Sentenza nº 276 da Constitutional Court (Italy), 13 Luglio 2007

• Relatore: Franco Gallo
• Data di Resoluzione: 13 Luglio 2007
• Emittente: Constitutional Court (Italy)

SENTENZA N. 276

ANNO 2007

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE COSTITUZIONALE

composta dai signori:

-† Franco††††††††††††††††††††††††††††††††††††††††††††††††††††††† BILE††††††††††††††††††††††††† Presidente

-† Giovanni Maria††††††††††††††††††††††††††††††††††††††††† FLICK†††††††††††††††††††††††††††††††††† †† Giudice

-† Francesco†††††††††††††††††††††††††††††††††††††††††††††††††† AMIRANTE††††††††††††† ††††††† ì

-† Ugo††††††††††††††††††††††††††††††††††††††††††††††††††††††††††† DE SIERVO††††††††††††† ††††††† ì

-† Paolo††††††††††††††††††††††††††††††††††††††††††††††††††††††††† MADDALENA†††††††† ††††††† ì

-† Alfio†††††††††††††††††††††††††††††††††††††††††††††††††††††††††††††††††††††† FINOCCHIARO†††††† ††††††† ì

-† Franco††††††††††††††††††††††††††††††††††††††††††††††††††††††† GALLO†††††††††††††††††††† ††††††† ì

-† Luigi†††††††††††††††††††††††††††††††††††††††††††††††††††††††††† MAZZELLA†††††††††††† ††††††† ì

-† Gaetano††††††††††††††††††††††††††††††††††††††††††††††††††††† SILVESTRI†††††††††††††† ††††††† ì

-† Sabino††††††††††††††††††††††††††††††††††††††††††††††††††††††† CASSESE††††††††††††††††† ††††††† ì

-† Maria Rita††††††††††††††††††††††††††††††††††††††††††††††††† SAULLE††††††††††††††††††† †††††††ì

-† Giuseppe††††††††††††††††††††††††††††††††††††††††††††††††††† TESAURO†††††††††††††††† ††††††† ì

-† Paolo Maria††††††††††††††††††††††††††††††††††††††††††††††† NAPOLITANO†††††††† ††††††† ì

ha pronunciato la seguente

SENTENZA

nel giudizio per conflitto di attribuzione tra enti sorto a sÈguito del silenzio-rifiuto del Ministero dell'economia e delle finanze e della Presidenza del Consiglio dei ministri in relazione alle note dell' Assessorato del bilancio e delle finanze della Regione Siciliana protocollo n. 4792, n. 4793, n. 4794 e n. 4796 del 6 aprile 2006, integrate con le note protocollo n. 8377, n. 8370, n. 8361 e n. 8367 del 15 giugno 2006, promosso con ricorso della Regione† Siciliana notificato il 31 agosto 2006, depositato in cancelleria l'8 settembre 2006 ed iscritto al n. 12 del registro conflitti tra enti 2006.

Visto líatto di costituzione di Presidente del Consiglio dei ministri;

udito nellíudienza pubblica del 19 giugno 2007 il Giudice relatore Franco Gallo;

uditi gli avvocati Michele Arcadipane e Giovanni Carapezza Figlia per la Regione Siciliana e l' avvocato dello Stato Alessandro De Stefano per il Presidente del Consiglio dei ministri.

Ritenuto in fatto

1. ñ Con ricorso notificato il 31 agosto 2006 e depositato lí8 settembre successivo, la Regione Siciliana ha sollevato ñ in riferimento agli artt. 36 e 37 del proprio statuto, al decreto del Presidente della Repubblica 26 luglio 1965, n. 1074 (Norme di attuazione dello Statuto della Regione Siciliana in materia finanziaria), e al principio di leale collaborazione ñ conflitto di attribuzione nei confronti dello Stato, in relazione al silenzio del Ministero dellíeconomia e delle finanze e della Presidenza del Consiglio dei ministri a fronte delle note prot. nn. 4792, 4793, 4794 e 4796, emesse il 6 aprile 2006, e delle note prot. nn. 8377, 8370, 8361 e 8367, emesse il 15 giugno successivo, del proprio Assessorato regionale del bilancio e delle finanze - Dipartimento finanze e credito.

   1.1. ñ Riferisce la ricorrente che, con le citate note prot. nn. 4792, 4793, 4794 e 4796 del 6 aprile 2006, trasmesse a mezzo raccomandate con avviso di ricevimento spedite lí11 aprile 2006, aveva avanzato al Ministero dellíeconomia e delle finanze, oltrechÈ alla Presidenza del Consiglio dei ministri, ´assegnando un termine di trenta giorni per il riscontroª, ´formale richiesta a provvedere a voler impartire le opportune disposizioni e adottare i provvedimenti necessari al fine di consentire líacquisizione al bilancio regionale del gettito [Ö]: a) dellíimposta sulle assicurazioni di cui alla legge 29 ottobre 1961, n. 1216 (ìNuove disposizioni tributarie in materia di assicurazioni private e di contratti vitaliziî) versata e dovuta dagli assicuratori che hanno il domicilio fiscale o la rappresentanza fuori dal territorio regionale nellíipotesi in cui i premi riscossi siano relativi a polizze assicurative rilasciate per fattispecie contrattuali assicurative (non solo R.C.A.) maturate nellíambito regionale; b) dellíimposta sul valore aggiunto versata dai depositi periferici di vendita dei generi di monopolio ubicati in Sicilia, e, pi˘ in generale, del gettito di tale imposta sulle operazioni imponibili il cui presupposto si realizzi in Sicilia; c) dellíimposta sugli interessi, premi ed altri frutti e proventi che, a termine dellíart. 26, comma 2, del D.P.R. 29 settembre 1973, n. 600, Ë applicata nei confronti dei titolari di conti correnti o di deposito, con ritenuta da parte dellíEnte poste italiane e dagli istituti di credito che hanno il domicilio fiscale fuori dal territorio regionale, nellíipotesi in cui le ritenute eseguite dai sostituti di imposta siano relative a interessi e altri proventi corrisposti a depositanti e correntisti di uffici postali e dipendenze bancarie operanti nella Regione; d) delle ritenute díacconto operate dalle Amministrazioni dello Stato o da altri Enti pubblici, con sede centrale fuori dal territorio regionale, su stipendi ed altri emolumenti corrisposti in favore di dipendenti o altri soggetti che abbiano espletato stabilmente la propria attivit‡ lavorativa nel territorio della Regioneª.

   Riferisce inoltre di avere successivamente inviato, a mezzo raccomandate con avviso di ricevimento spedite il 16...