Recenti sviluppi professionali della formazione iniziale e continua degli avvocati in Turchia

• Autore: Güneș Gürseler
• Pagine: 95-97

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Siamo molto lieti dell’invito a partecipare a questo significativo evento presentatoci dal Consiglio Nazionale Forense, che ringraziamo vivamente. Desideriamo inoltre presentare i saluti degli avvocati turchi ai colleghi pervenuti da diversi paesi e agli altri partecipanti a questo convegno.

In merito al tema della formazione dell’avvocato in Europa, tratteremo l’aspetto della formazione iniziale, la formazione continua e la formazione dei formatori, esaminando più specificatamente i recenti sviluppi professionali della formazione iniziale e continua degli avvocati in Turchia.

Vorrei iniziare fornendo alcune informazioni di carattere generale sugli sviluppi della nostra professione.

Nel suo significato attuale, la professione di avvocato è iniziata nel nostro paese con la fondazione della Repubblica ed ha raggiunto il suo stato attuale dopo numerose modifiche e sviluppi che hanno interessato la prima Legge sulla avvocatura del 1924.

Come chiaramente previsto nel nostro Codice dell’Avvocatura, per essere avvocati in Turchia bisogna aver conseguito una laurea in giurisprudenza rilasciata da una delle facoltà universitarie. Ai laureati di paesi stranieri viene richiesto di frequentare dei corsi secondo il programma delle facoltà di giurisprudenza della Turchia.

Negli ultimi anni sono nate nuove facoltà di giurisprudenza in Turchia; al momento ci sono quarantatré facoltà di giurisprudenza. Da queste facoltà escono circa quattromila/cinquemila laureati ogni anno. Tuttavia, queste facoltà non hanno sufficiente personale accademico. Vi sono solo circa cento professori ordinari impiegati nella totalità di tali facoltà con la conseguenza che tanto i programmi quanto le lezioni che si tengono nelle nuove strutture sono opinabili al punto da insinuare seri dubbi sulla qualità dell’istruzione fornita ed anche del corpo docenti. Dopo la laurea, vi è un periodo di un anno di tirocinio obbligatorio. Gli Ordini, nel corso di questo anno, sono deputati a fornire una formazione professionale. Oltre all’apprendimento delle conoscenze generali del diritto, acquisite durante l’istruzione giuridica, anche il tirocinio fornisce la capacità di pensare come un avvocato.

La formazione può essere svolta in due parti: la formazione pre-professionale e la formazione continua.

Se un laureato decide di diventare avvocato, deve fare richiesta di tirocinio presso l’Ordine degli avvocati, se presente nel suo luogo di residenza. Il tirocinio fornito dall’Ordine, di...