Termini, criteri e modalita' di effettuazione del bando tematico per l'agevolazione di programmi di sviluppo competitivo, aventi per oggetto l'innovazione di processi strategici aziendali e il rafforzamento dell'aggregazione in distretti e filiere industriali, ai sensi dell'articolo 11 della direttiva del Ministero dell'industri...

MINISTERO DELLE ATTIVITA' PRODUTTIVE

DECRETO 29 luglio 2005 Termini, criteri e modalita' di effettuazione del bando tematico per l'agevolazione

di programmi di sviluppo competitivo, aventi per oggetto l'innovazione di processi

strategici aziendali e il rafforzamento dell'aggregazione in distretti e filiere

industriali, ai sensi dell'articolo 11 della direttiva del Ministero dell'industria,

del commercio e dell'artigianato 16 gennaio 2001, recante le direttive per la

concessione delle agevolazioni del Fondo speciale rotativo per l'innovazione

tecnologica.

IL MINISTRO DELLE ATTIVITA' PRODUTTIVE

Vista la legge 17 febbraio 1982, n. 46, e successive modificazioni, che ha istituito il Fondo speciale rotativo per l'innovazione tecnologica (F.I.T.); Visto il decreto del Ministro dell'industria, del commercio e dell'artigianato 16 gennaio 2001 per la concessione delle agevolazioni del Fondo speciale rotativo per l'innovazione tecnologica di cui all'art. 14 della legge 17 febbraio 1982, n. 46, di seguito denominata direttiva; Visto in particolare l'art. 11 della direttiva che destina una quota non superiore al 30 per cento delle risorse del FIT all'incentivazione di programmi di rilevante interesse per lo sviluppo tecnologico e produttivo del Paese ovvero riferiti a sistemi produttivi locali omogenei o a distretti industriali; Vista la circolare del Ministero dell'industria, del commercio e dell'artigianato dell'11 maggio 2001, n. 1034240 esplicativa delle modalita' di concessione ed erogazione delle agevolazioni del F.l.T.

Vista la circolare del Ministero delle attivita' produttive del 26 ottobre 2001, n. 1035030 che individua i soggetti gestori per l'istruttoria connessa alle agevolazioni di cui alla legge 17 febbraio 1982, n. 46; Visto il parere positivo espresso dal Comitato tecnico di cui alla legge 17 febbraio 1982, n. 46 nelle riunioni dell'8 e del 29 luglio 2003 in merito alla emanazione di un bando tematico avente come obiettivo la promozione di programmi altamente innovativi, utilizzando le procedure previste dall'art. 11 della direttiva del 16 gennaio 2001; Vista la legge 30 dicembre 2004, n. 311, recante ´Disposizioni per la formazione del bilancio annuale e pluriennale dello Stato (legge finanziaria 2005), e in particolare l'art. 1, comma 354, che prevede l'istituzione, presso la gestione separata della Cassa Depositi e Prestiti S.p.a. di un apposito fondo rotativo, denominato ´Fondo rotativo per il sostegno alle imprese e gli investimenti in ricercaª (di seguito ´Fondoª), con una dotazione iniziale stabilita in 6.000 milioni di euro; Visto il decreto-legge 14 marzo 2005, n. 35 convertito, con modificazioni, nella legge 14 maggio 2005, n. 80, recante

´Disposizioni urgenti nell'ambito del Piano di azione per lo sviluppo economico, sociale e territoriale. Deleghe al Governo per la modifica del codice di procedura civile in materia di processo di cassazione e di arbitrato nonche' per la riforma organica della disciplina delle procedure concorsualiª, pubblicato nel supplemento ordinario n. 100 alla Gazzetta Ufficiale n. 123 del 28 maggio 2005; Visto, in particolare, l'art. 6 del decreto-legge n. 35 del 2005 che, al comma 1, definisce prioritarie le azioni dirette a promuovere un'economia basata sulla conoscenza attraverso il sostegno di attivita', programmi e progetti strategici di ricerca e sviluppo delle imprese; Vista la delibera del CIPE del 15 luglio 2005 con la quale e' stata individuata una prima ripartizione delle risorse del fondo di cui all'art. 1, comma 354, della legge 30 dicembre 2004, n. 311; Visto il decreto 28 luglio 2005 del Ministro per l'innovazione e le tecnologie di concerto con il Ministro delle attivita' produttive che all'art. 2 prevede lo stanziamento di risorse pari a 270 milioni di euro e individua le procedure per l'attuazione dell'intervento attraverso la procedura a bando prevista dall'art. 11 del decreto del Ministro dell'industria, del commercio e dell'artigianato 16 gennaio 2001; Considerato che, con apposito decreto del Ministro delle attivita' produttive di concerto con il Ministro dell'economia e delle finanze, ai sensi dell'art. 1, comma 357, della legge 30 dicembre 2004, n.

311, verranno definite le specifiche modalita' di utilizzazione delle risorse di cui al medesimo art. 1, comma 354, della legge 30 dicembre 2004, n. 311.

Decreta

Art. 1.

Ambito operativo e risorse disponibili

  1. Il presente bando tematico, di seguito denominato bando, e' destinato ad agevolare programmi di sviluppo precompetitivo, comprendenti eventualmente anche attivita' di ricerca industriale non preponderante e le attivita' connesse ai centri di ricerca, cosi' come definite dall'art. 2 della direttiva, finalizzati a promuovere programmi di innovazione di processi strategici aziendali, rafforzando l'aggregazione di distretti e filiere.

  2. Le risorse disponibili per il presente bando ammontano ad euro 240 milioni per la quota di finanziamento agevolato (Cassa Depositi e Prestiti) ed euro 30 milioni per la quota di contributo a valere su risorse nazionali.

  3. Ai fini della concessione delle agevolazioni, nell'assegnazione delle risorse finanziarie di cui al comma 2, si tiene conto delle seguenti riserve

    1. riserva pari a 191 milioni di euro per programmi che sono effettuati in una delle regioni di cui all'art. 87, paragrafo 3, lettera a), del Trattato che istituisce la Comunita' europea, come modificato dal Trattato di Amsterdam di cui alla legge 16 giugno 1998, n. 209; b)...

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