SENTENZA Nº 202004340 di Consiglio di Stato, 18-06-2020

Presiding JudgeLIPARI MARCO
Date18 Giugno 2020
Published date06 Luglio 2020
Judgement Number202004340
CourtCouncil of State (Italy)
Pubblicato il 06/07/2020

N. 04340/2020REG.PROV.COLL.

N. 08639/2019 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Consiglio di Stato

in sede giurisdizionale (Sezione Terza)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 8639 del 2019, proposto da -OMISSIS-, rappresentato e difeso dagli avvocati Andrea Del Vecchio, Antonio Mastri, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia e domicilio eletto presso lo studio dell’avv. Andrea Del Vecchio in Roma, viale Giulio Cesare, 71;

contro

Comune di -OMISSIS-, in persona del legale rappresentante pro – tempore, rappresentato e difeso dall'avvocato Alessandro Lucchetti, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia e domicilio eletto presso lo studio dell’avv. Aristide Police in Roma, via di Villa Sacchetti 11;
Ministero dell'Interno, in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentato e difeso dall'Avvocatura Generale dello Stato, domiciliataria ex lege in Roma, via dei Portoghesi, 12;

nei confronti

-OMISSIS-, rappresentati e difesi dall'avvocato Vito Iorio, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia e domicilio eletto presso il suo studio in Roma, via Scirè 15;
-OMISSIS-non costituiti in giudizio;

per la riforma

della sentenza del Tribunale Amministrativo Regionale per le Marche (Sezione Prima) -OMISSIS-.


Visti il ricorso in appello e i relativi allegati;

Visti gli atti di costituzione in giudizio del Comune di -OMISSIS-, del Ministero dell'Interno, in cui si incardina l’Ufficio Territoriale del Governo -OMISSIS-;

Visti tutti gli atti della causa;

Relatore nell'udienza pubblica del giorno 18 giugno 2020 il Cons. Umberto Maiello e trattenuta la causa in decisione a seguito di camera di consiglio svolta in modalità da remoto ;

Ritenuto e considerato in fatto e diritto quanto segue.


FATTO e DIRITTO

1. In data -OMISSIS-si sono svolte le elezioni del nuovo consiglio comunale di -OMISSIS-.

1.1. L’attuale appellante è stato eletto consigliere per la lista n. 1 "Prima -OMISSIS-".

Alla carica di primo cittadino è stato eletto il sindaco -OMISSIS-

1.2. Lo stesso era stato in precedenza sospeso dalla carica, per il periodo di diciotto mesi, con decreto del Prefetto di Macerata 22.6.2018, emesso, ai sensi dell'art.11 d.lgs. n. 235/2012, a seguito della sentenza del Tribunale penale di Ancona -OMISSIS-.

1.3. Alla sospensione avevano fatto seguito le dimissioni contestuali -OMISSIS-consiglieri ed il conseguente scioglimento del consiglio comunale, sancito con decreto prefettizio -OMISSIS-.

1.4. All’esito delle nuove elezioni del 2019, non essendosi esaurito il periodo di sospensione, il Prefetto di Macerata, con provvedimento 27.5.2019, ha nuovamente dichiarato la sospensione dalla carica del Sindaco del -OMISSIS-per il tempo residuo, detratto il periodo di commissariamento del consiglio comunale.

1.5. La nuova sospensione è tuttavia intervenuta dopo che il sindaco, con decreto sindacale -OMISSIS- aveva già nominato la Giunta ed attribuito la qualifica di -OMISSIS-, a loro volta, avevano adottato delibere e decreti.

2. L’attuale appellante ha quindi notificato ricorso innanzi al Tar Marche chiedendo, in via principale, l’annullamento: sub a) degli atti di nomina della Giunta e del Vicesindaco, nonché degli atti da questi ultimi adottati; sub b) della proclamazione a sindaco del -OMISSIS-, previo accertamento della sua condizione di incandidabilità.

2.1. A supporto delle sue istanze, il ricorrente ha sostenuto che la sospensione ex art. 11 d.lgs. 31.12.2012 n. 235 opera di diritto, per cui il -OMISSIS- non poteva assumere – sia pure per poche ore – la carica di Sindaco ed in quella veste procedere alla nomina della Giunta e del Vicesindaco.

2.2. Con sentenza -OMISSIS-, il giudice di primo grado - dopo aver ritenuto applicabile alla materia del contendere il rito elettorale e dopo aver affermato la propria giurisdizione - ha in parte respinto nel...

Per continuare a leggere

RICHIEDI UNA PROVA

VLEX uses login cookies to provide you with a better browsing experience. If you click on 'Accept' or continue browsing this site we consider that you accept our cookie policy. ACCEPT