Il prestito ipotecario vitalizio

AutoreAurelio Valente - Carlo Gilardi
Occupazione dell'autoreConsulente aziendale e revisore legale - Consigliere d'amministrazione di società
Pagine17-46
1.
IL PRESTITO IPOTECARIO VITALIZIO
1.1. Normativa e finalità
Sulla base delle più recenti previsioni demografiche si calcola
che nel 2020, in Italia, la percentuale della popolazione con più di
sessantacinque anni supererà il 23% del totale.
L’evoluzione demografica e l’indagine ISPO
La grande crescita del numero di persone in età avanzata è una
realtà che riguarda la quasi totalità dei paesi evoluti nei quali è mi-
gliorata la qualità della vita, la cui durata del resto va proprio per
questo allungandosi.
Entro il 2050 nell’Unione Europea – che ha proclamato il pas-
sato 2012 l’anno dell’invecchiamento attivo – il numero degli over
65 crescerà del 70% mentre quello degli over 80 salirà del 170%.
Gli effetti sulla società di tale evoluzione demografica se sono già
evidenti saranno amplificati, con il crescente interesse di tutte le
attività economiche verso gli over che respingono sempre più il
termine di anziani e si presentano sempre di più come un mercato
interessante, in espansione e soprattutto non ciclico.
Come illustrato da Gianpiero Dalla Zuanna, professore di Demo-
grafia e statistica all’Università di Padova, tale processo è in atto
da qualche anno, per effetto di due fenomeni ormai diffusi in tutto
l’Occidente, ossia l’incremento del numero assoluto degli anziani
e l’aumento della vita come quantità e qualità. Alcune fasce d’età
in passato non esistevano come quella ormai tipica dell’ondata dei
18 Nuove soluzioni finanziarie per la terza età
baby boomers ossia di quelli nati nel periodo del boom, ossia tra
il 1946 e il 1964, “che ora sono diventati old boomers e continua-
no anche con i capelli bianchi la loro rivoluzione generazionale,
rappresentando un modello nuovo di anziano”. Sono aumentati i
pensionati che appartengono alla classe media o benestante che in
passato sono stati i protagonisti del boom con lavori ben retribuiti,
grazie ai quali sono riusciti ad accumulare adeguati risparmi1.
Le famiglie con anziani di 65 anni e più sono il 36,5% men-
tre quelle con minori sono il 28%. Le famiglie con ultrasettanta-
cinquenni raggiungono il 19,2%. Le famiglie di tutti anziani di 65
anni e più sono il 23,1% e quelle con tutti anziani di 75 anni e più
l’11,7%. Da questi dati Istat emerge che cresce la percentuale di
famiglie di anziani e diminuisce quelle con almeno un minore. Le
famiglie con almeno un minore e un anziano sono praticamente ine-
sistenti e raggiungono solo l’1,3%2.
Di notevole interesse si presente la ricerca effettuata dall’Istituto
per gli Studi sulla pubblica opinione ISPO sugli stili di vita e la
propensione all’investimento dei pensionati italiani proprietari di
case. Significativo è il commento di Renato Mannheimer, Presiden-
te dell’ISPO, sulla ricerca: “La maggioranza degli anziani vorreb-
be avere altre risorse economiche, soprattutto per sentirsi liberi di
fare ciò che più piace. Le esigenze sono differenti in base al reddito,
all’età e al titolo di studio del pensionato. Ma in ogni caso emerge
la figura di un anziano che ha ancora tanta voglia di fare3.
1 Cfr. “Fisco leggero e offerte su misura, i Paesi alla conquista degli over 65” articolo di
Francesca Basso pubblicato sul Corriere della Sera del 3 gennaio 2013. Gli over 65 si sentono
sempre più giovani dentro e non vogliono essere chiamati anziani. Sembra che il problema
di invecchiare non li scomodi più di tanto, almeno per la maggior parte di loro. La vita media
dell’uomo si è allungata molto negli ultimi decenni, grazie ai progressi della ricerca medico-
scientifica e non solo. A conferma di ciò arrivano i risultati dello studio Bupa Health Pulse
2010, pubblicati sul Bupa Health Dialog, condotto dalla London School of Economics. È
stata svolta un’indagine internazionale che ha coinvolto diversi paesi nel mondo. L’indagine
rivela che quasi i tre quarti delle persone oltre i 65 anni, ben il 72 %, non si sente affatto
vecchio e il 67% afferma con decisione di sentirsi in forma. (cfr. il sito www.italia-news.it).
2 Istat, Le famiglie in cifre, Dossier novembre 2010).
3 Indagine dell’ISPO su “Comprendere i bisogni e le aspettative degli over 65: un’in-
dagine ISPO”, quale estratto della ricerca “Gli over 65 e il patrimonio: la pensione, la
casa e i risparmi”, ottobre 2007 riportata in appendice al testo“Il prestito vitalizio. Fon-
damenti e caratteristiche del ‘mutuo al contrario’ per gli over 65” di Paolo Buzzonetti e
Claudio Pacella, Finanza e mercati, Il Sole 24 Ore, Aprile 2010 pag. 75.

Per continuare a leggere

RICHIEDI UNA PROVA

VLEX uses login cookies to provide you with a better browsing experience. If you click on 'Accept' or continue browsing this site we consider that you accept our cookie policy. ACCEPT