L'ordinamento giuridico e la norma

AutoreA. Moretti
Pagine15-21
15
Capitolo 1
Regole di
diritto
La necessità del diritto
1
L’ORDINAMENTO GIURIDICO
E LA NORMA
1
L’uomo è, per sua natura, portato a vivere all’interno di un gruppo; egli
è, come suol dirsi, destinato alla vita associata, ad intrattenere, in tutti i
momenti della propria esistenza, relazioni e rapporti più o meno strutturati
con altri uomini.
Ogni gruppo sociale necessita, per la sua stessa sopravvivenza, di un insieme
di regole o, più precisamente, di norme che ne disciplinano il funzionamen-
to e di organi preposti a garantire la loro osservanza; una società nella qua-
le mancano regole imposte da un’organizzazione centrale sarebbe, infatti,
destinata a dissolversi nell’anarchia (Trabucchi).
Nell’ambito di tali regole, assumono una fondamentale importanza le re-
gole di diritto (o norme giuridiche), cioè le regole socialmente garantite
della vita di relazione (Bianca). Esse si differenziano dalle altre regole di
comportamento (sociali, morali, di cortesia, di deontologia professionale,
della competizione economica etc.) in quanto la società ne assicura il ri-
spetto.
È una regola di diritto, ad esempio, quella che obbliga al pagamento delle tasse,
mentre non lo è quella che impone di trattare gentilmente una persona anziana.
Quest’ultima, infatti, non è garantita dalla società e la sua violazione può incidere
solo sulla stima che, nel contesto di vita, si ha del trasgressore.
Va evidenziato, però, che molto spesso le norme giuridiche rif‌lettono i valori etico-
sociali di un popolo in un dato contesto storico. I precetti “non uccidere” o “non
rubare”, ad esempio, prima ancora che sanciti dal diritto, sono “codif‌icati” dalla
religione e dalla morale comune.
Spesso, poi, le regole sociali e le norme giuridiche si inf‌luenzano le une con le altre,
determinando di fatto l’evoluzione della storia civile di uno Stato. Si pensi alla legge
sul divorzio che nel 1970 rappresentò una vera e propria rivoluzione dei costumi
sociali degli italiani, i quali avevano vissuto, f‌ino ad allora, nel rispetto del principio
dell’indissolubilità del matrimonio: all’epoca lo scioglimento di quest’ultimo, anche
se ammesso dal diritto, era considerato un evento straordinario e ancora scandaloso.
Oggi, invece, è considerato come un evento sì traumatico per il nucleo familiare, ma
privo di qualsiasi connotazione morale negativa.

Per continuare a leggere

RICHIEDI UNA PROVA

VLEX uses login cookies to provide you with a better browsing experience. If you click on 'Accept' or continue browsing this site we consider that you accept our cookie policy. ACCEPT