DELIBERAZIONE 8 marzo 2012 - Approvazione della proposta di impegni presentata dalla societa'' Telecom Italia s.p.a., ai sensi della legge n. 248/2006, di cui al procedimento sanzionatorio n. 3/11/DIR. (Deliberazione n. 110/12/CONS). (12A03805)

L'AUTORITA' PER LE GARANZIE

NELLE COMUNICAZIONI

Nella riunione del Consiglio dell'8 marzo 2012;

Vista la legge 14 novembre 1995, n. 481, recante «Norme per la concorrenza e la regolazione dei servizi di pubblica utilita'. Istituzione delle Autorita' di regolazione dei servizi di pubblica utilita'»;

Vista la legge 31 luglio 1997, n. 249, recante «Istituzione dell'Autorita' per le garanzie nelle comunicazioni e norme sui sistemi delle telecomunicazioni e radiotelevisivo»;

Visto il decreto legislativo 1° agosto 2003, n. 259, recante «Codice delle comunicazioni elettroniche», ed in particolare l'art. 98, comma 11;

Vista la legge 24 novembre 1981, n. 689, recante «Modifiche al sistema penale», e successive modifiche e integrazioni, e in particolare l'art. 8, comma 1;

Visto l'art. 14-bis del decreto-legge 4 luglio 2006, n. 223, convertito, in legge 4 agosto 2006, n. 248, recante «Integrazione dei poteri dell'Autorita' per le garanzie nelle comunicazioni»;

Visto il decreto-legge 3 ottobre 2006, n. 262, convertito, in legge 24 novembre 2006, n. 286, recante «Disposizioni urgenti in materia tributaria e finanziaria», ed in particolare l'art. 136;

Visto il decreto legislativo 2 luglio 2010, n. 104, recante «Attuazione dell'art. 44 della legge 18 giugno 2009, n. 69, recante delega al Governo per il riordino del processo amministrativo;

Vista la delibera dell'Autorita' per le garanzie nelle comunicazioni n. 136/06/CONS, ed il relativo Allegato A, recante «Regolamento in materia di procedure sanzionatorie», e successive modifiche ed integrazioni;

Vista la delibera n. 130/08/CONS, recante «Riforma della delibera n. 54/08/CONS, a sua volta recante «Modifiche ed integrazioni al regolamento in materia di procedure sanzionatorie in attuazione dell'art. 14-bis del decreto-legge 4 luglio 2006, n. 223, convertito, dalla legge 4 agosto 2006, n. 248, e del regolamento in materia di impegni di cui alla delibera n. 645/06/CONS»;

Vista la delibera n. 131/08/CONS, recante «Modifiche al regolamento in materia di impegni di cui alla delibera n. 645/06/CONS»;

Vista la delibera dell'Autorita' n. 648/09/CONS, recante «Modifica all'art. 12-bis, comma 3, del regolamento in materia di procedure sanzionatorie approvato con delibera n. 136/06/CONS»;

Visto il regolamento concernente l'organizzazione e il funzionamento dell'Autorita', approvato con delibera n. 316/02/CONS, e successive modifiche ed integrazioni;

Vista la delibera dell'Autorita' n. 25/07/CONS, recante «Attuazione della nuova organizzazione dell'Autorita': individuazione degli Uffici di secondo livello e modifiche ed integrazioni al regolamento di organizzazione e di funzionamento», e successive modifiche e integrazioni;

Vista la delibera n. 401/10/CONS, recante «Disciplina dei tempi dei procedimenti»;

Vista la delibera n. 35/10/CIR, recante «Integrazioni e modifiche relative alle procedure di number portability per numeri geografici di cui alla delibera n. 41/09/CIR ai fini della implementazione del codice segreto»;

Visto l'accordo quadro interoperatore del 14 giugno 2008;

Vista la circolare dell'11 ottobre 2010, recante «Pubblicazione delle specifiche tecniche relative alle procedure di number portability pura di cui alla delibera n. 35/10/CIR»;

Vista la circolare del 27 ottobre 2010, recante «Procedure di number portability pura di cui alla delibera n. 35/10/CIR: sperimentazione e gestione del periodo transitorio»;

Vista la relazione dell'Ufficio rapporti tra operatori della direzione reti e servizi di comunicazione elettronica dell'Autorita' prot. n. 262/DIR/11 del 15 giugno 2011 e relativi allegati;

Considerato, nello specifico, che dalla documentazione istruttoria allegata alla suddetta relazione e' emerso che, a partire dal 7 febbraio 2011, data di entrata in vigore delle procedure di cui alla delibera n. 35/10/CIR:

  1. Nei sistemi di Telecom Italia S.p.A. sono presenti delle anomalie che hanno portato la stessa, in qualita' di donor, a scartare ingiustificatamente svariate richieste di portabilita' successiva di GNR (gruppo a numerazione ridotta) viceversa soggette ad obblighi di portabilita', ai sensi della delibera n. 35/10/CIR (in particolare, sulla base delle specifiche tecniche concordate dagli operatori ed allegate alla circolare dell'Autorita' dell'11 ottobre 2010, la portabilita' del GNR corrisponde alla fattispecie dei «casi complessi» definita nella delibera n. 35/10/CIR);

  2. Nei sistemi di Telecom Italia la notifica di «Rimodulazione DAC» e' inviata il giorno successivo al controllo (ovvero a DAC-2 giorni solari) anziche' entro DAC-3 giorni lavorativi come previsto dalle specifiche tecniche allegate alla Circolare dell'11 ottobre 2010;

  3. La gestione delle richieste di prima portabilita' per le linee ISDN multinumero da Telecom verso altro operatore e' svolta secondo modalita' non ottemperanti alle specifiche tecniche delle procedure di cui alla delibera n. 35/10/CIR, a causa di un disallineamento tra le informazioni sui numeri secondari inviate in fase di validazione dell'ordine e quelle inviate in fase di espletamento (cio' dovuto, a quanto emerso dall'istruttoria, ad un disallineamento tra le informazioni presenti nel database commerciale e quelle presenti nel database di rete di Telecom Italia e comporta disservizi per l'operatore recipient);

    Visto il verbale di accertamento n. 3/11/DIR del 25 luglio 2011, allegato alla contestazione n. 3/11/DIR, con il quale si e' accertata a carico della societa' Telecom Italia S.p.A. la violazione, ai sensi dell'art. 98, comma 11, del decreto legislativo n. 259/2003, di parte (mancata gestione automatica degli ordinativi di NP afferenti a GNR, invio delle notifiche di rimodulazione della DAC oltre il termine temporale previsto dalle specifiche tecniche, errata comunicazione delle numerazioni aggiuntive nei casi di prima portabilita' di numerazioni ISDN) delle procedure di portabilita' del numero su rete fissa per numeri geografici di cui all'art. 5 della delibera n. 35/10/CIR in combinato disposto con l'Allegato n. 2 alla medesima delibera, nonche' con le circolari applicative dell'11 e 27 ottobre 2010;

    Visti gli atti e le relazioni del Responsabile del procedimento, Avv. Luigi Marotta, le risultanze istruttorie e la documentazione richiamata negli atti di contestazione e nei verbali di accertamento n. 3/11/DIR;

    Viste le segnalazioni di Wind Telecomunicazioni S.p.A. del 23 settembre 2011, 7 ottobre 2011 e 13 febbraio 2012; le segnalazioni di Fastweb S.p.A. del 10 ottobre e 4 novembre 2011; le segnalazioni di Vodafone del 25 novembre e 20 dicembre 2011;

    Udita la societa' Telecom Italia in data 29 settembre 2011;

    Visti gli atti del procedimento di impegni, radicatosi nell'ambito del procedimento sanzionatorio n. 3/11/DIR;

    Considerato quanto segue: I. Il procedimento sugli impegni

    In data 25 agosto 2011, Telecom ha presentato all'Autorita' una proposta preliminare di impegni.

    Tale proposta di impegni contiene, oltre ad una conferma della cessazione della condotta contestata, l'adozione delle seguenti misure:

  4. Predisposizione di procedure manuali di backup che possono essere usate dagli OLO in caso di eventuali temporanei malfunzionamenti dei sistemi informatici di Telecom, al fine di dare comunque corso alla richiesta di NP per i multinumero ISDN nei tempi e nei modi previsti dalla delibera n. 35/10/CIR; ove necessario, saranno pertanto aggiornate e comunicate agli operatori le procedure manuali adottate sinora;

  5. Istituzione di un'Unita' di monitoraggio interna - costituita da 4 membri, uno della Direzione affari regolamentari, uno nominato dalla Direzione compliance, uno nominato dalla Business Unit National Wholesale Services ed uno nominato dall'Autorita' - con il compito di vigilare sul rispetto degli impegni. Tale unita' di monitoraggio, che sara' istituita per un periodo di 3 anni, effettuera' degli incontri bimestrali con le seguenti finalita' in merito ai suddetti impegni:

    in caso di anomalie, esaminare le cause delle stesse, anche attraverso analisi congiunte con gli altri operatori eventualmente coinvolti;

    rappresentare il punto di contatto con gli operatori e l'Autorita' al fine di gestire eventuali anomalie che siano state segnalate;

    sulla base di tali segnalazioni, avviare una istruttoria interna ed intervenire con proprie direttive nel caso in cui si dovesse rilevare una non conformita' alle regole;

  6. Introduzione di un sistema di reporting bimestrale, da inviare all'Unita' di monitoraggio interna sulla NP, sull'andamento delle richieste NP andate a buon fine e di quelle rifiutate e/o scartate (con le relative causali). Telecom Italia si impegna a predisporre un report annuale contenente i risultati dei report bimestrali, da sottoporre all'Unita' di monitoraggio interna sulla NP. Qualora l'Autorita' per le garanzie nelle comunicazioni ne faccia richiesta, Telecom Italia si impegna a trasmetterle i suddetti report.

    La societa' si e' impegnata a dare attuazione alle misure ivi contenute entro il termine di 30 giorni dall'approvazione da parte dell'Autorita' degli impegni.

    Nella seduta del 17 novembre 2011 il Consiglio ha preso atto...

Per continuare a leggere

RICHIEDI UNA PROVA

VLEX uses login cookies to provide you with a better browsing experience. If you click on 'Accept' or continue browsing this site we consider that you accept our cookie policy. ACCEPT