Proroga dello stato di emergenza in ordine alla crisi sismica, che ha colpito il territorio della provincia di Forli-Cesena, a partire dal giorno 26 gennaio 2003.

IL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI

Visto l'art. 5 della legge 24 febbraio 1992, n. 225; Visto l'art. 107 del decreto legislativo 31 marzo 1998, n. 112; Visto il decreto-legge 7 settembre 2001, n. 343, convertito, con modificazioni, dalla legge 9 novembre 2001, n. 401; Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri in data 7 marzo 2003, recante: ´Dichiarazione dello stato di emergenza in ordine alla crisi sismica che ha colpito il territorio della provincia di Forli-Cesena a partire dal giorno 26 gennaio 2003ª; Vista la nota del 25 febbraio 2004, con cui il Presidente della regione Emilia-Romagna chiede la proroga della dichiarazione dello stato d'emergenza, rappresentando l'esigenza di proseguire gli interventi previsti nel programma straordinario all'uopo predisposto; Visti altresi' i successivi chiarimenti esposti con la nota del 9 marzo 2004 dallo stesso Presidente della regione Emilia-Romagna e richiesti dal Dipartimento della protezione civile; Considerato che la dichiarazione dello stato di emergenza e' stata adottata per fronteggiare situazioni che per intensita' ed estensione richiedono l'utilizzo di mezzi e poteri straordinari; Considerato che gli interventi predisposti sono tuttora in corso...