DIRETTIVA 17 febbraio 2006 - Rendicontazione sociale nelle amministrazioni pubbliche
A tutti i Ministeri:
Uffici di Gabinetto
Uffici per le relazioni con il
pubblico
Alle aziende ed ammini strazioni
autonome dello Stato
A tutti gli enti pubblici non
economici
Al Consiglio di Stato
Segretariato generale
Alla Corte dei conti -
Segre taiato generale
All'Avvocatura generale dello Stato
- Segretariato generale
Agli organismi di valutazione di
cui al decreto legislativo n.
286/1999
Agli uffici centrali del bilancio
Alla Scuola superiore della
pubblica amministrazione
Al Formez
All'A.R.A.N.
e, per conoscenza:
A tutte le regioni
A tutte le province
A tutti i comuni
Alla Presidenza della Repubblica
Segretariato generale
Alla Presidenza del Consiglio dei
Ministri - Segretariato Generale
All'A.N.C.I.
All'U.P.I.
All'U.N.C.E.M.
Alla Conferenza dei rettori delle
universita' italiane
IL MINISTRO PER LA FUNZIONE PUBBLICA
Vista la legge 23 agosto 1988, n. 400, recante ´Disciplina dell'attivita' di governo e ordinamento della Presidenza del Consiglio dei Ministriª;
Visto il decreto legislativo 30 luglio 1999, n. 303, recante ´Ordinamento della Presidenza del Consiglio dei Ministri, a norma dell'art. 11 della legge 15 marzo 1997, n. 59ª;
Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 23 luglio 2002, reeante ´Ordinamento delle strutture generali della Presidenza del Consiglio dei Ministriª, ed in particolare l'art. 21 che definisce le funzioni attribuite al Dipartimento della funzione pubblica;
Vista la legge 7 agosto 1990, n. 241, concernente ´Nuove norme in materia di procedimento amministrativo e di diritto di accesso ai documenti amministrativiª, che ha introdotto i principi di trasparenza degli atti amministrativi;
Vista la direttiva del Presidente del Consiglio dei Ministri 27 gennaio 1994, recante ´Principi sull'erogazione dei servizi pubbliciª;
Visto il decreto legislativo 30 luglio 1999, n. 286, concernente ´Riordino e potenziamento dei meccanismi e strumenti di monitoraggio e di valutazione dei costi, dei rendimenti e dei risultati delle attivita' svolte dalle amministrazioni pubbliche a norma dell'art. 11 della legge 15 marzo 1997, n. 59ª;
Vista la legge 7 giugno 2000, n. 150, recante ´Disciplina delle attivita' di informazione e di comunicazione delle pubbliche amministrazioniª;
Visto il decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165, recante ´Norme generali sull'ordinamento del lavoro alle dipendenze delle amministrazioni pubblicheª;
Vista la direttiva del Ministro della funzione pubblica 7 febbraio 2002, recante ´Direttiva sulle attivita' di comunicazione delle pubbliche amministrazioniª;
Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 6 maggio 2005, recante ´Delega di funzioni del Presidente del Consiglio dei Ministri in materia di funzione pubblica al Ministro senza portafoglio on. Mario Bacciniª; Emana la presente direttiva: 1. Premessa.
Nel quadro degli indirizzi di modernizzazione delle amministrazioni pubbliche, particolare rilevanza assume ormai da anni l'adozione di iniziative e strumenti di trasparenza, relazione, comunicazione ed informazione volti a costruire un rapporto aperto e proficuo con cittadini ed utenti. Molte disposizioni, dalla legge 7 agosto 1990, n. 241, alla legge 7 giugno 2000, n. 150, si ispirano a questo concetto ed hanno...
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