Esecuzione, modificazioni, estinzione ed impugnazione delle misure cautelari nei confronti dei minori

• Autore: Gianna Maria Nanna
• Pagine: 71-79

CAPITOLO QUINTO

ESECUZIONE, MODIFICAZIONI,

ESTINZIONE ED IMPUGNAZIONE

DELLE MISURE CAUTELARI

NEI CONFRONTI DEI MINORI

1. Esecuzione delle misure cautelari

L’art. 24, comma 1, D.Lvo 272/89, aerma che “le misure

cautelari, le misure alternative, le sanzioni sostitutive, le pene

detentive e le misure di sicurezza si eseguono secondo le norme

e con le modalità previste per i minorenni anche nei confron-

ti di coloro che nel corso dell’esecuzione abbiano compiuto il

diciottesimo ma non il ventunesimo anno di età. L’esecuzione

rimane adata al personale dei servizi minorili”.

L’art. 24, comma 2, D.Lvo 272/89 aerma che “le disposi-

zioni del comma 1 si applicano anche quando l’esecuzione ha

inizio dopo il compimento del diciottesimo anno di età”.

Con il provvedimento applicativo di misura cautelare, il

giudice ada il minore ai Servizi Minorili dell’Amministra-

zione della Giustizia, i quali svolgono attività di sostegno e di

controllo, in collaborazione con i servizi di assistenza, istituiti

dagli enti locali (art. 19, comma 3, D.P.R. 448/88).

L’intervento dei servizi minorili costituisce un momento

fondamentale nell’esecuzione della misura cautelare, sia sul

piano dell’assistenza psicologica al minore, che ai ni delle

concrete modalità operative dell’esplicazione degli eetti della

misura.