Assegnazioni a carico delle risorse per le aree depresse: revoca delibera n. 90/98. (Deliberazione n. 129/98).

IL COMITATO INTERMINISTERIALE PER LA PROGRAMMAZIONE ECONOMICA Visto l'art. 1 del decreto-legge 25 marzo 1997, n. 67, convertito dalla legge 23 maggio 1997, n. 135, il quale autorizza il Ministero del tesoro a contrarre mutui quindicennali con ammortamento a totale carico dello Stato per interventi nelle aree depresse; Vista la propria delibera in data 29 agosto 1997 con la quale sono stati ripartiti i fondi di cui al citato provvedimento normativo e sono stati in particolare assegnati al Ministero dei trasporti e della navigazione lire 1.000 miliardi per interventi infrastrutturali e lire 40 miliardi per la progettazione; Vista la propria delibera in data 5 agosto 1998, non pubblicata, con la quale sono state dettate specifiche indicazioni procedurali per gli interventi diretti alla realizzazione di opere infrastrutturali di riqualificazione ed ammodernamento del settore portuale, ammessi a finanziamento a valere sugli stanziamenti recati dal decreto-legge 23 giugno 1995, n. 244, convertito dalla legge 8 agosto 1995, n. 341, dal decreto-legge 23 ottobre 1996, n. 548, convertito dalla legge 20 dicembre 1996, n. 641, e dalla citata legge n. 135/1997; Preso atto che con decreto ministeriale 21 novembre 1997 (pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 277 del 27 novembre), come integrato e modificato con decreto ministeriale 12 febbraio 1998 (pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 83 del 9 aprile 1998), il Ministro dei trasporti e della navigazione ha individuato le opere da finanziare con il menzionato importo di 1.000 miliardi ad esso attribuito a carico delle risorse della legge n. 135/1997, riservando 100 miliardi al progetto per l'eliminazione dei passaggi a livello delle F.S.; Preso atto che il predetto Ministro - in relazione ai contenuti del protocollo d'intesa stipulato in data 11 maggio 1998 tra lo stesso Ministero dei trasporti e della navigazione, il Ministero dei lavori pubblici, la regione Puglia, il comune di Taranto, l'Autorita' portuale di Taranto, l'ANAS e le Ferrovie dello Stato S.p.a. - ha ritenuto di conferire priorita' assoluta alla realizzazione di opere infrastrutturali nel porto di Taranto ed ha finalizzato a dette opere, con decreto ministeriale 17 luglio 1998 (in corso di pubblicazione), l'importo di 100 miliardi gia' destinato al citato progetto di eliminazione dei passaggi a livello; Preso atto che con nota n. 14687 in data 6 novembre 1998 il Ministro dei...

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