Caso Todorova c. Italia, sentenza, 13 gennaio 2009

• Autore: Carella, Gabriella
• Pagine: 129-134

129

CASO TODOROVA c. ITALIA

(Ricorso n. 33932/06)

Sentenza 13 gennaio 2009

La ricorrente, Temenuzhla Ivanchova Todorova, cittadina bul-

gara residente a Bari, nel 2005, ha dato alla luce due gemelli che

non ha riconosciuto. Tuttavia, solo quattro giorni più tardi, ha

chiesto del tempo per riflettere prima di essere ricevuta dal tribu-

nale per i minorenni competente. Nonostante tale richiesta, il tri-

bunale, su richiesta della procura, ha dichiarato i minori adottabi-

li. Il 6 dicembre 2005, i minori sono stati affidati ad una famiglia

in vista dell’adozione. Il 21 marzo 2006, la donna ha fatto ricorso

alla Corte d’Appello di Bari, chiedendo la revoca della decisione

di adottabilità, ma la Corte ha dichiarato la domanda irricevibile

il 14 luglio 2006. Conseguentemente, è stato proposto ricorso alla

Corte europea dei diritti dell’uomo.

omissis

IN DIRITTO

I. SULLA PRESUNTA VIOLAZIONE DELL’ART. 8 DELLA

CONVENZIONE.

42. La ricorrente lamenta una violazione del suo diritto al ri-

spetto della vita privata e familiare, a causa della decisione del tri-

bunale per i minorenni del 2 novembre 2005 di dichiarare i sui figli

gemelli adottabili 27 giorni dopo la nascita.

omissis

64. Secondo la ricorrente, la decisione che dichiara l’adotta-

bilità dei minori solamente 27 giorni dopo la loro nascita è incom-

patibile con le norme del Consiglio d’Europa, espresse nell’articolo

5, paragrafo 4 della Convenzione europea sull’adozione dei minori,

aperta alla firma il 24 aprile 1967 e ratificata dall’Italia il 25 mag-

gio 1976. In forza di tale disposizione, infatti, non si può decidere