La fragilità della situazione finanziaria delle fa miglie a causa della crisi

• Autore: Aurelio Valente - Carlo Gilardi
• Occupazione dell'autore: Consulente aziendale e revisore legale - Consigliere d'amministrazione di società
• Pagine: 57-64

3.

LA FRAGILITÀ DELLA SITUAZIONE

FINANZIARIA DELLE FAMIGLIE

A CAUSA DELLA CRISI

Recenti analisi di economisti della Banca d’Italia

Due recentissimi studi di economisti della Banca d’Italia lancia-

no l’allarme sulle crescenti difficoltà finanziarie delle famiglie sot-

to gli effetti della grave crisi, richiamando l’attenzione della stampa

e dell’opinione pubblica.

Il primo lavoro sul risparmio56, basato sui dati dell’Inchiesta men-

sile sulla fiducia dei consumatori condotta sino al 2010 dall’Isae e

successivamente dall’Istat, analizza le valutazioni espresse dalle fa-

miglie sull’opportunità e sulle difficoltà di risparmiare. Da segnalare

che il saggio di risparmio delle famiglie italiane è diminuito di quasi

4 punti percentuali tra il 2007 e il 2011 mentre, nello stesso periodo,

la situazione è rimasta stazionaria in Francia e in Germania.

I risultati mostrano un pronunciato incremento della quota di fa-

miglie che in questi tempi difficili vorrebbero risparmiare, proprio

per la crisi in atto e quindi per motivi precauzionali. Per contro,

dalla seconda metà dello scorso decennio solo un basso numero di

famiglie valuta di avere un’effettiva capacità di accantonare risorse

condizionata anche dalla struttura familiare. Tale crescente difficol-

tà di risparmiare la quantità di risorse desiderata dipende dalla mar-

cata contrazione del reddito disponibile e del contestuale tentativo

di contenerne l’impatto sul proprio tenore di vita.

56Bartiloro Laura, Rampazzi Cristiana, “Il risparmio e la ricchezza delle famiglie

italiane durante la crisi (italian households’ saving and wealth during the crisis”, Banca

d’Italia, Questioni di Economia e Finanza, Numero 147 – Febbraio 2013.