Il procedimento per ingiunzione

AutoreM. Bove
Pagine391-394
SOMMARIO:101. I nuovi presupposti per la concessione della provvisoria esecutorietà
del decreto ingiuntivo inaudita altera parte.
101. Inuovi presupposti per la concessione
della provvisoria esecutorietà
del decreto ingiuntivo inaudita altera parte.
Con la L. n. 263/2005 è stato modificato il secondo comma del-
l’art. 642 c.p.c., il quale oggi così recita: «L’esecuzione provvisoria
può essere concessa anche se vi è pericolo di grave pregiudizio nel
ritardo ovvero se il ricorrente produce documentazione sottoscritta
dal debitore, comprovante il diritto fatto valere; (ma) il giudice può
imporre al ricorrente una cauzione».
Così si allargano le ipotesi nelle quali è possibile che il decreto in-
giuntivo, ancor prima di concedere all’ingiunto la possibilità di op-
porsi e quindi di difendersi, costituisca l’azione esecuiva nonché sia
titolo, ai sensi dell’art. 655 c.p.c., per l’iscrizione dell’ipoteca giudi-
ziale. Se resta immutato il disposto del primo comma dell’art. 642
c.p.c., che prevede casi in cui il giudice deve concedere l’esecuzione
provvisoria senza poter esercitare alcun potere discrezionale, si allar-
gano invece i presupposti che possono, ancorchè non debbano, fon-
dare la concessione della provvisoria esecutorietà del decreto ingiun-
tivo inaudita altera parte.
CAPITOLO XIII
IL PROCEDIMENTO PER INGIUNZIONE
(M. BOVE)

Per continuare a leggere

RICHIEDI UNA PROVA

VLEX uses login cookies to provide you with a better browsing experience. If you click on 'Accept' or continue browsing this site we consider that you accept our cookie policy. ACCEPT