DECRETO 15 settembre 2008 - Scioglimento del consiglio comunale di Bosa e nomina del commissario straordinario.
Visti lo statuto speciale per la Sardegna e le relative norme di attuazione;
Vista la legge regionale 7 ottobre 2005, n. 13, modificata dall'art. 3 della legge regionale 1° giugno 2006, n. 8, che detta norme sullo scioglimento degli organi degli enti locali e nomina dei commissari;
Rilevato che il consiglio comunale di Bosa (provincia di Oristano) rinnovato nelle consultazioni elettorali del 28 e 29 maggio 2006 e' composto dal sindaco e da sedici consiglieri;
Considerato che, nel citato comune, a causa delle dimissioni presentate dalla meta' piu' uno dei consiglieri, contemporaneamente acquisite al protocollo del comune in data 3 settembre 2008, non puo' essere assicurato il normale funzionamento degli organi e dei servizi;
Visto l'art. 141, comma 1, lettera b), n. 3, del decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267, concernente il testo unico delle leggi sull'ordinamento degli enti locali;
Ritenuto che ricorrano gli estremi per dar luogo allo scioglimento del suddetto organo elettivo;
Vista la deliberazione della giunta regionale n. 47/2 del 4 settembre 2008, adottata su proposta dell'assessore degli enti locali, finanze ed urbanistica, con la quale si dispone lo scioglimento del consiglio comunale di Bosa e la nomina quale commissario straordinario del dott. Massimo Torrente, dirigente regionale in quiescenza, nonche' la relazione di accompagnamento che si allega al presente decreto per fame parte integrante;
Visti la dichiarazione rilasciata dall'interessato attestante l'assenza di cause di incompatibilita' e il curriculum allegato alla stessa dichiarazione dal quale si rileva il possesso dei requisiti in relazione alle funzioni da svolgere;
Ritenuto di dover provvedere ai sensi dell'art. 2, comma 1, della predetta legge regionale 7 ottobre 2005, n. 13, e successive modifiche ed integrazioni;
Decreta:
Art. 1.
Il consiglio comunale di Bosa e' sciolto.
Il dott. Massimo Torrente, dirigente regionale in quiescenza, e' nominato commissario straordinario per la provvisoria gestione del comune suddetto fino all'insediamento degli organi ordinari, a norma di legge. Al predetto commissario sono conferiti i poteri spettanti al consiglio comunale, alla giunta ed al sindaco.
Al commissario cosi' nominato spetta un'indennita' di carica pari a quella prevista dall'art. 4, comma 3, della legge regionale 7 ottobre 2005, n. 13.
Il presente decreto, unitamente...
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