n. 4 RICORSO PER CONFLITTO DI ATTRIBUZIONE 30 aprile 2015 -

Ricorso della Provincia autonoma di Bolzano (c.f. e p.i. 00390090215), in persona del suo Presidente e legale rappresentante pro tempore, Dott. Arno Kompatscher, rappresentata e difesa, tanto congiuntamente quanto disgiuntamente, in virtu' di procura speciale Rep. n. 24159 del 17 aprile 2015, rogata dal Segretario Generale della Giunta provinciale Dott. Eros Magnago, nonche' in virtu' di deliberazione della Giunta provinciale di autorizzazione a stare in giudizio n. 360 del 31 marzo 2015, dagli avv.ti Renate von Guggenberg (c.f. VNGRNT57L45 A952K - PEC: Renate.Guggenberg@pec.prov.bz.it), Stephan Beikircher (c.f. BKRSPH65E10B160H - PEC: Stephan.Beikircher@pec.prov.bz.it), Cristina Bernardi (c.f. BRNCST64M47D548L - PEC: Cristina.Bernardi@pec.prov.bz.it) e Laura Fadanelli (c.f. FDNLRA65H69A952U - PEC: Laura.Fadanelli@pec.prov.bz.it), tutti del Foro di Bolzano, con indirizzo di posta elettronica avvocatura@provincia.bz.it ed indirizzo di posta elettronica certificata anwaltschaft.avvocatura@pec.prov.bz.it e n. fax 0471/412099, e dall'avv. Michele Costa (c.f. CSTMHL38C30H501R), del Foro di Roma, con indirizzo di posta elettronica costamicheleavv@tin.it e presso lo studio di quest'ultimo in Roma, Via Bassano del Grappa n. 24, elettivamente domiciliata (indirizzo di posta elettronica certificata: michelecosta@ordineavvocatiroma.org e n. fax 06/3729467);

Contro il Presidente del Consiglio dei ministri, in persona del Presidente del Consiglio in carica;

In relazione al verbale del Comando Carabinieri per la Tutela della Salute - NAS di Trento del 23 febbraio 2015, avente ad oggetto la verifica del fenomeno delle «esenzioni» nella sanita'. Fatto 1. In data 23 febbraio 2015 il Comando Carabinieri per la Tutela della Salute - NAS di Trento ha effettuato un accesso presso gli uffici dell'Assessorato alla Sanita' della Provincia autonoma di Bolzano. 2. In occasione di tale accesso hanno richiesto di fornire «i dati per anno 2010-2011-2012-2013 e 2014 dei soli totali delle spese sanitarie concesse in regime di esenzione e distinte per prestazioni sanitarie e spedizione di farmaci.» 3. Inoltre, ha acquisito «copia dei provvedimenti adottati dalla Giunta Provinciale, ossia delibera 762 del 21 maggio 2012 e disposizione dell'Assessorato Sanita' di Bolzano del 23 luglio 1997, relativi all'attuazione DM e dei controlli ai sensi art. 1 comma 3 legge 23 dicembre 1994, n. 724». 4. L'operato del Comando Carabinieri per la Tutela della Salute - NAS di Trento di cui al verbale del 23 febbraio 2015 costituisce una palese violazione delle attribuzioni statutarie della Provincia autonoma di Bolzano e delle relative norme di attuazione, in quanto invade gravemente le competenze provinciali in materia. Pertanto, essi vengono impugnati per i seguenti motivi di Diritto Violazione delle competenze provinciali di cui all'articolo 4, comma 1, n. 7, all'articolo 9, comma 1, n. 10, e all'articolo 16, comma 1, del d.P.R. 31 agosto 1972, n. 670 (Statuto speciale del Trentino-Alto Adige/Südtirol), e relative norme di attuazione, tra cui il d.P.R 28 marzo 1975, n. 474, il d.lgs. 16 marzo 1992, n. 267, e, in particolare, per violazione dell'articolo 4 d.lgs. 16 marzo 1992, n. 266. 1. Lo Statuto speciale del Trentino-Alto Adige/Südtirol (d.P.R. 31 agosto 1972, n. 670) attribuisce alla Regione Trentino-Alto Adige/Südtirol la competenza primaria in tema di «ordinamento degli enti sanitari e ospedalieri» (art. 4, comma 1, n. 7) e riconosce alle Province autonome di Trento e Bolzano la competenza legislativa concorrente in materia di «igiene e sanita', ivi compresa l'assistenza sanitaria ed ospedaliera» (art. 9, comma 1, n. 10) con le connesse potesta' amministrative (art. 16). 2. In particolare, va rilevato che la competenza primaria in tema di ordinamento degli Enti sanitari ed ospedalieri, attribuita ai sensi dell'art. 4, n. 7, dello Statuto Speciale alla Regione Trentino-Alto Adige/Südtirol, e' stata ripartita con l'art. 15 della legge regionale 30 aprile 1980, n. 6, fra la Regione stessa e le Province autonome di Trento e Bolzano nel senso che e' stato attribuito alle Province autonome il controllo sugli atti e sugli organi delle Unita' Sanitarie Locali (U.S.L.): «Il controllo sugli atti e sugli organi dell'unita' sanitaria locale e' esercitato dalla giunta provinciale, ai sensi dell'art. 54 del decreto del Presidente della Repubblica 31...

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