DELIBERAZIONE 23 aprile 2002 - Rideterminazione degli oneri conseguenti allo smantellamento delle centrali elettronucleari dismesse, alla chiusura del ciclo del combustibile e alle attivita' connesse e conseguenti per il triennio 2002 - 2004. (Deliberazione n. 71/02)

L'AUTORITA' PER L'ENERGIA ELETTRICA E IL GAS Nella riunione del 23 aprile 2002, Premesso che

l'art. 3, comma 11, del decreto legislativo 16 marzo 1999, n. 79 (di seguito decreto legislativo n. 79/1999), prevede che con uno o piu' decreti del Ministro dell'industria, del commercio e dell'artigianato (di seguito: Ministro dell'industria), di concerto con il Ministro del tesoro, del bilancio e della programmazione economica (di seguito: Ministro del tesoro), su proposta dell'Autorita' per l'energia elettrica e il gas (di seguito

Autorita), sono individuati gli oneri generali afferenti al sistema elettrico, ivi incluse, tra l'altro, le attivita' di smantellamento delle centrali elettronucleari dismesse, la chiusura del ciclo del combustibile e le attivita' connesse e conseguenti, anche svolte in consorzio con altri enti pubblici o societa'; l'art. 2, comma 1, lettera c), del decreto 26 gennaio 2000 del Ministro dell'industria, di concerto con il Ministro del tesoro, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale - serie generale - n. 27 del 3 febbraio 2000 (di seguito: decreto 26 gennaio 2000), include tra gli oneri generali afferenti al sistema elettrico i costi connessi allo smantellamento delle centrali elettronucleari dismesse, alla chiusura del ciclo del combustibile e alle attivita' connesse e conseguenti; in data 31 maggio 1999 l'Enel S.p.a., in ottemperanza all'art. 13, comma 2, lettera e), del decreto legislativo n. 79/1999, ha costituito la Societa' gestione impianti nucleari S.p.a. (di seguito

Sogin), operativa dal 1 novembre 1999 e avente per oggetto sociale l'esercizio delle attivita' relative allo smantellamento delle centrali elettronucleari dismesse, alla chiusura del ciclo del combustibile e alle attivita' connesse e conseguenti, anche in consorzio con altri enti pubblici o societa'; in data 22 dicembre 2000, la Sogin, l'Ente per le Nuove tecnologie l'energia e l'ambiente (di seguito: Enea) e la societa' Fabbricazioni nucleari S.p.a. (di seguito: FN) hanno costituito il consorzio Smantellamento impianti del ciclo del combustibile nucleare (di seguito: consorzio SICN) per l'organizzazione e il coordinamento delle attivita' inerenti lo smantellamento degli impianti di produzione del combustibile nucleare e di ricerca del ciclo del combustibile nucleare di proprieta' dell'Enea e della FN; l'art. 9, comma 1, del decreto 26 gennaio 2000 prevede che la Sogin inoltri, entro il 30 settembre di ogni anno, all'Autorita' un dettagliato programma di tutte le attivita' di cui all'art. 8 del medesimo decreto, anche se svolte da altri soggetti, su un orizzonte anche pluriennale, con il preventivo dei relativi costi; l'Autorita', ai sensi del combinato disposto dell'art. 9 del decreto 26 gennaio 2000 e dell'art. 1, comma 2, del decreto 17 aprile 2001, deve valutare i programmi inoltrati dalla Sogin e dal consorzio SICN, unitamente al preventivo dei relativi costi, tenendo conto di criteri di efficienza economica nello svolgimento delle attivita' previste; l'Autorita', ai sensi dell'art. 9, comma 2, del decreto 26 gennaio 2000, ridetermina entro il 31 dicembre 2000, e successivamente ogni tre anni, gli oneri conseguenti allo smantellamento delle centrali elettronucleari ed alla chiusura del ciclo del combustibile, la cui copertura deve essere assicurata mediante l'adeguamento del corrispettivo per l'accesso e l'uso della rete di trasmissione nazionale ai sensi dell'art. 3, comma 11, del decreto legislativo n.

79/1999, ed aggiorni l'onere annuale sulla base del programma delle attivita' presentato dalla Sogin; ai sensi dell'art. 9, comma 2, ultimo periodo, del decreto 26 gennaio 2000 l'Autorita' comunica al Ministro delle attivita' produttive e al Ministro dell'economia e delle finanze le proprie determinazioni in merito, che diventano operative sessanta giorni dopo la comunicazione, salvo diverse indicazioni dei Ministri medesimi; la Sogin, ai sensi dell'art. 9, comma 1, del decreto 26 gennaio 2000, ha inoltrato all'Autorita', con nota prot. n 4483 del 29 settembre 2000 (prot. Autorita' n. 13714 del 3 ottobre 2000), un documento recante il Programma e stima dei costi delle attivita' relative allo smantellamento delle centrali nucleari Sogin e alla chiusura del ciclo del combustibile (di seguito: Programma) e, con nota prot. n. 01/8607 del 27 settembre 2001 (prot. Autorita' a 19219 del 28 settembre 2001), ha inoltrato un documento recante l'aggiornamento del medesimo Programma al settembre 2001; l'Autorita', considerato che dal Programma emergono elementi di incertezza che possono comportare variazioni rilevanti nell'entita' degli impegni e dei costi previsti ed incidere sulla sua attuazione, e ritenuto che la rideterminazione degli oneri di cui all'art. 8 del decreto del Ministro dell'industria 26 gennaio 2000 debba essere basata sulla verifica del Programma predisposto dalla Sogin, anche al fine di valutarne l'economicita' rispetto agli obiettivi perseguiti e che, in ragione della complessita' degli approfondimenti e delle competenze...

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