DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA 24 marzo 1995, n. 166 - Regolamento recante riorganizzazione del Ministero delle poste e delle telecomunicazioni

Coming into Force30 Maggio 1995
End of Effective Date09 Giugno 2001
ELIhttp://www.normattiva.it/eli/id/1995/05/15/095G0205/CONSOLIDATED/20010518
Published date15 Maggio 1995
Enactment Date24 Marzo 1995
Official Gazette PublicationGU n.111 del 15-05-1995
CAPO I
Art 1.

IL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA

Visto l'art. 87, quinto comma, della Costituzione;

Visto il decreto-legge 1 dicembre 1993, n. 487, convertito, con modificazioni, dalla legge 29 gennaio 1994, n. 71;

Visto l'art. 17 della legge 23 agosto 1988, n. 400;

Visto il decreto legislativo 3 febbraio 1993, n. 29, e successive modificazioni;

Visto il decreto del Presidente della Repubblica 27 ottobre 1994, n. 632, con il quale, in attuazione dell'art. 12, comma 1, lettera e), del decreto-legge 1 dicembre 1993, n. 487, convertito, con modificazioni, dalla legge 29 gennaio 1994, n. 71, e' stato emanato il regolamento recante il riordinamento del Consiglio superiore tecnico delle poste e delle telecomunicazioni;

Considerata l'opportunita' di provvedere con ulteriori distinti regolamenti all'attuazione di quanto disposto dall'art. 12, commma 1, lettere a), b), d), e) ed e-bis), del suddetto decreto-legge;

Riconosciuta la necessita' di regolamentare, in primo luogo, l'organizzazione del Ministero delle poste e delle telecomunicazioni di cui all'art. 12, comma 1, lettera a), del citato decreto-legge;

Effettuato il confronto con le organizzazioni sindacali maggiormente rappresentative;

Udito il parere del Consiglio di Stato, espresso nell'adunanza generale del 23 febbraio 1995;

Ritenuto di dover espungere dall'art. 8 dello schema di provvedimento sottoposto al parere del Consiglio di Stato la disposizione che attribuisce all'Istituto superiore delle poste e delle telecomunicazioni l'attivita' di accreditamento dei laboratori di prova e di riconoscimento di organismi tecnici in quanto non conforme alla normativa comunitaria in materia;

Vista la deliberazione del Consiglio dei Ministri, adottata nella riunione del 16 marzo 1995;

Sulla proposta del Ministro delle poste e delle telecomunicazioni, di concerto con i Ministri per la funzione pubblica e del tesoro; E M A N A il seguente regolamento: Art. 1. Uffici ausiliari

  1. Il Ministro si avvale del gabinetto, dell'ufficio legislativo, della segreteria particolare, dell'ufficio stampa. I Sottosegretari di Stato si avvalgono delle rispettive segreterie particolari.

  2. Nell'ambito dei suoi uffici ausiliari il Ministro puo' avvalersi di esperti incaricati ai sensi dell'art. 7, comma 6, del decreto legislativo 3 febbraio 1993, n. 29, come modificato dal decreto legislativo 23 dicembre 1993, n. 546. Detti incarichi possono essere conferiti ad un numero massimo di tre esperti.

Art 1.

PROVVEDIMENTO ABROGATO DAL D.P.R. 26 MARZO 2001, N. 175

Art 2.

Uffici centrali

  1. Il Ministero delle poste e delle telecomunicazioni si articola in uffici centrali ed uffici circoscrizionali;

  2. Sono uffici centrali:

  1. il Segretariato generale;

  2. la Direzione generale per gli affari generali e per il personale;

  3. la Direzione generale per le concessioni e le autorizzazioni;

  4. la Direzione generale per la pianificazione e la gestione delle frequenze;

  5. la Direzione generale per la regolamentazione e la qualita' dei servizi;

  6. l'Istituto superiore delle poste e delle telecomunicazioni.

Art 2.

PROVVEDIMENTO ABROGATO DAL D.P.R. 26 MARZO 2001, N. 175

Art 3.

Segretariato generale

  1. Il segretario generale, in esecuzione delle direttive impartite dal Ministro per l'attuazione dell'indirizzo politico-amministrativo:

    1. coordina l'attivita' delle direzioni generali e dell'Istituto superiore delle poste e delle telecomunicazioni e, a tal fine, puo' richiedere documenti, notizie ed informazioni ai rispettivi dirigenti;

    2. vigila sull'attuazione degli obiettivi e dei programmi definiti dal Ministro ai sensi della lettera a) dell'art. 14 del decreto legislativo 3 febbraio 1993, n. 29, e successive modificazioni;

    3. esprime le proprie valutazioni sulle proposte formulate dai dirigenti generali;

    4. organizza la presenza del Ministero nelle sedi comunitarie ed internazionali, d'intesa con il gabinetto del Ministro;

    5. provvede alla raccolta ed al coordinamento dei dati e degli elementi necessari per l'elaborazione delle relazioni periodiche al Parlamento previste dalle vigenti disposizioni;

    6. svolge le funzioni di relazione con il pubblico di cui all'art. 12 del decreto legislativo 3 febbraio 1993, n. 29, e successive modificazioni;

    7. garantisce l'unita' di azione dell'amministrazione, anche per gli aspetti connessi alla gestione complessiva delle risorse finanziarie, umane, strumentali e dei sistemi informatici;

    8. provvede alla raccolta delle pratiche riservate su richiesta dei Ministeri dell'interno e della difesa;

    9. svolge funzioni di vigilanza e controllo sull'istituto postelegrafonici;

    10. coadiuva il Ministro nell'esercizio delle sue funzioni in materia di emissioni filateliche e di carte-valori postali;

    11. sovrintende all'attivita' della biblioteca, del centro di documentazione e del museo storico.

  2. Gli uffici di supporto all'attivita' del segretario generale, alla cui articolazione si provvede secondo la procedura di cui all'art. 6, comma 1, del decreto legislativo 3 febbraio 1993, n. 29, e successive modificazioni, costituiscono il Segretariato generale.

Art 3.

PROVVEDIMENTO ABROGATO DAL D.P.R. 26 MARZO 2001, N. 175

Art 4.

Direzione generale per gli affari generali e per il personale

  1. La Direzione generale per gli affari generali e per il personale:

  1. collabora con il Ministro nella definizione degli obiettivi e degli indirizzi dell'amministrazione del personale;

  2. svolge le funzioni relative al reclutamento del personale, al trattamento giuridico ed economico, alla gestione della mobilita', al trattamento di quiescenza, al contenzioso relativo al personale e cura i rapporti con le organizzazioni sindacali, coordinando l'attivita' di contrattazione;

  3. raccoglie e predispone, sulla base delle indicazioni delle singole direzioni generali e dell'Istituto superiore delle poste e delle telecomunicazioni, gli elementi per la formazione del bilancio del Ministero e provvede alla gestione dei relativi capitoli per la parte non direttamente assegnata dal Ministro a ciascuna direzione generale, ai sensi dell'art. 14, comma 1, lettera b), del decreto legislativo 3 febbraio 1993, n. 29, e successive modificazioni;

  4. ha alle sue dipendenze gli uffici del cassiere centrale, del consegnatario, dell'agente contabile e dell'ufficiale rogante;

  5. svolge funzioni di coordinamento con amministrazioni, enti e societa', in materia di attivita' sociali;

  6. cura la segreteria degli organi collegiali del Ministero e delle commissioni consultive istituite dal Ministro, ad eccezione della segreteria del Consiglio...

Per continuare a leggere

RICHIEDI UNA PROVA

VLEX uses login cookies to provide you with a better browsing experience. If you click on 'Accept' or continue browsing this site we consider that you accept our cookie policy. ACCEPT