Lo Stato
Autore | A. Moretti |
Pagine | 43-56 |
43
Capitolo 4
Caratteri
dello Stato
La nozione di Stato
LO STATO
1
4
Per Stato si intende una collettività di individui (popolo) stanziata stabil-
mente su un determinato territorio e regolata da un ordinamento giuridico
indipendente.
Il termine Stato viene comunemente interpretato in un duplice senso:
- Stato apparato con il quale si intende il complesso degli organi costitu-
zionali (vedi Parte III);
- Stato comunità inteso come il complesso della società civile e politica.
Lo Stato è un ente giuridico:
- politico, in quanto preordinato a conseguire non fini specifici o determina-
ti, bensì fini di carattere generale e definiti di volta in volta sulla base delle
scelte politiche della collettività;
- originario, in quanto non trae da altri se non da sé stesso la fonte del suo
potere;
- indipendente e sovrano, in quanto non riconosce alcuna autorità superio-
re nel proprio territorio (superiorem non recognoscens);
- dotato di effettività, in quanto è in grado di imporre a tutti i soggetti stan-
ziati nel proprio territorio le norme e le leggi da esso prodotte.
La contemporanea presenza di tutti questi caratteri che definiscono lo Stato
moderno si venne a configurare al tramonto del Medio Evo quando, con l’af-
fermarsi delle monarchie nazionali, delle signorie e dei principati, i poteri
esercitati su di una determinata collettività stanziata in un territorio furono
accentrati nelle mani del princeps e del suo apparato amministrativo, de-
finito come legibus solutus, vale a dire sciolto dall’osservanza delle leggi e
quindi realmente e pienamente sovrano. Fino a quel momento, infatti, l’uni-
co ordinamento riconosciuto era quello universale dell’Impero, dal quale
tutti gli ordinamenti particolari (regni, principati territoriali, ordinamenti
comunali e corporativi) traevano la loro giuridica esistenza (e dunque so-
vrani e indipendenti non erano).
Per continuare a leggere
RICHIEDI UNA PROVA