Sentenza nº 382 da Constitutional Court (Italy), 21 Novembre 2006

RelatoreUgo De Siervo
Data di Resoluzione21 Novembre 2006
EmittenteConstitutional Court (Italy)

SENTENZA N. 382

ANNO 2006

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE COSTITUZIONALE

composta dai signori:

- Franco††††††††††††††††††††† BILE†††††††††††††††††††††††††††††††††††††† Presidente

- Giovanni Maria††††††††† FLICK††††††††††††††††††††††††††††††††††† Giudice†††††

- Francesco†††††††††††††††† AMIRANTE†††††††††††††††††††††††††† †††††† ì

- Ugo††††††††††††††††††††††††† DE SIERVO†††††††††††††††††††††††††† ††††† †ì

- Romano††††††††††††††††††† VACCARELLA†††††††††††††††††††† †††††† ì

- Paolo††††††††††† MADDALENA††††††††††††††††††††† †††††† ì

- Alfio††††††††††††††††††††††††† FINOCCHIARO††††††††††††††††††† †††††† ì

- Alfonso†††††††††††††††††††† QUARANTA†††††††††††††††††††††††† †††††† ì

- Luigi††††††††††††††††††††††††† MAZZELLA†††††††††††††††††††††††††† †††††† ì

- Gaetano††††††††††††††††††† SILVESTRI††††††††††††††††††††††††††† †††††† ì

- Sabino †††††††††††††††††††† CASSESE††††††††††††††††††††††††††††† †††††† ì

- Maria Rita ††††††††††††††† SAULLE†††††††††††††††††††††††††††††††† †††††† ì

- Giuseppe†††††††††††††††††† TESAURO†††††††††††††††††††††††††††† †††††† ì

- Paolo Maria††††††††††††† NAPOLITANO††††††††††††††††††††† †††††† ì

ha pronunciato la seguente

SENTENZA

nel giudizio per conflitto di attribuzione sorto a seguito del decreto del Ministro delle infrastrutture e dei trasporti del 24 giugno 2004, prot. n. 578 (Segr) L.1, concernente líacquisizione dei dati necessari allíerogazione dei fondi destinati al rinnovo del contratto degli autoferrotranviari, promosso con ricorso della Regione Valle díAosta, notificato il 24 agosto 2004, depositato in cancelleria il 1∞ settembre 2004 ed iscritto al n. 15 del registro conflitti 2004.

††††††††††† Visto líatto di costituzione del Presidente del Consiglio dei ministri;

††††††††††† udito nellíudienza pubblica del 24 ottobre 2006 il Giudice relatore Ugo De Siervo;

††††††††††† uditi líavvocato Giuseppe Franco Ferrari per la Regione Valle díAosta e líavvocato dello Stato Giancarlo MandÚ per il Presidente del Consiglio dei ministri.

Ritenuto in fatto

  1. ñ La Regione Valle díAosta, con ricorso notificato il 24 agosto 2004 e depositato il successivo 1∞ settembre, ha sollevato conflitto di attribuzione nei confronti del Presidente del Consiglio dei ministri in relazione al decreto del Ministro delle infrastrutture e dei trasporti 24 giugno 2004, prot. n. 578 (Segr) L.1, concernente líacquisizione dei dati necessari allíerogazione dei fondi destinati al rinnovo del contratto degli autoferrotranvieri.

    La ricorrente premette che, a seguito del riconoscimento degli adeguamenti retributivi conseguenti al rinnovo contrattuale per il settore del trasporto pubblico locale, Ë stato adottato líart. 23 del decreto-legge 24 dicembre 2003, n. 355 (Proroga dei termini previsti da disposizioni legislative), convertito, con modificazioni, nella legge 27 febbraio 2004, n. 47, che al comma 1, tra líaltro, prevede ñ a partire dallíanno 2004 ñ un significativo finanziamento per la copertura dei suddetti aumenti retributivi, aggiungendo che ´i trasferimenti erariali conseguenti sono effettuati con le procedure e le modalit‡ stabilite con decreto del Ministro delle infrastrutture e dei trasporti, sentita la Conferenza unificata di cui allíart. 8 del d.lgs. 28 agosto 1997, n. 281ª.

    Il comma 3 del richiamato art. 23 precisa che allíonere complessivo ´si provvede con le maggiori entrate per accisa conseguenti allíaumento (Ö) dellíaliquota di accisa sulla benzina e sulla benzina senza piomboª.

    In prima attuazione di quanto previsto al comma 1 del surrichiamato art. 23, Ë stato adottato il decreto del Ministro delle infrastrutture e dei trasporti 24 giugno 2004, prot. n. 578 (Segr) L.1, di cui la ricorrente contesta specificamente una premessa, secondo la quale ´Considerati i particolari ordinamenti finanziari delle Regioni Sardegna e Valle díAosta e delle Province autonome di Trento e Bolzano, in virt˘ dei quali líerogazione dei contributi Ë operata dalle predette autonomie speciali attraverso líutilizzo del maggior gettito acquisito al loro bilancio a seguito dellíaumento dellíaliquota di accisa disposto dallíart. 23, comma 3, della richiamata legge n. 47del 2004ª.

    La ricorrente, infatti, afferma che questo ìConsideratoî sarebbe lesivo dellíautonomia finanziaria regionale garantita dagli artt. 12 e 50, comma 5, della legge costituzionale 26 febbraio 1948, n. 4 (Statuto speciale per la Valle díAosta); dallíart. 4, comma 2, della legge n. 690 del 26 novembre 1981 (Revisione dellíordinamento finanziario della regione Valle díAosta); dallíart. 119 della Costituzione, in combinato disposto con líart. 10 della legge costituzionale 18 ottobre 2001, n. 3 (Modifiche al titolo V della parte seconda della...

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