Regolamento recante norme di attuazione dell'articolo 5 del decreto-legge 18 gennaio 1992, n. 9, convertito, con modificazioni, dalla legge 28 febbraio 1992, n. 217, in materia di affidamento in concessione dei servizi di sicurezza.

IL MINISTRO DEI TRASPORTI E DELLA NAVIGAZIONE di concerto con IL MINISTRO DELL'INTERNO Visto il codice della navigazione, emanato con regio decreto 30 marzo 1942, n. 327; Visto il testo unico delle leggi di pubblica sicurezza approvato con regio decreto 18 giugno 1931, n. 773, e successive modifiche; Vista la legge 5 maggio 1976, n. 324, recante norme in materia di diritti per l'uso degli aeroporti aperti al traffico aereo civile; Vista la legge 1 aprile 1981, n. 121, recante il nuovo ordinamento dell'Amministrazione della pubblica sicurezza; Vista la legge 13 maggio 1983, n. 213, con la quale sono state apportate modifiche ad alcune disposizioni del codice della navigazione relative alla navigazione aerea; Visto l'articolo 19 del decreto del Presidente della Repubblica 4 luglio 1985, n. 461, di recepimento nell'ordinamento interno dei principi generali dell'annesso XVII (sicurezza) alla convenzione relativa all'aviazionecivile internazionale, fatta a Chicago il 7 dicembre 1944; Visto l'articolo 5 del decreto-legge 18 gennaio 1992, n. 9, convertito, con modificazioni, dalla legge 28 febbraio 1992, n. 217, recante disposizioni urgenti per l'adeguamento degli organici delle Forze di polizia e del Corpo nazionale dei vigili del fuoco, nonche' per il potenziamento delle infrastrutture, degli impianti e delle attrezzature delle Forze di polizia; Visto l'articolo 13 della legge 24 dicembre 1993, n. 537, recante norme sulle societa' di capitale per la gestione dei servizi e per la realizzazione delle infrastrutture degli aeroporti gestiti anche in parte dallo Stato; Visto il regolamento emanato con decreto del Ministro dei trasporti e della navigazione, di concerto con il Ministro del tesoro, il 12 novembre 1997, n. 521, recante norme di attuazione delle disposizioni di cui all'articolo 10, comma 13, della legge 24 dicembre 1993, n.

537, con cui e' stata disposta la costituzione di societa' di capitali per la gestione dei servizi e infrastrutture degli aeroporti gestiti anche in parte dallo Stato; Visto il decreto legislativo 17 marzo 1995, n. 158, di attuazione delle direttive 90/531/CEE e 93/38/CEE relative alle procedure di appalti nei settori esclusi; Visto l'articolo 5, comma 1, lettera b), del predetto decreto legislativo 17 marzo 1995, n. 158, il quale definisce l'ambito di applicazione del decreto medesimo; Visto l'articolo 1, comma 5-ter, della legge 3 agosto 1995, n. 351, cosi' come sostituito dall'articolo 2, comma 188, della legge 23 dicembre 1996, n. 662, recante disposizioni sui canoni per le concessioni alle societa' costituite ai sensi dell'articolo 10, comma 13, della legge 24 dicembre 1993, n. 537; Visto l'articolo 17 della direttiva 96/67 CE del Consiglio del 15 ottobre 1996, in tema di accesso al mercato dei servizi di assistenza a terra negli aeroporti della comunita'; Visto il decreto legislativo 25 luglio 1997, n. 250, con cui e' stato istituito l'Ente nazionale per l'aviazione civile; Ritenuta la necessita' di dare concreta attuazione all'articolo 5 della citata legge n. 217/1992, al fine di razionalizzare i servizi di controllo e l'impiego di personale delle forze di polizia in ambito aeroportuale; Visto l'articolo 17, comma 3, della legge 23 agosto 1988, n. 400; Udito il parere del Consiglio di Stato espresso dalla sezione consultiva per gli atti normativi nell'adunanza del 25 gennaio 1999; Vista la comunicazione al Presidente del Consiglio dei Ministri, a norma del citato articolo 17, comma 3, della legge n. 400/1988, con nota n. U.L. 473 del 28 gennaio 1999; Considerata la necessita' di adeguarsi al parere espresso dal Consiglio di Stato nella parte in cui suggerisce che l'affidamento in concessione alle societa' di gestione aeroportuale avvenga "di norma", integrando la disposizione mediante la previsione esplicita di un potere di direttiva in capo alle amministrazioni competenti; A d o t t a il seguente regolamento

Art. 1.

Ambito di applicazione 1. Con il presente regolamento vengono determinati i servizi di controllo in ambito aeroportuale che possono essere affidati in concessione, a norma dell'articolo 5 del decreto-legge 18 gennaio 1992, n. 9, convertito, con modificazioni, dalla legge 28 febbraio 1992, n. 217.

  1. Con il presente regolamento vengono altresi' stabiliti gli ambiti funzionali, le condizioni e le modalita' per l'affidamento in concessione dei servizi di cui al comma 1, i requisiti dei soggetti concessionari e dei terzi affidatari, nonche' le caratteristiche funzionali minime delle attrezzature tecniche di rilevazione eventualmente adoperate e le caratteristiche essenziali, anche ai fini della vigilanza e del controllo, degli altri servizi di controllo, che non comportano l'esercizio di pubbliche potesta', effettuati in ambito aeroportuale.

  2. Sono esclusi dall'applicazione del presente regolamento i servizi di controllo per il cui espletamento e' richiesto l'esercizio di pubbliche potesta' o l'impiego operativo di appartenenti alle Forze di polizia.

  3. Restano ferme le attribuzioni e i compiti delle amministrazioni pubbliche. Restano disciplinati dall'articolo 139 del testo unico delle leggi di pubblica sicurezza, approvato con regio decreto 18 giugno 1931, n. 773, i doveri di collaborazione con gli organi di polizia.

    Avvertenza

    Il testo delle note qui pubblicato e' stato redatto ai sensi dell'art. 10, comma 3, del testo unico delle disposizioni sulla promulgazione delle leggi, sull'emanazione dei decreti del Presidente della Repubblica e sulle pubblicazioni ufficiali della Repubblica italiana, approvato con D.P.R. 28 dicembre 1985, n. 1092, al solo fine di facilitare la lettura delle disposizioni di legge alle quali e' operato il rinvio. Restano invariati il valore e l'efficacia degli atti legislativi qui trascritti.

    Nota al titolo

    - Per il testo dell'art. 5 del D.L. n. 9/1992, vedi nelle note alle premesse.

    Note alle premesse

    - Il R.D. 30 marzo 1942, n. 327, recante: "Approvazione del testo definitivo del codice della navigazione", e' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 93 del 18 aprile 1942, edizione straordinaria.

    - Il R.D. 18 giugno 1931, n. 773, recante: "Approvazione del testo unico delle leggi di pubblica sicurezzza", e' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 146 del 26 giugno 1931.

    - La legge 5 maggio 1976, n. 324, recante: "Nuove norme in materia di diritti per l'uso degli aeroporti aperti al traffico aereo civile", e' pubblicata nella Gazzetta Ufficiale n. 142 del 31 maggio 1976.

    - La legge 1 aprile 1981, n. 121, recante: "Nuovo ordinamento dell'amministrazione della pubblica sicurezza", e' pubblicata nella Gazzetta Ufficiale n. 100 del 10 aprile 1981, supplemento ordinario n. 17.

    - La legge 13 maggio 1983, n. 213, recante: "Modifiche di alcune disposizioni del codice della navigazione relative alla navigazione aerea", e' pubblicata nella Gazzetta Ufficiale n. 140 del 24 maggio 1983.

    - Il testo dell'art. 19 del decreto del Presidente della Repubblica 4 luglio 1985, n. 461, di recepimento nell'ordinamento interno dei principi generali contenuti negli allegati alla convenzione relativa all'aviazione civile internazionale (Chicago, 7 dicembre 1944), ai sensi dell'art. 687 del codice della navigazione cosi' come integrato dall'art. 1 della legge 13 maggio 1983, n.

    213, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 209 del 5 settembre 1985, e' il seguente

    "Art. 19. - Il Ministro dei trasporti, con proprio decreto, sentiti gli altri Ministri competenti per materia, emanera' le disposizioni tecniche, idonee a tutelare l'incolumita' dei passeggeri, equipaggi, operatori aeroportuali e del pubblico in generale in ogni circostanza connessa con l'attivita' aeronautica civile e specialmente in caso di atto illecito diretto contro la sicurezza dell'aviazione civile, tenuto conto di quanto previsto nell'allegato 17 ''sicurezza'' alla convenzione relativa all'aviazione civile internazionale, di cui all'art. 1 del presente decreto.

    Con il decreto ministeriale di cui al presente comma verranno altresi' stabilite

    1. le modalita' per l'elaborazione di un ''programma di sicurezza'' inteso ad assicurare, in un quadro di cooperazione internazionale, l'incolumita', la regolarita' e l'efficienza dell'aviazione civile nei confronti degli atti illeciti diretti contro la sua sicurezza; b) la composizione e il funzionamento di un apposito comitato interministeriale incaricato di assicurare il necessario coordinamento per l'attuazione del ''programma di sicurezza'' sopra indicato".

    - Il testo dell'art. 5 del D.L. 18 gennaio 1992, n. 9, convertito, con modificazioni, dalla legge 28 febbraio 1992, n. 217, recante: "Disposizioni urgenti per adeguamento degli organici delle forze di polizia e del Corpo nazionale dei vigili del fuoco, nonche' per il potenziamento delle infrastrutture, degli impianti e delle attrezzature delle forze di polizia", pubblicata nella Gazzetta Ufficiale n. 57 del 9 marzo 1992, e' il seguente

    "Art. 5 (Servizi in aree aeroportuali non richiedenti l'impiego di personale delle forze di polizia). - 1. Ferme restando le attribuzioni e i compiti dell'autorita' di pubblica sicurezza e dell'autorita' doganale, nonche' i poteri di polizia e di...

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