Realizzazione della formazione continua dell’avvocato in Romania

• Autore: Mircea Petre Stănculescu
• Occupazione dell'autore: Vicepresidente dell’Ordine degli avvocati di Romania
• Pagine: 85-87

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Dopo la caduta della dittatura comunista rumena il 22 dicembre 1989, la professione di avvocato è tornata ad essere libera e indipendente e basata su una organizzazione e un funzionamento autonomi. Lo statuto, che ha posto in essere la riorganizzazione legislativa, è stato approvato con la legge n. 51/1995 sulla organizzazione e sulla pratica della professione di avvocato, con successive modifiche e integrazioni ad opera della legge n. 201/2004 e legge n. 255/2004.

Un obiettivo molto importante era rappresentato dalla necessità della formazione iniziale e continua dell’avvocato; dopo il dicembre 1989 sono state fondate molte nuove istituzioni, mentre quelle già presenti si sono conformate a questo nuovo obiettivo.

L’organizzazione e lo sviluppo di un processo di formazione continua si è concretizzato in Romania con l’inserimento del capitolo relativo a “La formazione iniziale e continua degli avvocati” (2005) nello Statuto della professione forense.

Nello stesso periodo, ai sensi dell’art. 63 lit. f della legge n. 51/1995 relativa all’organizzazione e pratica della professione forense, è stato istituito l’Istituto nazionale per la formazione iniziale e continua dell’avvocato (I.N.P.P.A.) quale associazione di diritto privato senza scopo di lucro finanziata e gestita dal Consiglio Nazionale Forense di Romania (U.N.B.R.), la cui organizzazione e gestione si basa sul principio di autonomia.

Poco prima dell’integrazione della Romania nell’Unione Europea (1 gennaio 2007), l’U.N.B.R. ha individuato le condizioni per un elevato livello di formazione professionale dell’avvocato, promuovendo gli ideali e le norme deontologiche della professione di avvocato al fine di mantenere un corretto livello di competenza e concorrenza professionali.

La risoluzione del Consiglio degli Ordini forensi d’Europa (CCBE) del novembre 2000 relativa al programma di formazione professionale continua degli avvocati della U.E. con durata dal 1 gennaio 2008 al 1 gennaio 2011 (3 anni) ha stabilito gli obiettivi, le finalità e le autorità istituzionali coinvolte.

In considerazione di ciò e per la realizzazione di questo programma, è stato deciso che la formazione professionale continua è obbligatoria per tutti gli avvocati qualificati aventi il diritto di esercitare la libera professione. Nel corso dei 3 anni, che devono essere consecutivi, la formazione professionale ha una durata minima di 60 ore, con inizio a partire dal 1 gennaio 2008.

Lo scopo del programma...