Ordinanza nº 210 da Constitutional Court (Italy), 13 Luglio 2011
Relatore | Alfonso Quaranta |
Data di Resoluzione | 13 Luglio 2011 |
Emittente | Constitutional Court (Italy) |
ORDINANZA N. 210
ANNO 2011
REPUBBLICA ITALIANA
IN NOME DEL POPOLO ITALIANO
LA CORTE COSTITUZIONALE
composta dai signori:
-       Alfonso            QUARANTA               Presidente
-       Paolo                MADDALENA              Giudice
-       Alfio                 FINOCCHIARO                 â
-       Franco              GALLO                                â
-       Luigi                 MAZZELLA                        â
-       Gaetano            SILVESTRI                         â
-       Sabino              CASSESE                            â
-       Giuseppe          TESAURO                           â
-       Paolo Maria      NAPOLITANO                   â
-       Giuseppe          FRIGO                                 â
-       Alessandro       CRISCUOLO                      â
-       Paolo                GROSSI                               â
-       Giorgio             LATTANZI                          â
ha pronunciato la seguente
ORDINANZA
nel giudizio di legittimità costituzionale dellâarticolo 126-bis, comma 2, del decreto legislativo 30 aprile 1992, n. 285 (Nuovo codice della strada), nel testo modificato dallâart. 2, comma 164, lettera b), del decreto-legge 3 ottobre 2006, n. 262 (Disposizioni urgenti in materia tributaria e finanziaria), convertito, con modificazioni, dallâart. 1, comma 1, della legge 24 novembre 2006, n. 286, promosso dal Giudice di pace di Ficarolo nel procedimento vertente tra G.R. e il Comune di Castelmassa con ordinanza del 6 luglio 2010, iscritta al n. 318 del registro ordinanze 2010 e pubblicata nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica n. 43, prima serie speciale, dellâanno 2010.
Visto lâatto di intervento del Presidente del Consiglio dei ministri;
udito nella camera di consiglio del 22 giugno 2011 il Giudice relatore Alfonso Quaranta.
Ritenuto che il Giudice di pace di Ficarolo, con ordinanza del 6 luglio 2010, ha sollevato â in riferimento agli articoli 24 e 3 della Costituzione â due questioni di legittimità costituzionale dellâarticolo 126-bis, comma 2, del decreto legislativo 30 aprile 1992, n. 285 (Nuovo codice della strada), nel testo modificato dallâart. 2, comma 164, lettera b), del decreto-legge 3 ottobre 2006, n. 262 (Disposizioni urgenti in materia tributaria e finanziaria), convertito, con modificazioni, dallâart. 1, comma 1, della legge 24 novembre 2006, n. 286;
che, secondo il giudice remittente, la giurisprudenza di legittimità (è citata Corte di cassazione, Sezione II civile, sentenza n. 17348 del 30 maggio 2007) avrebbe prospettato unâinterpretazione della norma censurata secondo cui...
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