La formazione dell’avvocato in Inghilterra e Galles: qualità professionale, deontologia e mercato

AutoreClare Gilligan
Occupazione dell'autoreResponsabile della Istruzione e Formazione. Solicitors Regulation Authority di Inghilterra e Galles
Pagine113-119

Page 113

@Introduzione

La discussione di questa mattina riguarda la “qualità professionale, la deontologia e il mercato” che restano temi di dibattito nel Regno Unito. Nella mia carica di responsabile per l’istruzione e la formazione degli avvocati in Inghilterra e nel Galles, riscontro cambiamenti significativi che si verificano in ciascuna delle professioni legali nel Regno Unito e che vorrei richiamare alla vostra attenzione. Le opinioni che esporrò oggi sono personali e non quelle della Solicitors Regulation Authority. Il motivo è che gran parte di ciò di cui parlerò sono ipotesi ragionate su ciò che accadrà in seguito ai cambiamenti che si stanno verificando sul piano giuridico ed economico. Spero di riuscire a darvi un’idea della situazione della pratica legale in Inghilterra e nel Galles e di come possa cambiare. Questo ci aiuterà a riflettere su come la formazione possa favorire la qualità professionale.

Per molti versi è difficile separare il ruolo della formazione permanente e continua dal ruolo del mercato e, in particolare quello che, in qualità di formatori, facciamo per garantire che la qualità professionale e la deontologia restino al centro della prestazione di servizi giuridici.

Per unificare queste aree, la mia presentazione tratterà i seguenti argomenti:

  1. La situazione e il mercato dei servizi legali nel Regno Unito

  2. Il ruolo della qualità professionale e della deontologia

  3. Garantire competenza sia prima, sia dopo l’acquisizione della qualifica

@La situazione e il mercato dei servizi legali nel Regno Unito

Ci sono diverse professioni legali nel Regno Unito, ed è un piacere il fatto di poter parlare insieme all’avv. Pino Di Emidio della Facoltà degli avvocati di Scozia. Anche l’avv. Valerie Shrimplin del Bar Standards Board di Inghilterra e Galles è qui presente.

In Inghilterra e Galles i due principali titoli professionali sono solicitor e barrister. Mentre la formazione accademica è la stessa, i requisiti di formazione professionale sono diversi, come lo sono alcuni dei nostri criteri normativi. Il contesto in cui entrambe le professioni sono operative è in fase di significativo cambiamento. Ci sono numerosi fattori che richiamano al cambiamento, quali:

– la crescente globalizzazione nella domanda e nella fornitura di servizi legali;

Page 114

– la commercializzazione della prestazione di alcuni servizi giuridici;

– la recessione economica che colpisce la professione di avvocato così come altri settori e economie;

e infine, ma potenzialmente più importante

– la legge sui servizi legali (Legal Services Act), che ha ricevuto il Consenso Reale nel 2007.

Oggi mi concentrerò sulla Legal Services Act in quanto fornisce il contesto per gran parte del potenziale cambiamento del mercato nei prossimi anni. L’atto segue la revisione Clementi (Clementi Review) che esamina il quadro normativo dei servizi legali. Una delle raccomandazioni centrali della revisione Clementi che è adesso sancita nella Legal Services Act è che i regolatori principali quali la Law Society devono predisporre disposizioni gestionali che separino le loro funzioni di regolamentazione da quelle di rappresentanza. Queste disposizioni sono state messe in atto sia dal Consiglio dell’Ordine, sia dalla Law Society. Il Bar Standards Boards e il Solicitors Regulation Authority rimangono parte delle loro rispettive organizzazioni, ma le loro attività di regolamentazione sono indipendenti dalle azioni di rappresentanza. Questo include la disposizione di norme, ad esempio per il processo di qualificazione.

La legge prevede delle strutture imprenditoriali alternative (Alternative Business Structures, ABS) intese a “consentire ai consumatori di ottenere servizi da un soggetto imprenditoriale che riunisca avvocati e non, aumentando la competitività e migliorando i servizi”30. Questa decisione del Governo è al centro di alcune delle modifiche che si prevede avverranno nei prossimi anni. La competitività è considerata come il mezzo per garantire la prestazione di buoni servizi giuridici.

L’obiettivo è quello di consentire agli avvocati (solicitor e barrister), ai commercialisti, ecc. di fornire insieme servizi giuridici di comune interesse. Questo è stato definito dalla stampa come “legge Tesco” secondo una delle nostre più...

Per continuare a leggere

RICHIEDI UNA PROVA

VLEX uses login cookies to provide you with a better browsing experience. If you click on 'Accept' or continue browsing this site we consider that you accept our cookie policy. ACCEPT