DECRETO DEL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI 28 Dicembre 2007 - Proroga dello stato di emergenza nel settore dello smaltimento dei rifiuti della regione Campania.

IL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI

Visto l'art. 5, comma 1, della legge 24 febbraio 1992, n. 225;

Visto l'art. 107 del decreto legislativo 31 marzo 1998, n. 112;

Visto il decreto-legge 7 settembre 2001, n. 343, convertito, con modificazioni, dalla legge 9 novembre 2001, n. 401;

Visto il decreto-legge 17 febbraio 2005, n. 14 convertito, con modificazioni, dalla legge 15 aprile 2005, n. 53;

Visto il decreto-legge 30 novembre 2005, n. 245, convertito, con modificazioni, dalla legge 27 gennaio 2006, n. 21;

Visto il decreto legge 9 ottobre 2006, n. 263, convertito, con modificazioni, dalla legge 6 dicembre 2006, n. 290, recante: "Misure straordinarie per fronteggiare l'emergenza nel settore dei rifiuti nella regione Campania. Misure per la raccolta differenziata";

Visto il decreto legge 11 maggio 2007, n. 61, convertito, con modificazioni, dalla legge 5 luglio 2007, recante: "Interventi straordinari per superare l'emergenza nel settore dello smaltimento dei rifiuti nella regione Campania e per garantire l'esercizio dei propri poteri agli enti ordinariamente preposti;

Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 25 gennaio 2007 con il quale e' stato, da ultimo, prorogato lo stato di emergenza nel settore dello smaltimento dei rifiuti nella regione Campania fino al 31 dicembre 2007;

Considerato che la proroga dello stato d'emergenza si rende necessaria al fine di consentire il completamento degli interventi in corso, in modo da perseguire le finalita' previste dalle succitate norme di legge ed, in particolare, per garantire la definizione della gara recentemente esperita dal commissario delegato per l'emergenza rifiuti nella regione Campania per l'individuazione del gestore del servizio di smaltimento dei rifiuti nella provincia di Napoli ed il buon esito delle complesse procedure in corso, finalizzate al completamento e/o adeguamento degli impianti di smaltimento ubicati nella provincia in questione e gia' in possesso alle ex affidatarie ex lege n. 21 del 2006, nonche' la successiva loro consegna al nuovo gestore.

Considerato, altresi', che la proroga dello stato di emergenza si rende necessaria anche al fine di dare impulso alle procedure finalizzate ad individuare i nuovi gestori del servizio di smaltimento dei rifiuti per le provincie di Benevento, Salerno, Avellino e Caserta;

Considerato, ancora, che la proroga dello stato d'emergenza si rende necessaria al fine di consentire il raggiungimento degli scopi individuali e...

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