Proroga dello stato di emergenza nell'area di via Giustiniano Imperatore nel territorio del comune di Roma, in conseguenza di un gravissimo dissesto urbano e strutturale.

IL PRESIDENTE

DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI

Visto l'art. 5 della legge 24 febbraio 1992, n. 225;

Visto l'art. 107 del decreto legislativo 31 marzo 1998, n. 112;

Visto il decreto-legge 7 settembre 2001, n. 343, convertito, con modificazioni, dalla legge 9 novembre 2001, n. 401;

Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 14 gennaio 2005, recante la dichiarazione dello stato di emergenza nell'area di via Giustiniano Imperatore nel territorio del comune di Roma, in conseguenza di un gravissimo dissesto urbano e strutturale;

Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 17 febbraio 2006 con il quale e' stato prorogato lo stato di emergenza nell'area di via Giustiniano Imperatore nel territorio del comune di Roma, in conseguenza di un gravissimo dissesto urbano e strutturale;

Considerato che l'area di via Giustiniano Imperatore e' interessata da un gravissimo dissesto urbano e strutturale, con conseguente compromissione della stabilita' di alcuni edifici, a seguito del quale l'amministrazione comunale ha dovuto procedere allo sgombero di 56 nuclei familiari dallo stabile sito in via Villa di Lucina n. 26 A/B;

Considerato che persistono gli elementi di rischio per la pubblica e privata incolumita', a seguito dei quali e' stato dichiarato lo stato di emergenza e per il cui contenimento risulta necessario adottare provvedimenti straordinari ed urgenti al fine di consentire il ripristino delle normali condizioni di vita;

Considerato lo stato di attuazione degli interventi straordinari posti in essere dal Commissario delegato, la...