CONCORSO (scad. 9 agosto 2004)

IL CAPO DEL CORPO FORESTALE DELLO STATO Visto il testo unico delle disposizioni concernenti lo statuto degli impiegati civili dello Stato, approvato con decreto del Presidente della Repubblica 10 gennaio 1957, n. 3, e successive modificazioni, nonche' le relative norme di esecuzione approvate con decreto del Presidente della Repubblica 3 maggio 1957, n. 686, e successive modificazioni; Vista la legge 20 settembre 1980, n. 574, e, in particolare, l'art. 40; Vista la legge 1° febbraio 1989, n. 53, ed in particolare l'art. 26 sulle qualita' morali e di condotta prescritte per l'accesso ai ruoli delle Forze di polizia, nella parte non dichiarata illegittima dalla Corte costituzionale con sentenza 13-28 luglio 2000, n. 391; Vista la legge 10 aprile 1991, n. 125, e successive modificazioni, recante azioni positive per la realizzazione della parita' uomo-donna nel lavoro; Visto il decreto del Presidente della Repubblica 9 maggio 1994, n. 487, e successive modificazioni, concernente il regolamento sull'accesso agli impieghi nelle pubbliche amministrazioni e le modalita' di svolgimento dei concorsi unici e delle altre forme di assunzione nei pubblici impieghi; Visto il decreto del Presidente della Repubblica 27 febbraio 1991, n. 132, concernente il regolamento dei requisiti psico-fisici ed attitudinali di cui devono essere in possesso gli appartenenti ai ruoli del Corpo forestale dello Stato che espletano funzioni di polizia ed i candidati ai concorsi per l'accesso ai ruoli del personale dello stesso Corpo; Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 4 marzo 1991, n. 138, che stabilisce i minimi limiti di statura per l'ammissione ai concorsi, tra gli altri, dei funzionari del Corpo forestale dello Stato; Vista la legge 28 marzo 1991, n. 120 ed in particolare l'art. 1 ai sensi del quale la condizione di privo di vista non implica di per se' mancanza del requisito dell'idoneita' fisica per l'accesso agli impieghi pubblici, salvo che il bando di concorso non disponga in modo esplicito e motivato che tale condizione comporta inidoneita' fisica specifica alle mansioni proprie della qualifica o del profilo professionale per il quale il concorso e' bandito; Considerato in proposito che la condizione di privo di vista e' causa di inidoneita' per l'accesso ai ruoli del personale del Corpo forestale dello Stato che espleta funzioni di polizia, stante il citato decreto del Presidente della Repubblica 27 febbraio 1991, n. 132; Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 7 febbraio 1994, n. 174, e successive modificazioni, concernente il regolamento sull'accesso dei cittadini degli Stati membri dell'Unione europea ai posti di lavoro presso le amministrazioni pubbliche; Visto il decreto legislativo 12 maggio 1995, n. 201, concernente il riordino delle carriere del personale non dirigente e non direttivo del Corpo forestale dello Stato; Visto il decreto legislativo 3 aprile 2001, n. 155, integrato e corretto dal decreto legislativo 28 dicembre 2001, n. 472, concernente il riordino delle carriere del personale direttivo e dirigente del Corpo forestale dello Stato; Vista la legge 15 maggio 1997, n. 127, recante misure urgenti per lo snellimento dell'attivita' amministrativa e dei procedimenti di decisione e di controllo e successive modificazioni; Visto il decreto del Ministro per le politiche agricole e forestali 2 giugno 1999, n. 295, recante il regolamento sul limite massimo di eta' per la partecipazione ai concorsi pubblici per il Corpo forestale dello Stato; Vista la legge 8 luglio 1998, n. 230, recante nuove norme in materia di obiezione di coscienza e la legge 6 marzo 2001, n. 64 concernente l'istituzione del servizio civile nazionale; Visto il decreto del Presidente della Repubblica 28 dicembre 2000, n. 445, recante il nuovo testo unico delle disposizioni legislative e regolamentari in materia di documentazione amministrativa; Visto il decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165, concernente le norme generali sull'ordinamento del lavoro alle dipendenze delle amministrazioni pubbliche; Vista la legge 6 febbraio 2004, n. 36, concernente il nuovo ordinamento del Corpo forestale dello Stato; Vista la legge 27 marzo 2004, n. 77, ed in particolare l'art. 1, comma 2, in base al quale il Corpo forestale dello Stato e' stato autorizzato ad assumere, in deroga all'art. 3, comma 53, della legge 24 dicembre 2003, n. 350, tra l'altro, centodiciannove commissari forestali mediante l'espletamento di concorsi pubblici da bandire nell'anno 2004; Visto il decreto interministeriale in data 24 giugno 2004 con il quale i profili professionali riferibili alle qualifiche di commissario forestale, commissario capo forestale e vice questore aggiunto forestale del ruolo direttivo dei funzionari del Corpo forestale dello Stato sono stati individuati negli allegati A, B, C, D, E, F, G, H, e quantificati nella tabella 1 allegata al medesimo decreto interministeriale; Visto il decreto del Ministro delle politiche agricole e forestali di concerto con il Ministro della funzione pubblica e il Ministro dell'istruzione, dell'universita' e della ricerca, in corso di perfezionamento, con il quale, in attuazione di quanto previsto dall'art. 3, comma 1, lettera b) del decreto legislativo 3 aprile 2001, n. 155, si individuano le classi di laurea specialistiche per l'accesso al ruolo direttivo dei funzionari del Corpo forestale dello Stato; Visto il decreto legislativo 30 giugno 2003, n. 196, in materia di protezione dei dati personali; Vista la legge 7 agosto 1990, n. 241, concernente nuove norme in materia di procedimento amministrativo e di diritto di accesso ai documenti amministrativi; Visto il decreto del Ministero delle politiche agricole e forestali del 5 settembre 1997, n. 392, recante norme per l'individuazione di categorie di documenti formati dal Ministero delle politiche agricole o da questo detenuti definitivamente, sottratti all'accesso in relazione ai casi di esclusione del diritto di accesso; Considerato che non e' possibile prevedere il numero dei candidati e che pertanto si rende indispensabile stabilire successivamente il diario e la sede in cui si svolgeranno l'eventuale prova preselettiva e le prove scritte d'esame; Considerate, altresi', le preminenti esigenze di servizio che, all'attualita', richiedono il reclutamento di personale nell'ambito dei profili professionali di agrario-forestale, giuridico-economico, ingegnere ed informatico; Decreta: Art. 1. Posti a concorso 1. E' indetto un concorso pubblico, per esami, per la nomina di centodiciannove commissari forestali del ruolo direttivo dei funzionari del Corpo forestale dello Stato, suddivisi nei seguenti profili professionali: a) agrario - forestale posti trentatre; b) giuridico - economico posti sessantacinque c) Ingegnere posti diciotto; d) Informatico posti tre. 2. Dei suddetti posti, subordinatamente al possesso degli altri requisiti prescritti, ai sensi dell'art. 40 della legge 20 settembre 1980, n. 574, sono riservati un posto del profilo agrario-forestale e un posto del profilo giuridico-economico, agli ufficiali di complemento dell'Esercito, della Marina e dell'Aeronautica che abbiano terminato senza demerito la ferma biennale prevista dal primo comma dell'art. 37 della legge medesima. 3. I posti riservati non coperti per mancanza di vincitori sono conferiti, secondo l'ordine di graduatoria, ai candidati che hanno superato il concorso.

Art. 2. Requisiti di partecipazione 1. Per la partecipazione al concorso e' richiesto il possesso dei seguenti requisiti: a) cittadinanza italiana; b) eta' non superiore ai trentadue anni. Si prescinde da detto limite per il personale appartenente ad uno dei ruoli del Corpo forestale dello Stato; c) non essere esclusi dall'elettorato politico attivo; d) qualita' morali e di condotta previste dall'art. 35, comma 6, del decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165; e) possesso del titolo di studio di cui al successivo comma 2; f) abilitazione all'esercizio della professione di ingegnere (per i soli partecipanti al profilo professionale di ingegnere); g) avere l'idoneita' psico-fisica ed attitudinale al servizio nel Corpo forestale dello Stato, in conformita' alle disposizioni contenute nel decreto del Presidente della Repubblica 27 febbraio 1991, n. 132 e nel decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 4 marzo 1991, n. 138; h) posizione regolare nei confronti dell'obbligo di leva per i candidati di...

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