DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA 19 marzo 2008 - Scioglimento dell''amministrazione dell''Azienda sanitaria provinciale n. 5 di Reggio Calabria e nomina della commissione straordinaria.

IL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA

Visto l'esito degli accertamenti ispettivi svolti ai sensi dell'art. 1 del decreto-legge 6 settembre 1982, n. 629, convertito nella legge 12 ottobre 1982, n. 726, da cui risultano forme di ingerenza della criminalita' organizzata nell'amministrazione dell'Azienda sanitaria provinciale n. 5 di Reggio Calabria;

Considerato che tali ingerenze pregiudicano interessi primari della collettivita' ed espongono l'azienda stessa a pressanti condizionamenti, compromettendone la libera determinazione ed il buon andamento;

Rilevato, altresi', che la permeabilita' dell'ente ai suddetti condizionamenti arreca grave pregiudizio al regolare funzionamento dei servizi e costituisce pericolo per lo stato della sicurezza pubblica;

Ritenuto che, al fine di rimuovere la causa del grave inquinamento e deterioramento della gestione, si rende necessaria la nomina di una commissione straordinaria per l'amministrazione dell'A.S.P. n. 5 di Reggio Calabria;

Visti gli articoli 143 e 146 del decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267;

Vista la proposta del Ministro dell'interno, la cui relazione e' allegata al presente decreto e ne costituisce parte integrante;

Vista la deliberazione del Consiglio dei Ministri, adottata nella riunione del 19 marzo 2003;

Decreta:

Art. 1.

L'amministrazione dell'Azienda sanitaria provinciale n. 5 di Reggio Calabria e' affidata, per la durata di diciotto mesi, alla commissione straordinaria composta da:

dott. Massimo Cetola - prefetto;

dott. Claudio Ranucci - dirigente amministrativo;

dott. Salvatore Carli - direttore amministrativo contabile.

Art. 2.

La commissione straordinaria per la gestione dell'ente esercita le attribuzioni del direttore generale della A.S.P. n. 5 di Reggio Calabria fino all'insediamento dell'organo ordinario a norma di legge, nonche' ogni altro potere ed incarico connesso.

Dato a Roma, addi' 19 marzo 2008

Il Presidente del Senato della Repubblica nell'esercizio delle funzioni del Presidente della Repubblica, ai sensi dell'art. 86 della Costituzione

MARINI

Prodi, Presidente del Consiglio dei

Ministri

Amato, Ministro dell'interno

Registrato alla Corte dei conti il 1° aprile 2008 Ministeri istituzionali, registro n. 3 Interno, foglio n. 319

Allegato

Al Presidente della Repubblica

L'Azienda sanitaria provinciale n. 5 di Reggio Calabria e' inserita in un contesto socio ambientale permeato in ogni suo aspetto da una diffusa criminalita' organizzata che mira ad ingerirsi nelle attivita' economiche e nella gestione della cosa pubblica.

A seguito della legge della regione Calabria 11 maggio 2007, n. 9, con la quale si procedeva ad accorpare le undici Aziende sanitarie locali in cinque aziende sanitarie provinciali, l'ambito territoriale dell'Azienda sanitaria provinciale n. 5 di Reggio Calabria coincide con i territori delle preesistenti Aziende sanitarie locali n. 9 di Locri, n. 10 di Palmi e n. 11 di Reggio Calabria.

Allo scopo di individuare la sussistenza di fenomeni di condizionamento e di infiltrazione della criminalita' organizzata nell'ambito delle attivita' gestionali delle aziende sanitarie ricadenti nel territorio provinciale, il prefetto di Reggio Calabria aveva disposto, fin dall'ottobre 2005, l'accesso presso l'Azienda sanitaria provinciale n. 9 di Locri, ai sensi dell'art. 1, comma 4, del decreto-legge 6 settembre 1982, n. 629, convertito dalla legge 12 ottobre 1982, n. 726, e successive modificazioni ed integrazioni. Tale attivita' ispettiva aveva consentito di evidenziare uno stato di grave...

Per continuare a leggere

RICHIEDI UNA PROVA

VLEX uses login cookies to provide you with a better browsing experience. If you click on 'Accept' or continue browsing this site we consider that you accept our cookie policy. ACCEPT