Scioglimento del consiglio comunale di Castelbottaccio.

IL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA

Visto che nelle consultazioni elettorali del 3 aprile 2005 sono stati eletti il consiglio comunale di Castelbottaccio (Campobasso) ed il sindaco nella persona del sig. Amerigo Niro;

Considerato che, con sentenza pronunciata dal tribunale di Campobasso in data 7 luglio 2005, confermata dalla Corte di appello di Campobasso con la sentenza del 26 ottobre 2005 e passata in giudicato per effetto della sentenza della Corte suprema di cassazione datata 12 aprile 2006, il predetto amministratore e' stato dichiarato decaduto dalla carica di sindaco;

Ritenuto, pertanto, che ai sensi dell'art. 53, del decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267, ricorrano gli estremi per far luogo allo scioglimento della suddetta rappresentanza;

Visto l'art. 141, comma 1, lettera b), n. 1, del decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267;

Sulla proposta del Ministro dell'interno, la cui relazione e' allegata al presente decreto e ne costituisce parte integrante;

Decreta:

Il consiglio comunale di Castelbottaccio (Campobasso) e' sciolto.

Dato a Roma, addi' 24 luglio 2006

NAPOLITANO

Amato, Ministro dell'interno

Allegato

Al Presidente della Repubblica

Il consiglio comunale di Castelbottaccio (Campobasso) e' stato rinnovato a seguito delle consultazioni elettorali del 3 aprile 2005, con contestuale elezione del sindaco nella persona del sig. Amerigo Niro.

Successivamente, con sentenza del tribunale di Campobasso del 7 luglio 2005, confermata dalla Corte di appello di Campobasso con sentenza del 26 ottobre 2005, e passata in giudicato per effetto della sentenza della Corte di cassazione, datata 12 aprile 2006, il suddetto amministratore e' stato dichiarato decaduto dalla carica di sindaco, essendo stata riscontrata una...

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