Modalita' relative alle certificazioni concernenti il bilancio di previsione 1999 delle province, dei comuni e delle comunita' montane

Visto líart. 44 comma 1 del decreto legislativo 30 dicembre 1992,

14. 504 il quale prevede, nella disciplina a regime dei trasferimenti erariali, che gli

    enti locali redigano apposita certificazione sui principali dati del bilancio di

    previsione, con modalit‡ da fissarsi con decreto del Ministro dellíinterno;

    Visto líart. 44 comma 2 del suddetto decreto il quale prevede che

    le modalit‡ della certificazione siano stabilite tre mesi prima della scadenza di ogni

    adempimento con decreto del Ministro dellíinterno;

    Visto líart. 55, comma 2, della legge 8 giugno 1990 n. 142, nel

    quale Ë stabilito che i comuni e le province deliberano entro il 31 ottobre il bilancio

    di previsione per líanno successivo;

    Visto líart. 7 del decreto legislativo 25 febbraio 1995, n. 77

    recante "ordinamento finanziario e contabile degli enti locali";

    Visto líart. 1 del decreto legge 2 novembre 1998, n. 376 che

    differisce il termine per la deliberazione del bilancio di previsione per líanno 1999

    degli enti locali al 31 dicembre 1998;

    Visto líart. 3 del decreto legislativo del 15 settembre 1997, n.

    342 che recita: "Al comma 1 dellíart. 14 del decreto legislativo del 25 febbraio

    1995, n. 77, dopo la lettera e) Ë inserita la seguente: e bis) la tabella relativa ai

    parametri di riscontro della situazione di deficitariet‡ strutturale prevista dalle

    disposizioni vigenti in materia.";

    Considerata la necessit‡ di rinviare la presentazione della tabella

    relativa ai parametri di riscontro della situazione di deficitariet‡ strutturale prevista

    dalle disposizioni vigenti in materia, in quanto lo schema di decreto Ë stato inviato al

    Consiglio dei Ministri per la comunicazione ai sensi dellíarticolo 17, comma 3, della

    legge 23 agosto 1988, n. 400;

    Visto líart. 9 del decreto legislativo 2 gennaio 1997, n. 9

    secondo il quale spetta alla regione Friuli Venezia Giulia disciplinare la finanza locale

    negli enti locali e finanziare gli stessi con oneri a carico del proprio bilancio, ad

    eccezione dei servizi indispensabili per le materie di competenza statale delegate o

    attribuite a comuni e province per i quali lo Stato provvede separatamente al

    finanziamento, nella misura determinata dalla normativa statale;

    Considerata la necessit‡ di emanare le modalit‡ della certificazione

    relativa al bilancio di previsione dellíanno 1999 nonchÈ di individuare le modalit‡

    ed i termini di presentazione;

    Sentite líAssociazione nazionale dei comuni italiani,

    líUnione delle province díItalia e líUnione...