I soggetti con cui la Polizia Giudiziaria deve rapportarsi

AutoreGianna Maria Nanna
Pagine5-11
CAPITOLO PRIMO
I SOGGETTI CON CUI LA POLIZIA
GIUDIZIARIA DEVE RAPPORTARSI
L’approccio con il minore implica necessariamente non solo
il contatto con il minore in sé, ma anche con tutto il suo mondo
e, quindi, con le persone che esercitano la potestà su di lui ed
i soggetti che lo assistono sul piano difensivo e sotto il prolo
educativo e riabilitativo.
1. I genitori
Al ne di consentire ai genitori di adempiere ai propri do-
veri e svolgere adeguatamente il proprio ruolo, l’ordinamento
riconosce la potestà genitoriale, cioè un potere-dovere ad essi
attribuito, un “munus” funzionale allo svolgimento del proces-
so educativo del minore.2
Il minore è soggetto alla potestà dei genitori no al raggiun-
gimento della maggiore età o all’emancipazione a seguito di
matrimonio (art. 316 c.c.).
2 Bucciante – La potestà dei genitori, la tutela e l’emancipazione, in Tratt. Resci-
gno – Torino – 1982.
Pelosi - La patria potestà – Milano, 1965
Ferri – La potestà dei genitori, in Comm. Scialoja – Branca – Bologna, 1988

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