DECRETO 24 novembre 2009 - Costituzione del comitato provinciale INPS di Cremona. (09A14601)

IL DIRETTORE PROVINCIALE DEL LAVORO

di Cremona

Visto il decreto del Presidente della Repubblica 30 aprile 1970, n. 639, recante «Attuazione delle deleghe conferite al Governo con gli articoli 27 e 29 della legge 30 aprile 1969, n. 153, concernente la revisione degli ordinamenti pensionistici e norme in materia di sicurezza sociale»;

Vista la legge 9 marzo 1989, n. 88 recante «Ristrutturazione dell'Istituto nazionale della previdenza sociale e dell'Istituto nazionale per l'assicurazione contro gli infortuni sul lavoro»;

Visto il proprio decreto n. 11/2005 del 29 agosto 2005, con il quale e' stato costituito - per il quadriennio 2005/2009 - il comitato provinciale INPS di Cremona, previsto dell'art. 34 del citato decreto del Presidente della Repubblica 30 aprile 1970, n. 639;

Considerato che, essendo scaduto il periodo di validita' del citato organo collegiale, si rende necessario procedere al suo rinnovo;

Esperiti gli accertamenti previsti dall'art. 35 del decreto del Presidente della Repubblica n. 639/1970, ed acquisiti dalla Camera di commercio, industria, artigianato e agricoltura e dall'Istituto nazionale della previdenza sociale di Cremona i necessari dati di valutazione, atti a stabilire l'importanza ed il grado di sviluppo dei singoli settori produttivi;

Considerato che, ai sensi del terzo comma del sopra citato art. 35, i rappresentanti dei lavoratori dipendenti, dei datori di lavoro, nonche' dei lavoratori autonomi devono essere designati rispettivamente dalle confederazioni sindacali dei lavoratori dipendenti, dalle associazioni sindacali dei datori di lavoro, nonche' dalle associazioni sindacali dei lavoratori autonomi piu' rappresentative operanti nella provincia;

Tenuto conto degli organismi di rappresentanza dei datori di lavoro, dei lavoratori dipendenti e dei lavoratori autonomi operanti nel territorio della provincia di Cremona;

Considerato, inoltre, che per la corretta formulazione del giudizio sul grado di rappresentativita' delle predette organizzazioni occorre stabilire in via preliminare, i criteri di valutazione;

Ritenuto opportuno individuare tali criteri in quelli di seguito specificati:

1) consistenza numerica dei soggetti rappresentati dalle singole organizzazioni sindacali;

2) partecipazione alla formulazione e stipula dei contratti collettivi;

3) partecipazione alla risoluzione di vertenze individuali, plurime e collettive;

4) rilevazione degli insediamenti produttivi;

5) complessita' delle strutture...

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