ORDINANZA DEL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI 16 gennaio 2008 - Disposizioni urgenti di protezione civile. (Ordinanza n. 3642).

IL PRESIDENTE

DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI

Visto l'art. 5, commi 2 e 3 della legge 24 febbraio 1992, n. 225;

Visto l'art. 107 del decreto legislativo 31 marzo 1998, n. 112;

Visto il decreto-legge 7 settembre 2001, n. 343, convertito, con modificazioni, dalla legge 9 novembre 2001, n. 401;

Vista la nota dell'Ufficio commissariale per l'emergenza nel territorio del bacino del fiume Sacco tra le provincie di Roma e Frosinone del 10 ottobre 2007, nonche' la nota del 24 ottobre 2007 del Ministero dell'ambiente e della tutela del territorio e del mare;

Visto l'art. 17, comma 1, dell'ordinanza di protezione civile n. 3603 del 30 luglio 2007, nonche' la richiesta del 1° ottobre 2007 del Presidente della regione Liguria;

Visto l'art. 4, comma 1, dell'ordinanza di protezione civile n. 3512 del 6 aprile 2006 relativa all'emergenza ambientale nella regione Calabria;

Vista la nota 13 novembre 2007 del Prefetto di Alessandria - Commissario delegato;

Vista la nota del 3 settembre 2007 dell'Ufficio commissariale per il territorio della provincia di Vibo Valentia colpito dagli eventi alluvionali del giorno 3 luglio 2006;

Viste le note n. 120246 del 30 settembre 2007 della regione Liguria e n. 204238 del 15 ottobre 2007 della regione Marche;

Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri in data 27 dicembre 2006, con il quale gli stati d'emergenza concernenti gli eventi sismici che hanno colpito il territorio delle regioni Molise e Puglia, sono stati prorogati fino al 31 dicembre 2007;

Vista la nota del 7 novembre 2007 del Presidente della regione Lazio - Commissario delegato per il superamento del contesto emergenziale determinatasi in relazione ai fenomeni di subsidenza in atto nel territorio dei comuni di Guidonia Montecelio e Tivoli in provincia di Roma;

Viste le ordinanze del Presidente del Consiglio dei Ministri n. 3279 del 10 aprile 2003 e n. 3559 del 27 dicembre 2006 nonche' la nota del 29 novembre 2007 del Commissario delegato - Presidente della regione Molise;

Viste le ordinanze del Presidente del Consiglio dei Ministri n. 3598 del 15 giugno 2006, n. 3603 del 30 luglio 2007 e n. 3622 del 18 ottobre 2007;

Viste le ordinanze del Presidente del Consiglio dei Ministri n. 3530 del 13 luglio 2007 e n. 3580 del 3 aprile 2007;

Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri in data 21 settembre 2007 concernente la dichiarazione di «grande evento», relativa alla Presidenza italiana del G8 e la successiva ordinanza n. 3629 del 20 novembre 2007;

Vista la nota del 19 novembre 2007 del Presidente della provincia di Verbano Cusio Ossola - Commissario delegato e del 20 novembre 2007 del Presidente della regione Piemonte;

Vista la nota del 3 dicembre 2007 del Presidente della regione Puglia - Commissario delegato per il superamento della situazione di criticita' nel settore della gestione dei rifiuti urbani e della bonifica dei siti di interesse nazionale nel territorio della regione Puglia;

Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 4 maggio 2007 recante la proroga degli stati d'emergenza in relazione agli eventi alluvionali ed ai dissesti idrogeologici verificatisi nella regione Campania e le richieste formulate con note del 29 gennaio e 11 maggio 2007 dal sindaco di Napoli inerenti alla messa in sicurezza della cavita' di via Nicolardi, nonche' la nota del 21 febbraio 2007 del Presidente della regione Campania;

Vista la nota del 12 dicembre 2007 del Presidente della regione Veneto inerente allo stato di emergenza determinatosi nel settore del traffico e della mobilita' nella localita' di Mestre del comune di Venezia;

Su proposta del Capo del Dipartimento della protezione civile della Presidenza del Consiglio dei Ministri;

Dispone:

Art. 1.

  1. Per consentire l'espletamento delle iniziative finalizzate a fronteggiare la grave situazione di emergenza socio-economico ambientale nel territorio del bacino del fiume Sacco tra le province di Roma e Frosinone di cui al decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 24 aprile 2007, le risorse finanziarie pari a euro 3.000.000,00 stanziate con il decreto del Ministero dell'ambiente e della tutela del territorio e del mare del 28 novembre 2003, n. 308 sono trasferite, in deroga alle procedure e alle modalita' ivi stabilite, dal medesimo Dicastero nella contabilita' speciale n. 2996 intestata al soggetto attuatore di cui all'art. 3 dell'ordinanza del Presidente del Consiglio dei Ministri n. 3441 del 10 giugno 2005.

    Art. 2.

  2. Per fronteggiare il grave contesto calamitoso inerente agli eventi alluvionali che dal 14 al 17 settembre 2006 hanno colpito il territorio della regione Liguria e di cui al decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 22 dicembre 2006, il Commissario delegato e' autorizzato ad utilizzare la somma di euro 1.000.292,00 a valere sul Fondo regionale di protezione civile di cui all'art. 138, comma 16, della legge n. 388 del 2000, annualita' 2005, in deroga a quanto ivi previsto.

    Art. 3.

  3. All'art. 4, comma 1, dell'ordinanza di protezione civile n. 3512 del 6 aprile 2006 le parole «nonche' di un sottufficiale appartenente al Comando carabinieri tutela dell'ambiente» sono soppresse.

  4. All'art. 17, comma 1, dell'ordinanza di protezione civile n. 3603 del 30 luglio 2007 le parole «da trasferire nell'apposita contabilita' all'uopo istituita» sono soppresse.

  5. All'art. 11, comma 2, dell'ordinanza di protezione civile n. 3591 del 24 maggio 2007, sono aggiunte le seguenti parole «che viene corrisposto in deroga al regime giuridico della...

Per continuare a leggere

RICHIEDI UNA PROVA

VLEX uses login cookies to provide you with a better browsing experience. If you click on 'Accept' or continue browsing this site we consider that you accept our cookie policy. ACCEPT