Reati urbanistico-edilizi in senso stretto: Aspetti generali

• Autore: Maria Sandra Acito
• Pagine: 15-44

REATI URBANISTICO-EDILIZI IN SENSO STRETTO: ASPETTI GENERALI 15

CAPITOLO PRIMO

REATI URBANISTICO-EDILIZI

IN SENSO STRETTO: ASPETTI GENERALI

SOMMARIO: 1.1. Premessa. – 1.2. Introduzione all’art. 44, D.P.R. 6 giugno 2001,

n. 380. – 1.3. Bene giuridico tutelato. – 1.4. Natura permanente dei reati. – 1.4.1.

Prescrizione del reato. – 1.5. Soggetti attivi. – 1.5.1. Reati propri o comuni? –

1.5.2. Titolare del permesso di costruire, committente, costruttore. – 1.5.3. Diret-

tore dei lavori. – 1.5.4. Progettista. – 1.5.5. Proprietario dell’area. – 1.5.6. Fun-

zionario dell’ufficio tecnico comunale. – 1.5.7. Acquirente dell’immobile abusivo.

– 1.6. Soggetto passivo e danneggiato civilmente. – 1.7. Elemento soggettivo.

1.1. Premessa

L’urbanistica disciplina l’attività pubblica di governo degli usi e

delle trasformazioni del territorio1, il cui obiettivo può essere rinve-

nuto nell’esigenza di evitare edificazioni incontrollate ad opera dei

singoli che hanno la proprietà dei terreni2.

Tra gli scopi primari della pubblica amministrazione è, difatti,

la definizione dell’assetto del territorio; attività che si concreta nella

ripartizione delle aree territoriali, mediante suddivisione delle stesse

in zone e fasce. Una tale fase, squisitamente ‘urbanistica’, è seguita

da quella ‘edilizia’, che si sostanzia nella valutazione delle domande

avanzate dai cittadini, al fine di ottenere il rilascio dei titoli abilita-

tivi all’avvio delle opere di costruzione3. Le fasi appena richiamate

appaiono, dunque, distinte, ma complementari4.

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1 Cass., Sez. Un., 21 dicembre 1993, n. 11635.

2 A. FERRETTI, Reati edilizi. Aspetti normativi e sanzionatori, Altalex, 2011.

3 S. CASTRO - A. MARI - V. MAZZOTTA, D.I.A. e permesso di costruire, Giap-

pichelli, 2009.

4 U. FANTIGROSSI, Diritto urbanistico. Nozioni fondamentali, Milano, 2003; A.

FERRETTI, Reati edilizi. Aspetti normativi e sanzionatori, op. cit..

REATI URBANISTICO-EDILIZI IN SENSO STRETTO E SEQUESTRO...

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La materia ha trovato la sua prima regolamentazione nella L. 17

agosto 1942, n. 1150 (c.d. legge urbanistica), con la quale fu intro-

dotto l’obbligo della licenza edilizia.

Tra le successive integrazioni della legge in parola, la L. 6 agosto

1967, n. 765 (c.d. legge ponte), costituente una disciplina transi-

toria, introdusse l’obbligo della lottizzazione convenzionata5.

La L. 28 gennaio 1977, n. 10, meglio nota come legge Bucalossi,

fissava nuove norme per l’edificabilità dei suoli, individuando nella

concessione edilizia onerosa il presupposto per l’avvio delle opere

di trasformazione urbanistica e della successiva attività edilizia. La

legge stabiliva, altresì, nuove misure di contrasto dell’abusivismo

edilizio6.

Meritevoli di menzione sono, tra le altre, la L. 5 agosto 1978, n.

457, disciplinante il piano per l’edilizia residenziale; la L. 28 feb-

braio 1985, n. 47, prima legge sul condono edilizio, recante norme

in materia di controllo dell’attività urbanistico-edilizia, sanzioni, re-

cupero e sanatoria delle opere edilizie; nonché la L. 31 dicembre

1996, n. 662, sul secondo condono edilizio.

Il D.P.R. 6 giugno 2001, n. 380, Testo Unico delle disposizioni

legislative e regolamentari in materia edilizia – entrato in vigore at-

traverso un tormentato iter di proroghe7 – è intervenuto con finalità

non solo ricognitiva delle norme già in vigore in materia edilizia,

offrendo peraltro un coordinamento delle stesse, ma anche innova-

tiva, recando in sé norme disciplinanti dapprima il permesso di co-

struire – sostitutivo della concessione edilizia, nella citata L.

47/1985 – e la d.i.a. – denuncia di inizio attività; successivamente la

d.i.a. sostitutiva del permesso di costruire; ed ancora, la s.c.i.a. – in-

trodotta dalla L. 30 luglio 2010, n. 122; ed infine, la comunicazione

per talune ipotesi di attività edilizia libera – introdotta a seguito del-

le modifiche apportate all’art. 6 del D.P.R. in commento ad opera

dell’art. 5 della L. 22 maggio 2010, n. 738.

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5 P.S. RICHTER, Diritto urbanistico. Manuale breve, Giuffrè, 2012.

6 S. CASTRO - A. MARI - V. MAZZOTTA, D.I.A. e permesso di costruire, op.

cit.; A. FERRETTI, Reati edilizi. Aspetti normativi e sanzionatori, op. cit..

7 Il termine di entrata in vigore, inizialmente stabilito per il 1 gennaio 2002, poi

prorogato al 30 giugno 2002, fu portato al 30 giugno 2003.

8 L. RAMACCI, I reati edilizi. Disciplina, sanzioni e casistica, Giuffrè, 2012.