DECRETO 20 marzo 1998 - Modificazioni al piano nazionale di ripartizione delle radiofrequenze
IL MINISTRO DELLE COMUNICAZIONI
Visto il testo unico delle disposizioni legislative in materia
postale, di bancoposta e di telecomunicazioni, approvato con decreto
del Presidente della Repubblica 29 marzo 1973, n. 156;
Visto il regolamento delle radiocomunicazioni, che integra le
disposizioni della costituzione e della convenzione dell'Unione
internazionale delle telecomunicazioni adottate a Ginevra il 22
dicembre 1992 e ratificate con legge 31 gennaio 1996, n. 61;
Visto il decreto ministeriale 31 gennaio 1983, con il quale e'
stato approvato il piano nazionale di ripartizione delle
radiofrequenze, pubblicato nel supplemento ordinario alla Gazzetta
Ufficiale n. 47 del 17 febbraio 1983 ed in particolare il punto 7
dell'introduzione all'allegato al citato decreto;
Visto il decreto ministeriale 4 maggio 1993 mediante il quale sono
state apportate modifiche al decreto ministeriale 31 gennaio 1983 in
conseguenza del recepimento della direttiva del Consiglio delle
Comunita' europee 87/372/CEE, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n.
137 del 14 giugno 1993;
Visto il decreto ministeriale 14 ottobre 1996 relativo a
modificazioni al piano nazionale di ripartizione delle radiofrequenze
e relative condizioni per l'esercizio del servizio radiomobile
analogico pubblico, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 248 del 22
ottobre 1996;
Visto il decreto-legge 1 maggio 1997, n. 115, convertito, con
modificazioni, dalla legge 1 luglio 1997, n. 189, recante
disposizioni urgenti per il recepimento della direttiva 96/2 CE sulle
comunicazioni mobili e personali;
Visto il decreto ministeriale 3 giugno 1997 con il quale sono state
apportate modifiche al piano nazionale di ripartizione delle
frequenze nella banda dei 900 MHz, pubblicato nella Gazzetta
Ufficiale n. 135 del 12 giugno 1997;
Riconosciuta la necessita' di destinare ulteriori risorse spettrali
al sistema radiomobile pubblico cellulare numerico;
Riconosciuta l'opportunita' di realizzare gradualmente le finalita'
del presente decreto;
Ritenuto che le modifiche al piano nazionale di ripartizione delle
frequenze di cui al presente provvedimento possono ascriversi al
secondo dei due casi previsti nel punto 7 dell'introduzione
all'allegato al decreto ministeriale 31 gennaio 1983, sopra citato;
Sentito il parere del consiglio superiore tecnico delle poste e
delle telecomunicazioni;
Decreta:
Art. 1.
-
La nota 58 della tabella relativa al piano nazionale di
ripartizione delle radiofrequenze, approvato con decreto 31...
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