ORDINANZA DEL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI 17 giugno 2009 - Disposizioni urgenti di protezione civile. (Ordinanza n. 3783). (09A07255)

IL PRESIDENTE

DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI

Visto l'art. 5 della legge 24 febbraio 1992, n. 225;

Visto l'art. 107 del decreto legislativo 31 marzo 1998, n. 112;

Visto il decreto-legge 7 settembre 2001, n. 343, convertito, con modificazioni, dalla legge 9 novembre 2001, n. 401;

Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri in data 16 gennaio 2009, con il quale lo stato di emergenza in ordine alla situazione socio-economico-ambientale determinatasi nel bacino idrografico del fiume Sarno e' stato ulteriormente prorogato fino al 31 dicembre 2009;

Viste le ordinanze del Presidente del Consiglio dei Ministri n. 3270 del 12 marzo 2003, n. 3301 dell'11 luglio 2003, n. 3315 del 2 ottobre 2003, n. 3348 del 2 aprile 2004, n. 3364 del 13 luglio 2004, n. 3378 dell'8 ottobre 2004, n. 3382 del 18 novembre 2004, n. 3388 del 23 dicembre 2004, n. 3390 del 29 dicembre 2004, n. 3449 del 15 luglio 2005, n. 3452 del 1° agosto 2005, n. 3494 dell'11 febbraio 2006, n. 3506 del 23 marzo 2006, n. 3508 del 13 aprile 2006, n. 3559 del 27 dicembre 2006, n. 3564 del 9 febbraio 2007, n. 3738 del 5 febbraio 2009 e n. 3746 del 12 marzo 2009;

Viste le note del Commissario delegato per l'emergenza socio-economico-ambientale nel bacino idrografico del fiume Sarno del 29 aprile 2009, del presidente della regione Campania del 14 maggio 2009 e del 12 giugno 2009 del capo del Dipartimento per lo sviluppo e la coesione economica del Ministero dello sviluppo economico;

Visti il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri in data 21 settembre 2007 concernente la dichiarazione di «grande evento» relativa alla Presidenza italiana del G8 e le ordinanze del Presidente del Consiglio dei Ministri n. 3629 del 20 novembre 2007 e n. 3663 del 19 marzo 2008 e successive modificazioni ed integrazioni;

Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri con cui e' stato prorogato lo stato d'emergenza, fino al 31 dicembre 2009, nel territorio delle isole Eolie e l'ordinanza del Presidente del Consiglio dei Ministri, n. 3646 del 23 gennaio 2008 e successive modificazioni ed integrazioni;

Vista l'ordinanza del Presidente del Consiglio dei Ministri n. 3772 in data 19 maggio 2009;

Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri in data 19 maggio 2009, con il quale e' stata istituita una Commissione di garanzia per assicurare un continuo monitoraggio, anche procedimentale, del programma di interventi sotto i diversi profili contabili, amministrativi, giuridici e tecnici, ottimizzando il collegamento fra il Comitato interministeriale ed il Comitato dei garanti, da un lato, e l'Unita' tecnica di missione, dall'altro;

Ritenuto opportuno, altresi', che ai componenti della suddetta Commissione di garanzia sia attribuito un compenso, definito con decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri, e che essi debbano essere assistiti da non piu' di quattro unita' di personale non dirigenziale dei ruoli della Presidenza del Consiglio dei Ministri o in posizione di comando da altre amministrazioni del comparto Ministeri;

Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri in data 18 luglio 2008, in cui si dispone che la «segreteria del Comitato e il supporto tecnico-logistico alle sue attivita' sono assicurati dal Segretario generale della Presidenza del Consiglio dei Ministri»;

Ritenuto, pertanto, di prevedere un figura di livello dirigenziale generale che assicuri, per conto del Segretario generale, anche il coordinamento amministrativo ed operativo tra l'Unita' tecnica di missione e le strutture delle altre Amministrazioni pubbliche di tutte le attivita' connesse con le celebrazioni per il 150° anniversario dell'Unita' d'Italia, nonche' l'attivita' consulenziale a favore dell'Unita tecnica di missione come stabilito all'art. 14, comma 2, dell'ordinanza n. 3772 del 19 maggio 2009;

Visto l'art. 5, comma 2, dell'ordinanza del Presidente del Consiglio dei Ministri 6 maggio 2009, n. 3764;

Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri in data 16 gennaio 2009, con il quale e' stato dichiarato, ai sensi e per gli effetti dell'art. 5, comma 1, della legge 24 febbraio 1992, n. 225, fino al 31 dicembre 2009, lo stato di emergenza per lo smaltimento dei rifiuti urbani nel territorio della provincia di Palermo e nominato il Prefetto di Palermo Commissario delegato del Presidente del Consiglio dei Ministri;

Vista l'ordinanza del Presidente del Consiglio dei Ministri del 5 febbraio 2009, n. 3737 recante disposizioni urgenti per fronteggiare l'emergenza nel settore dello smaltimento dei rifiuti urbani nel territorio della provincia di Palermo;

Vista la nota del Prefetto della citta' di Palermo del 2 giugno 2009;

Visti gli esiti della riunione del 10 giugno 2009 alla quale hanno partecipato il Commissario delegato per l'emergenza smaltimento rifiuti urbani nel territorio della provincia di Palermo, i rappresentanti della regione Siciliana, il Ministero dell'ambiente e della tutela del territorio e del mare, il presidente della SOGESID S.p.A.;

Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 21 ottobre 2005, recante la dichiarazione di «grande evento» nel territorio della provincia di Pescara in occasione dei «XVI Giochi del Mediterraneo», il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 29 dicembre 2005, recante l'estensione del riconoscimento di «grande evento» dei «XVI Giochi del Mediterraneo» a tutto il territorio della regione Abruzzo e le ordinanze del Presidente del Consiglio dei Ministri n. 3539 del 4 agosto 2006 e n. 3722 del 19 dicembre 2008 e successive modificazioni ed integrazioni, nonche' la nota n. 62 in data 11 giugno 2009 del Commissario delegato di cui all'ordinanza del Presidente del Consiglio dei Ministri n. 3722 del 19 dicembre 2008;

Visto il decreto-legge 23 maggio 2008, n. 90, convertito, con modificazioni, dalla legge 14 luglio 2008, n. 123, ed in particolare l'art. 19 del citato decreto-legge n. 90/2008 con il quale e' stato prorogato fino al 31 dicembre 2009 lo stato di emergenza nel settore dei rifiuti nella regione Campania e l'ordinanza di protezione civile n. 3756 del 2009;

Visto il decreto-legge 6 novembre 2008, n. 172, convertito, con modificazioni, dalla legge 30 dicembre 2008, n. 210;

Visto l'art. 3 dell'ordinanza del Presidente del Consiglio dei Ministri n. 3479 del 14 dicembre 2005 relativa al sistema tariffario di conferimento dei rifiuti nella regione Campania;

Visto l'art. 2, comma 7, dell'ordinanza del Presidente del Consiglio dei Ministri n. 3552 del 17 novembre 2006 concernente la previsione di ulteriori misure di ristoro ambientale anche per i Comuni confinanti con quelli che ospitano impianti funzionali alla complessiva azione di gestione del servizio di...

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