DECRETO 5 Dicembre 2007 - Scioglimento del consiglio comunale di Sedini e nomina del commissario straordinario.
IL PRESIDENTE DELLA REGIONE
Visti lo statuto speciale per la Sardegna e le relative norme di attuazione;
Vista la legge regionale 7 ottobre 2005, n. 13 modificata dall'art. 3 della legge regionale 1° giugno 2006, n. 8, che detta norme sullo scioglimento degli organi degli enti locali e la nomina dei commissari;
Rilevato che nelle consultazioni elettorali del 28 e 29 maggio 2006 sono stati eletti il consiglio comunale di Sedini (provincia di Sassari) ed il sindaco nella persona del sig. Gennaro Moretta;
Considerato che in data 5 novembre 2007 il predetto amministratore ha rassegnato le dimissioni dalla carica e che le stesse sono divenute irrevocabili ai sensi dell'art. 53, comma 3, del decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267, concernente il testo unico delle leggi sull'ordinamento degli enti locali;
Visto l'art. 141, comma 1, lettera b), n. 2, del decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267;
Ritenuto pertanto che ricorrano gli estremi per dar luogo allo scioglimento del suddetto organo elettivo;
Viste la deliberazione della giunta regionale n. 47/24 del 29 novembre 2007, adottata su proposta dell'assessore degli enti locali, finanze ed urbanistica, con la quale si dispone lo scioglimento del Consiglio comunale di Sedini e la nomina quale commissario straordinario della dott.ssa M. Concetta Carmela Masia, nonche' la relazione di accompagnamento che si allega al presente decreto per farne parte integrante;
Visti la dichiarazione rilasciata dall'interessata attestante l'assenza di cause di incompatibilita' e il curriculum allegato alla stessa dichiarazione dal quale si rileva il possesso dei requisiti in relazione alle funzioni da svolgere;
Ritenuto di dover provvedere ai sensi dell'art. 2, comma 1, della predetta legge regionale 7 ottobre 2005, n. 13, e successive modifiche ed integrazioni,
Decreta:
Art. 1.
Il consiglio comunale di Sedini e' sciolto.
Art. 2.
La dott.ssa M. Concetta Carmela Masia e' nominata commissario straordinario per la provvisoria gestione del Comune suddetto fino all'insediamento degli organi ordinari, a norma di legge. Al predetto commissario sono conferiti i poteri spettanti al consiglio comunale, alla giunta ed al sindaco.
Art. 3.
Al commissario cosi' nominato spetta un'indennita' di carica pari a quella prevista dall'art. 4, comma 3, della legge regionale 7 ottobre 2005, n. 13.
Il presente decreto, unitamente all'allegata relazione dell'assessore degli enti locali, finanze ed urbanistica...
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