Le fonti sulle energie rinnovabili

AutoreElena Proietti
Occupazione dell'autoreDoctora Investigadora del Grupo de investigación Turismo, Ordenación del Territorio y Medio Ambiente (TOTMA) Universidad de Las Palmas de Gran Canaria
Pagine31-89
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CAPITOLO 1
LE FONTI SULLE ENERGIE RINNOVABILI
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«Ormai è certo: un giorno l’umanità soddisferà
i propri bisogni energetici con le sole energie rinnovabili» 44.
Tale asserzione appartiene a Hermann Scheer, politico tedesco che
fu impegnato nella battaglia per l’affermazione delle fonti di energia
rinnovabile (soprattutto di quella solare) quale soluzione vincente
contro l’imminente collasso climatico previsto per il 2050 d.C. 45. Scheer,
infatti, avrebbe fatto parte di quella dottrina che ancorava, e ancora
tutt’oggi, alla conversione delle fonti a energia fossile in quelle a energia
rinnovabile non solo la sopravvivenza del Pianeta ma anche lo sviluppo
energetico della società. Non potrebbe ipotizzarsi, del resto, una
soluzione che preveda l’interruzione delle emissioni di gas a effetto serra
senza includere anche un sistema efficace di produzione energetica 46.
44 SCHEER, H., Autonomia energetica. Ecologia, tecnologia e sociologia delle risorse
rinnovabili, cit., Edizioni Ambiente, Milano, 2006, p. 33; Si vedano, inoltre, MACKAY, D.,
Sustainable energy. Without the hot air, cit., p. 103; RIFKIN, J., La terza rivoluzione industriale,
Mondadori, Milano, 2011.
45 IPCC, 2013: Climate Change 2013: The Physical Science Basis, cit., disponible al
seguente indirizzo: https://www.ipcc.ch/assessment-report/ar5/ (consultato il 31.07.2020).
46 COCCO, G., Profili giuridici ed economici delle fonti energetiche rinnovabili, cit., p.
28; si veda, inoltre, FRACCHIA, F., “Sviluppo sostenibile ed energie rinnovabili”, cit., p.
6: «L’energia rinnovabile (…) pare configurarsi come uno strumento assai efficace per
32 Elena Proietti
Le fonti di energia rinnovabile, in tal senso, sembrerebbero le
uniche in grado di garantire una continuazione di somministrazione
energetica ai bisogni umani e, allo stesso tempo, l’annullamento degli
effetti negativi inquinanti sull’ambiente 47.
Esisterebbero, tuttavia, differenti correnti dottrinali rispetto allo
sviluppo e allo sfruttamento delle fonti di energia rinnovabile che
appaiono in netto disaccordo tra di loro 48.
Appare opportuno, quindi, nell’approfondimento attinente alla
disciplina normativa che regola, attualmente, l’incentivo, lo sviluppo
e lo sfruttamento delle energie rinnovabili in ogni differente livello
di governo (da quello di origine internazionale a quello strettamente
locale), indagare anche sommariamente sugli aspetti non solo positivi
ma anche negativi delle stesse 49.
Malgrado, infatti, si riscontri un comune consenso riguardo
all’opinione che considera l’implementazione delle energie rinnovabili
una soluzione più semplice rispetto alla diminuzione dell’inquinamento
tout court 50, non può negarsi che, a prescindere da risvolti di tipo politico
contrastare il climate change, almeno nella misura in cui la sua produzione non comporti
un incremento dell’inquinamento dell’aria o, comunque, il più agevole conseguimento
degli obiettivi di riduzione delle emissioni nella prospettiva della protezione ambientale.
D’altro canto, il nesso tra ambiente ed energia si evince anche dalla semplice lettura
dei documenti sovranazionali. Per citare solo qualche esempio, siffatto nesso emerge,
a livello europeo, nella “Strategia Europa 2020”, Comunicazione della Commissione
approvata il 3 marzo 2010 (ove, nella priorità della crescita sostenibile, si contemplano
sia la riduzione dei gas a effetto serra, sia l’incremento delle fonti di energia rinnovabile),
così come nei vari pacchetti energia e nella Direttiva 2009/28/CE sulla promozione
dell’uso dell’energia da fonti rinnovabili, che insiste sul rapporto tra il ricorso all’uso
delle fonti rinnovabili e la riduzioni delle emissioni di gas a effetto serra, nonché
nell’art. 194 del Trattato che, disciplinando la politica energetica dell’Unione, richiama
l’esigenza di preservare e migliorare l’ambiente».
47 BUONOMENNA, F., “Principi di cooperazione energetica. Inquadramento e
attuali prospettive”, cit., p. 565.
48 Tra tutti si veda COCCO, G., Profili giuridici ed economici delle fonti energetiche
rinnovabili, cit., p. 30; MARCHETTI, C., NAKINOCEVIC, N., The Dynamics of Energy
Systems and the Logistic Substitution Model, IIASA Import, Luxemburg, 1979, p. 15.
49 COCCO, G., Profili giuridici ed economici delle fonti energetiche rinnovabili, cit., pp.
27-57; ACCONCI, P., “Sostenibilità e sicurezza nel settore dell’energia: alla ricerca di
risposte comuni nel diritto internazionale ed europeo”, cit., pp. 632- 646.
50 «Invero, il parallelo tra i due contesti (ambiente ed energia) non può essere
spinto oltre un certo livello, atteso che, da un differente punto di vista, almeno in Italia,
gli obiettivi conquistati in materia di energia rinnovabile sono forse più significativi
Energie rinnovabili & diritti umani: Verso un nuovo futuro 33
che sfuggono al potere persuasivo della scienza e della tecnologia, ai
molteplici effetti positivi generati dall’uso delle risorse rinnovabili
corrispondano altrettanti effetti negativi che attengono sia alla fase di
produzione che quella di installazione degli impianti 51.
Ma prima di addentrarsi in un’analisi realistica sul settore
dell’energia rinnovabile, appare opportuno soffermarsi sulla natura
delle energie rinnovabili e sulla normativa a esse applicabile.
L’energia, in generale, è un concetto che «esprime e quantifica la
capacità di ottenere lavoro da un sistema» 52, ossia, «la capacità di un sistema
di compiere un lavoro» 53. Sulla base di tale premesse, autorevole dottrina
giunge a definire le energie rinnovabili come «le energie prodotte da fonti
energetiche che non vengono ridotte o esaurite attraverso l’uso dell’uomo» 54.
Malgrado la correttezza di tale definizione, tuttavia, sembrerebbe
esser posto l’accento, così, solo sulla loro inesauribilità, dalla quale
deriva direttamente la loro rinnovabilità, ma ci si dimentica di citare gli
altri due aspetti fondamentali di tale forma di energia: l’impatto zero
sull’ambiente (esclusi i c.d. «costi indiretti» per alcune) e la provenienza
da fonti energetiche derivanti dalla natura.
Inesauribilità, genesi naturale e mancanza di effetti inquinanti
sull’ambiente rappresentano le caratteristiche principali, quindi, delle
energie rinnovabili.
Secondo la normativa europea, ad esempio, per energia da fonti
rinnovabili s’intende quella proveniente da fonti rinnovabili non
fossili, vale a dire energia eolica, solare (solare termico e fotovoltaico)
rispetto a quelli (più generali) ottenuti nella protezione dell’ambiente. Ciò è
tendenzialmente dovuto a fattori svariati, che vanno dalla oggettiva maggior facilità di
incrementare la produzione di energia rinnovabile rispetto all’obiettivo di assicurare ad
esempio la riduzione dell’inquinamento (…)» così FRACCHIA, F., “Sviluppo sostenibile
ed energie rinnovabili”, cit., p. 13.
51 Interessanti contributi, in tal senso, quelli di FRACCHIA, F., “Sviluppo
sostenibile ed energie rinnovabili”, cit., pp. 7-11 e COCCO, G., Profili giuridici ed economici
delle fonti energetiche rinnovabili, cit., pp. 43-49.
52 SABATINI, E., e COLETTI, V., Il Sabatini-Coletti, dizionario della lingua italiana,
Milano, Rizzoli Larousse, 2007; FEDERICI, R., “Concetto giuridico di energia”, in
PICOZZA, E., SAMBRI, S.M., (a cura di), Diritto dell’energia, Cedam, Padova, 2015, pp.
6 e ss.
53 AMALDI, U., La fisica di Amaldi. Idee ed esperimenti, Zanichelli, Bologna, 2008.
54 PIANTA, S., “Le fonti energetiche rinnovabili, profili giuridici”, in Il diritto
dell’energia, PICOZZA, E., MASSIMILIANI SAMBI, S., Cedam, Padova, 2015, pp. 521-537.

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