvedimenti analizzati si propone la struttura schematica in elementi e sottoelementi...

Per continuare a leggere

RICHIEDI UNA PROVA

VLEX uses login cookies to provide you with a better browsing experience. If you click on 'Accept' or continue browsing this site we consider that you accept our cookie policy. ACCEPT