DELIBERAZIONE 15 Giugno 2007 - Definizione dei criteri di cofinanziamento pubblico nazionale degli interventi socio/strutturali comunitari per il periodo di programmazione 2007-2013. (Deliberazione n. 36/2007).

IL COMITATO INTERMINISTERIALE PER LA PROGRAMMAZIONE ECONOMICA

Vista la legge 16 aprile 1987, n. 183, che, agli articoli 2 e 3, specifica le competenze del C.I.P.E. in tema di coordinamento delle politiche comunitarie, demandando, tra l'altro, al comitato stesso, nell'ambito degli indirizzi fissati dal Governo, l'elaborazione degli indirizzi generali da adottare per l'azione italiana in sede comunitaria per il coordinamento delle iniziative delle amministrazioni ad essa interessate e l'adozione di direttive generali per il proficuo utilizzo dei flussi finanziari, sia comunitari che nazionali;

Visto il decreto del Presidente della Repubblica 20 febbraio 1998, n. 38 che affida al Dipartimento per le politiche di sviluppo e coesione (DPS) del Ministero del tesoro, del bilancio e della programmazione economica, ora Ministero dello sviluppo economico (legge 17 luglio 2006, n. 233, di conversione, con modificazioni, del decreto legge 18 maggio 2006, n. 181) il compito, tra l'altro, di provvedere alle iniziative in materia di utilizzazione dei Fondi strutturali comunitari;

Visto il decreto del Presidente della Repubblica 29 dicembre 1988, n. 568 e successive modificazioni ed integrazioni, recante il regolamento sulla organizzazione e sulle procedure amministrative del Fondo di rotazione per l'attuazione delle politiche comunitarie, di cui all'art. 5 della richiamata legge n. 183/1987;

Vista la legge 17 maggio 1999, n. 144, che, all'art. 3, ha previsto il trasferimento dei compiti di gestione tecnica e finanziaria, gia' attribuiti al CIPE, alle amministrazioni competenti per materia;

Vista la delibera CIPE del 6 agosto 1999, n. 141, concernente il riordino delle competenze del CIPE, che trasferisce al Ministero del tesoro, del bilancio e della programmazione economica la determinazione, d'intesa con le amministrazioni competenti, della quota nazionale pubblica dei programmi, progetti ed altre iniziative cofinanziate dall'Unione europea;

Visti il regolamento (CE) del Consiglio dell'11 luglio 2006 n. 1083, recante disposizioni generali sul fondo europeo di sviluppo regionale, sul fondo sociale europeo e sul fondo di coesione; il regolamento (CE) n. 1080/2006 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 5 luglio 2006, relativo al fondo europeo di sviluppo regionale e recante abrogazione del regolamento (CE) n. 1783/1999; il regolamento (CE) del Parlamento europeo e del Consiglio, del 5 luglio 2006 n. 1081, relativo al fondo sociale europeo recante abrogazione del regolamento (CE) n. 1784/1999 e il regolamento (CE) della commissione dell'8 dicembre 2006 n. 1828, che stabilisce modalita' di applicazione del regolamento generale e del regolamento FESR;

Vista la decisione della commissione del 4 agosto 2006 C(2006)3472, che fissa una ripartizione indicativa per Stato membro degli stanziamenti di impegno a titolo dell'obiettivo "Competitivita' regionale e occupazione" per il periodo 2007-2013; la decisione C(2006)3473 che fissa una ripartizione indicativa per Stato membro degli stanziamenti di impegno a titolo dell'obiettivo "Cooperazione territoriale europea" per il periodo 2007-2013; la decisione C(2006)3474 che fissa una ripartizione indicativa per Stato membro degli stanziamenti di impegno a titolo dell'obiettivo "Convergenza" per il periodo 2007-2013; la decisione C(2006)3480 che fissa l'elenco delle regioni ammesse a beneficiare del finanziamento dei fondi strutturali a titolo transitorio e specifico nell'ambito dell'obiettivo "Competitivita' regionale e occupazione" per il periodo 2007-2013;

Vista la nota n. D(2006)1027 del 7 agosto 2006 con cui la commissione europea ha comunicato la ripartizione annuale delle risorse assegnate all'Italia, per il periodo 2007-2013, comprensive dell'indicizzazione;

Vista la nota n. 0010406 del 5 aprile 2006 con la quale il Ministero dell'economia e delle finanze, Dipartimento per le politiche di sviluppo e coesione, ha trasmesso a tutte le regioni e province autonome ed...

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