DECRETO 24 marzo 1998 - Nuove modalita' di pagamento in modo virtuale della tassa sui contratti di borsa
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IL MINISTRO DELLE FINANZE
di concerto con
IL MINISTRO DEL TESORO, DEL BILANCIO
E DELLA PROGRAMMAZIONE ECONOMICA
Visto il regio decreto 30 dicembre 1923, n. 3278, concernente le
tasse sui contratti di borsa;
Visto l'art. 2-bis del decretolegge 30 giugno 1960, n. 589,
convertito, con modificazioni, dalla legge 14 agosto 1960, n. 826, e
successive integrazioni, in forza del quale le modalita' di pagamento
in modo virtuale della tassa sui contratti di borsa sono stabilite
con decreto del Ministro delle finanze di concerto con il Ministro
del tesoro;
Visto il decreto legislativo 21 novembre 1997, n. 435, che ha
abrogato la tassa su taluni contratti di borsa e sostituito la
tabella delle tasse per i contratti di trasferimento di titoli e
valori, allegata alla legge 10 novembre 1954, n. 1079, come
sostituita, da ultimo, per effetto dell'art. 7, comma 1, del
decreto-legge 30 dicembre 1993, n. 557, convertito, con
modificazioni, dalla legge 26 febbraio 1994, n. 133;
Ritenuta l'opportunita' di stabilire un termine per la
presentazione della dichiarazione e per il pagamento delle rate della
tassa dovuta in via provvisoria per l'anno 1998;
Visto l'art. 1, comma 11, del citato decreto legislativo;
Decreta:
Art. 1.
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I soggetti autorizzati al pagamento in modo virtuale della tassa
sui contratti di borsa a rate periodiche trimestrali su liquidazione
provvisoria effettuata dall'ufficio del registro in base all'importo
complessivo della tassa dovuta in via definitiva per l'anno
precedente, possono presentare al competente ufficio finanziario
entro il 31 marzo 1998, una dichiarazione contenente il numero
presuntivo delle operazioni di borsa che potranno essere concluse nel
1998 nonche' l'ammontare del relativo tributo, tenendo conto delle
disposizioni di esenzione stabilite, con effetto dal 1 gennaio 1998,
dai commi 2 e seguenti dell'art. 1 del decreto legislativo di cui
alle premesse.
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