Norme di attuazione, di coordinamento e transitorie del Codice di Procedura Penale

AutoreMaria Sandra Acito - Antonio Maria La Scala
Pagine157-158
APPENDICE NORMATIVA 157
NORME DI ATTUAZIONE,
DI COORDINAMENTO
E TRANSITORIE DEL CODICE
DI PROCEDURA PENALE490
(G. U. Serie gen. 5 agosto 1989, n. 182,
Suppl. con avviso di rettifica
in G. U. 28 settembre 1989, n. 227)
Titolo I
Norme di attuazione
Capo VI
Disposizioni relative alle prove
Art. 81.
Redazione del verbale di sequestro.
1. Il verbale di sequestro contiene l’elenco
delle cose sequestrate, la descrizione delle
cautele adottate per assicurarle e l’indica-
zione della specie e del numero dei sigilli
apposti.
2. Le carte sono numerate e sottoscritte
singolarmente da chi procede al sequestro.
Se ciò non è possibile, esse sono rinchiuse
in uno o più pacchi sigillati, numerati e
timbrati.
3. Il verbale indica anche il luogo della
custodia. Il provvedimento previsto dall’ar-
ticolo 259 comma 1 secondo periodo del
codice può essere adottato, quando ne ri-
corrono le condizioni, anche da chi ha prov-
veduto al sequestro. Quando è nominato un
custode, questi dichiara di assumere gli ob-
blighi di legge e sottoscrive il verbale. L’inos-
servanza di queste formalità non esime il cu-
stode, che abbia assunto l’ufficio, dall’adem-
pimento dei suoi doveri e dalla relativa re-
sponsabilità disciplinare e penale.
4. Sulle cose sequestrate ovvero sui pac-
chi in cui esse sono rinchiuse è apposta
l’indicazione del procedimento al quale si
riferiscono.
Art. 82.
Attività per il deposito e la custodia
delle cose sequestrate.
1. Le cose sequestrate sono annotate in
apposito registro nel quale la cancelleria o
la segreteria indica il numero del procedi-
mento a cui si riferiscono, il cognome e il
––––––––––––
490 Articoli estratti.
nome della persona a cui appartengono, se
sono noti, e quelli della persona il cui nome
è stato iscritto nel registro delle notizie di
reato, le trasmissioni ad altri uffici giudi-
ziari e le restituzioni.
2. Le cose sequestrate non possono esse-
re rimosse dal luogo in cui sono custodite,
se non nei casi consentiti dalla legge.
Quando i sigilli appaiono rotti o alterati, si
procede alla verificazione delle cose seque-
strate, a cura della cancelleria o della se-
greteria. Di ogni verificazione e in tutti i
casi di rimozione e riapposizione di sigilli è
redatto verbale.
3. Con decreto del ministro di grazia e
giustizia sono dettate le disposizioni rego-
lamentari per il deposito e la custodia delle
cose sequestrate.
4. Fino alla data di entrata in vigore del
decreto previsto dal comma 3, le cose se-
questrate, che a norma dell’articolo 259 del
codice andrebbero depositate nella segrete-
ria del pubblico ministero, sono depositate
nella cancelleria del tribunale e annotate
nei relativi registri. La stessa cancelleria
provvede altresì agli adempimenti previsti
dall’articolo 83. (1)
______
(1) Le parole: «della pretura o» sono state sop-
presse dall’art. 211, D.Lgs. 19 febbraio 1998, n. 51.
Art. 83.
Vendita o distruzione delle cose deperibili.
1. La vendita delle cose indicate nel-
l’articolo 260 comma 3 del codice è ese-
guita a cura della cancelleria o della segre-
teria anche a trattativa privata.
2. Allo stesso modo si procede per la di-
struzione delle cose. Tuttavia a questa può
procedersi anche avvalendosi di persona ido-
nea o della polizia giudiziaria che ha eseguito
il sequestro. Delle operazioni compiute è re-
datto verbale da allegare agli atti.
3. L’autorità giudiziaria, prima che si
proceda alle operazioni indicate nei commi 1
e 2, dispone il prelievo dei campion i, quando
ciò è possibile, dando avviso al difensore.
Art. 85.
Restituzione con imposizione di prescrizioni.
1. Quando sono state sequestrate cose
che possono essere restituite previa esecu-
zione di specifiche prescrizioni, l’autorità
giudiziaria, se l’interessato consente, ne
ordina la restituzione impartendo le pre-

Per continuare a leggere

RICHIEDI UNA PROVA

VLEX uses login cookies to provide you with a better browsing experience. If you click on 'Accept' or continue browsing this site we consider that you accept our cookie policy. ACCEPT