Proroga dello stato di emergenza nel territorio del comune di San Giuseppe Jato, in provincia di Palermo, a seguito dei movimenti franosi attivatisi nel mese di gennaio 2005.

IL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI

Visto l'art. 5 della legge 24 febbraio 1992, n. 225;

Visto l'art. 107 del decreto legislativo 31 marzo 1998, n. 112;

Visto il decreto-legge 7 settembre 2001, n. 343, convertito, con modificazioni, dalla legge 9 novembre 2001, n. 401;

Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri in data 15 giugno 2005, con il quale e' stato dichiarato, fino al 30 giugno 2006, lo stato di emergenza nel territorio del comune di San Giuseppe Jato, in provincia di Palermo, a seguito dei movimenti franosi attivatisi nel mese di gennaio 2005;

Considerato che la dichiarazione dello stato di emergenza e' stata adottata per fronteggiare situazioni che per intensita' ed estensione richiedono l'utilizzo di mezzi e poteri straordinari;

Vista la nota della regione Siciliana del 1 agosto 2006, nella quale si chiede di prorogare lo stato d'emergenza in atto sul territorio del comune di San Giuseppe Jato, in provincia di Palermo, a seguito dei movimenti franosi attivatisi nel mese di gennaio 2005;

Considerata l'esigenza di prevedere un congruo periodo di proroga dello stato di emergenza al fine di consentire la prosecuzione delle opere e di tutti gli interventi di carattere straordinario ed urgente necessari per il definitivo rientro nell'ordinario, anche tenendo conto che il commissario delegato per il superamento dell'emergenza nel territorio del comune di San Giuseppe Jato e' stato nominato solo con l'ordinanza del Presidente del Consiglio dei Ministri n. 3466 del 6 ottobre 2005;

Vista la direttiva del Presidente del Consiglio dei...