L'Internet Governance tra tecnica, politica e diritto

AutoreDavide de Grazia
CaricaDottore di ricerca in Diritto pubblico e assegnista di ricerca in Diritto amministrativo presso il Dipartimento di Diritto pubblico 'A. Orsi Battaglini' dell'Università di Firenze
Pagine29-45
L’Internet GGoovveerrnnaanncceetra tecnica, politica e diritto
DAVIDE DEGRAZIA*
SOMMARIO:1. Premessa – 2. L’Internet Governance – 3. La radice logica di Internet
come infrastruttura essenziale – 4. La gestione della radice attuata dall’ICANN – 4.1.
La natura politico-amministrativa delle decisioni dell’ICANN – 4.2. La relazione tra
l’ICANN e il governo statunitense – 5. Conclusioni: Internet e la rule of law
1. PREMESSA
Pochi fattori hanno contribuito come l’avvento della comunicazione via
Internet a quella “intensificazione di relazioni sociali mondiali che collega-
no tra loro località distanti, facendo sì che gli eventi locali vengano model-
lati dagli eventi che si verificano a migliaia di chilometri di distanza e vice-
versa”1, cui si fa sintetico riferimento con l’espressione “globalizzazione”.
La comunicazione telematica ha avuto importanti conseguenze di
ordine sociale, culturale ed economico, modificando profondamente lo
stile di vita e di lavoro degli abitanti del pianeta e creando i presupposti
per l’allargamento del raggio di azione delle grandi imprese commerciali
e l’intensificazione degli scambi transfrontalieri2. Si tratta di processi di
cambiamento connotati da spiccata intersettorialità, che toccano la
dimensione economico-finanziaria, ma anche quella ambientale, cultura-
le, politico-militare, sociale, psicologica, senza dimenticare le implicazioni
sui flussi migratori e sulle dinamiche dei rapporti interetnici3.
Tutti questi fenomeni sono stati accompagnati, ed anzi amplificati,
dalla diffusione dei mezzi di comunicazione di massa, e in particolare
della rete Internet, che non a torto è da molti considerata il “catalizzato-
re essenziale della globalizzazione contemporanea”4.
*L’Autore è dottore di ricerca in Diritto pubblico e assegnista di ricerca in Diritto ammini-
strativo presso il Dipartimento di Diritto pubblico “A.Orsi Battaglini” dell’Università di Firenze.
È inoltre professore a contratto di Diritto amministrativo presso la Libera Università di Bolzano.
1A. GIDDENS,Le conseguenze della modernità, Bologna, Il Mulino, 1994, p. 71.
2J.-B. AUBY,La globalisation, le droit et l’État, Parigi, Montchrestien, 2003, pp. 13 e ss.
3U. ALLEGRETTI,Diritti e Stato nella mondializzaz ione, Troina, Città aperta, 2002, pp. 18 e ss.
4J. GOLDSMITH,T.WU,Who Controls the Internet? Illusions of a Borderless World, New York,
Oxford University Press, 2006, p. 179.
Si tratta di un fenomeno che suscita l’interesse del giurista soprattutto
per la vocazione originaria della Rete a costituire oggetto di un regime
globale, rispetto al quale il diritto è chiamato alla elaborazione di soluzio-
ni istituzionali capaci di governare processi di questa dimensione.
Da diverse parti si è ritenuto che proprio la comunicazione via Internet
costituisca uno dei settori in cui sta avverandosi la previsione della emer-
sione del “diritto amministrativo globale”5. L’organizzazione che detiene i
più significativi poteri relativi alla gestione delle risorse critiche di Internet
e alla regolazione dei servizi di accesso alla Rete, l’Internet Corporation for
Assigned Names and Numbers (ICANN), è stata annoverata tra le ammi-
nistrazioni globali6, pur se con la precisazione, non di poco conto, che si
tratterebbe di un organismo di amministrazione globale interno a uno
Stato (gli Usa), anzi interno ad uno Stato (la California) membro di uno
Stato federale, per di più costituito come ente di diritto privato7.
Lo spazio a disposizione impone di contenere la trattazione ad alcuni
soltanto dei molti problemi legati al governo di Internet8. Ci si limiterà
dunque fare il punto sullo stato attuale della gestione della “infrastruttu-
ra logica” di Internet, costituita dall’insieme delle risorse di identificazio-
30 Diritti di libertà nel mondo virtuale della rete
5L’emersione del diritto amministrativo globale è stata descritta per la prima volta da B.
KINGSBURY,N.KRISCH, R.B. STEWART,The Emergence of Global Administrative Law, in “Law
and Contemporary Problems”, 2005, 15, pp. 68 e ss. Tra gli studi in lingua italiana possono
segnalarsi R.B. STEWART,Il diritto amministrativo globale, in “Rivista trimestrale di diritto pub-
blico”, 2005, pp. 633 e ss.; S. CASSESE,Il diritto amministrativo globale. Una introduzione,in
“Rivista trimestrale di diritto pubblico”, 2005, pp. 331 e ss.; S. BATTINI,Organizzazioni inter-
nazionali e soggetti privati: verso un diritto amministrativo globale?, in “Rivista trimestrale di diritto
pubblico”, 2005, pp. 359 e ss.; S. CASSESE,Gamberetti, tartarughe e procedure. Standards globali per
i diritti amministrativi nazionali, in “Rivista trimestrale di diritto pubblico”, 2004, pp. 657 e ss.;
S. BATTINI,Amministrazioni senza Stato. Profili di diritto amministrativo internazionale, Milano,
Giuffrè, 2003.
6B. CAROTTI,L’ICANN e la governance di Internet, in “Rivista trimestrale di diritto pubbli-
co”, 2007, pp. 683 e ss.; S. CASSESE,Oltre lo Stato, Roma, Laterza, 2006, pp. 15 e ss. e p. 44.
7Cfr.G.FALCON,Ordine giuridico e ordine politico nel diritto amministrativo globale, in Carta P.,
Cortese F. (a cura di), “Ordine giuridico e ordine politico: esperienze, lessico, prospettive”,
Padova, Cedam, 2008, pp. 174 e ss.
8Per una più diffusa ed approfondita trattazione dei diversi profili dell’Internet Governance
sia consentito il rinvio a D. DEGRAZIA,Il governo di Internet, Milano, FrancoAngeli, 2010, in
corso di pubblicazione.

Per continuare a leggere

RICHIEDI UNA PROVA

VLEX uses login cookies to provide you with a better browsing experience. If you click on 'Accept' or continue browsing this site we consider that you accept our cookie policy. ACCEPT