La ricchezza delle fa miglie italiane

• Autore: Aurelio Valente - Carlo Gilardi
• Occupazione dell'autore: Consulente aziendale e revisore legale - Consigliere d'amministrazione di società
• Pagine: 47-55

2.

LA RICCHEZZA DELLE FAMIGLIE ITALIANE

La ricchezza immobiliare in Italia e il confronto con l’estero

“La ricchezza rappresenta una caratteristica fondamentale per il

benessere degli individui e delle comunità nel loro complesso. Nei

paesi più ricchi si osservano più elevati livelli di consumo, più lunghe

aspettative di vita, superiori livelli di istruzione: alle privazioni ma-

teriali tipiche della povertà si accompagnano invece le cattive condi-

zioni di salute, l’elevata mortalità infantile, l’ignoranza. Esaminare

la ricchezza nei suoi vari aspetti, valutandone la dimensione in rap-

porto ad altri indicatori e la distribuzione, l’evoluzione nel tempo e

la comparazione tra pesi, vuol dire pertanto affrontare il tema della

disuguaglianza in una delle sue caratteristiche centrali”37.

I principali risultati della più recente indagine periodica della

Banca d’Italia, pubblicata nel numero 65 del 13 dicembre 2012 del

Supplemento al Bollettino Statistico Indicatori monetari e finanzia-

ri, vengono di seguito riassunti.

Alla fine del 2011 la ricchezza lorda delle famiglie italiane era

pari a circa 8.619 miliardi di euro, corrispondenti a poco meno di

350 mila euro in media per famiglia. Le attività reali rappresenta-

vano il 62,8 per cento della ricchezza lorda, le attività finanziarie il

37,2 per cento. Le passività finanziarie, pari a 900 miliardi di euro,

rappresentavano il 9,3 per cento delle attività complessive.

37D’Alessio Giovanni, “Ricchezza e disuguaglianza in Italia”, Banca d’Italia, Que-

stioni di Economia e Finanza, n. 115, febbraio 2012.