DELIBERAZIONE 25 luglio 2003 - Fondo sanitario nazionale 2003 - parte corrente - finanziamento mutui pre-riforma contratti con la Cassa depositi e prestiti. (Deliberazione n. 32/2003)

IL COMITATO INTERMINISTERIALE PER LA PROGRAMMAZIONE ECONOMICA

Vista la legge 23 dicembre 1978, n. 833, istitutiva del Servizio sanitario nazionale; Visto il decreto-legge 19 settembre 1987, n. 382, convertito nella legge 29 ottobre 1987, n. 456, recante, tra l'altro, norme per l'adozione delle misure necessarie per il ripianamento dei debiti degli ex enti ospedalieri; Visto il comma 1, dell'art. 14 della sovracitata legge n. 456/1987, che prevede che gli oneri di ammortamento dei mutui per la costruzione di opere di edilizia sanitaria, prima della riforma, gravino sul Fondo sanitario nazionale di parte corrente, ed il comma 2, il quale stabilisce che le suddette rate, dovute dalle regioni e province autonome, siano imputate direttamente alla Cassa depositi e prestiti per le relative quote di spettanza; Visto il decreto legislativo 30 dicembre 1992, n. 502, e successive modificazioni ed integrazioni, concernente il riordino della disciplina in materia sanitaria a norma dell'art. 1, della legge 23 ottobre 1992, n. 421; Vista la legge 27 dicembre 2002, n. 290, concernente l'approvazione del bilancio di previsione dello Stato per l'anno finanziario 2003 e del bilancio pluriennale per il triennio 2003-2005, ed in particolare, il decreto del Ministro dell'economia e delle finanze del 31 dicembre 2002 che, al cap. 2700 dell'U.P.B. 4.1.2.1, prevede per il Fondo sanitario nazionale 2003 un importo pari ad 4.964.334.000 euro; Vista la proposta del Ministero della salute in data 3 giugno 2003, concernente l'assegnazione alla Cassa depositi e prestiti della somma di...

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