Reati urbanistico-edilizi e sequestro penale

• Autore: Antonio Maria La Scala
• Pagine: 83-88

REATI URBANISTICO-EDILIZI E SEQUESTRO PENALE 83

CAPITOLO TERZO

REATI URBANISTICO-EDILIZI

E SEQUESTRO PENALE

SOMMARIO: 3.1. Premessa. – 3.2. Sequestro probatorio. – 3.3. Sequestro conser-

vativo e preventivo..

3.1. Premessa

Tra gli strumenti processuali previsti dal legislatore penale, il

sequestro è una misura che, animata da finalità sia processuali che

probatorie, di prevenzione o di confisca, trova in materia urbanisti-

co-edilizia amplissima applicazione301.

Trattasi di istituto cui la pubblica amministrazione non può ricor-

rere al fine di dare attuazione ai provvedimenti dalla stessa adottati302.

Il sequestro è, in linea generale, un vincolo di indisponibilità

che l’Autorità Giudiziaria appone su una cosa mobile od immobile,

mediante spossessamento coattivo, al fine di assicurarla al processo,

ove ciò si renda necessario per il soddisfacimento di diverse esigenze.

Il vigente codice di rito disciplina tre tipologie di sequestro:

probatorio, conservativo, preventivo.

3.2. Sequestro probatorio

Il sequestro probatorio, disciplinato dall’art. 253 c.p.p., è uno

dei mezzi di ricerca della prova, che, operando prevalentemente nel-

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301 N. D’ANGELO, Abusi e reati edilizi. Manuale operativo commentato con la

giurisprudenza, op. cit..

302 A. FERRETTI, Reati edilizi. Aspetti normativi e sanzionatori, op. cit..